Purgatorio

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« E il Vate mio volle che io vedessi / l'infinita sequenza di quei cessi »
(Dante Alighieri)
« Adveni purgam animae ut spilaturam culii at redentionem peccatoribus incertis sexii utque incontenibilis cacaturae at peccati... sub penis equinuus »
(Summa mosconica)

Ricerche bibliche

Il Purgatorio dovrebbe essere uno dei regni dell'oltretomba ma del Purgatorio nella Bibbia non vi è traccia. La Chiesa Cattolica è l'unica che ne afferma l'esistenza, ma tutte le altre confessioni e religioni non ne sanno nulla. Il Purgatorio sarebbe un luogo di purgazione, dove i peccatori possono essere recuperati al Paradiso facendogli cacare tutti i peccati.

Purgazioni, purgature e purgamenti

I purgatori, cioè gli addetti alle purgature, sono professionisti importati dall'Inferno, molto volenterosi e capaci di somministrare allo stesso purgando anche 50 purghe al giorno, che lo voglia o no.

Le purghe sono costituite da sale inglese, una sostanza in grado di trasformare l'intestino in un frullatore, ed olio di ricino, una sostanza che obbliga a contrazioni violentissime i muscoli dell'intestino medio e del retto.

Paesaggi del Purgatorio

I paesaggi del Purgatorio sono un'infinita sequenza di cessi; ve ne sono di tutti i tipi, forme e dimensioni, ma tutti obbligatoriamente bianchi.

Il Vate Germano Mosconi che ha lungamente indagato sulle purghe, talchè, possiamo affermare, sia il massimo esperto dell'argomento (fatta la sola eccezione del geniale scienziato tetesco Wilhiem Franz Scarthz), afferma che il purgatorio, pur dotato di tanti cessi, non è latrineria bensì esclusivamente cacheria coatta a purga obbligatoria, da cui si diparte un fiume ininterrotto e possente formato dalle merdi peccaminose.