Quella sedia

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Versione del 15 apr 2008 alle 22:21 di MFH (rosica | curriculum) (Cosa c'entrano i cinghiali?)
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« Buona questa catreca »
(Aldo, Giovanni e Giacomo)

Breve panoramica su quella sedia

Quella sedia non è questa, ma quella. Quella su cui siede seduti voi, o forse quella su cui è poggiato il fenomenale deretano di Nina Moric. Solitamente quella sedia si trova "là", ma possono verificarsi casi in cui sia data la sua presenza anche "lì" "sotto quell'arnese" o anche "sotto il tuo naso, imbecille..."

Questa è l'immagine di quella sedia.

Occupanti storici

Il vangelo apocrifo di San Bastardo riporta che Gesù Cristo, nell'adolescenza, spesso si sedeva su "quella sedia" per predicare ai coetanei. Talvolta ci faceva sedere le coetanee e chiedeva loro di mostrare la patata: queste però, non comprendendo l'interesse del Messia per tale ortaggio, solitamente rifiutavano l'offerta.

Leonardo Da Vinci si sedette spesso su "quella sedia", a meditare o anche semplicemente a scoreggiare. La sua particolare abitudine a scrivere specchiato deriva appunto da questo: un giorno fece una scoreggia così potente da specchiarsi nella quarta dimensione, e di conseguenza si trovò con la mano sinistra a destra e con la mano destra a sinistra.

Ozzy Osbourne si siede quasi sempre su "quella sedia" ma non se n'è mai reso conto, visto che il suo cervello si è sciolto verso la metà degli anni ottanta in seguito a un ventennale abuso di qualsiasi cosa.

Stephen Hawking si è seduto una volta su "quella sedia" ma è stato così sfigato che ha contratto (!) una malattia genetica che lo ha ridotto così com'è.

L'attuale Papa Ratzinger si è seduto una volta su "quella sedia", ma accortosi che questa probabilmente conviveva con un'altra sedia (pratica contro natura secondo la Chiesa, per la quale ogni sedia dovrebbe accoppiarsi solo con tavoli maschi e senza mai fare uso di contraccettivi) si è alzato schifato.

Quella sedia è esattamente quella su cui si sedeva Lilli Gruber quando faceva il TG1. Nel suo caso, però, tra il deretano e la sedia c'era un nano superdotato che le arava il solco rendendo il suo modo di leggere le notizie così inconfondibilmente sensuale.

Voci correlate