Utente:Elisheba libre/sandbox: differenze tra le versioni

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===In discoteca===
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===Con gli amici di lui===
===Con le amiche di lei===
===Con le amiche di lei===


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=== Allo stadio ===
=== Allo stadio ===
Convinto di aver trovato una donna a cui piacciano le sue stesse cose, il [[fidanzato]], stupido dal fatto che non ci sia mai andata, la porta allo [[stadio]] a provare l'ebbrezza di tifare un team di uomini di cui lei non conosce neanche il nome. La quindi futura [[ex-ragazza]] non comprenderà né dove si trovi, né perché sia lì in quel momento, né che cazzo sta succedendo dentro al campo, fuori dal campo e attorno a lei. Ci sono altre cose che non comprenderà, tipo quale delle due squadre stiano tifando, ma non gliene importa un granché e in ogni caso ha il 50% di [[probabilità]] di azzeccarla nel caso le venisse chiesto.

Il clima sarebbe pure romantico se non fosse per le urla, gli insulti, la puzza, i [[fumogeni]] e gli scontri tra tifosi avversari e poliziotti. Lei percepirà l'atmosfera della [[seconda guerra mondiale]] e già dal secondo minuto del calcio d'inizio indosserà giubbotto antiproiettile, casco protettivo, maschera antifumo e preparato una trincea con l'ammasso di immondizia trovata lì intorno.

A fine partita resta il rimpianto di lui per averla portata in una partita troppo tranquilla, ma le promette di tornare per il derby.

===Con gli amici di lui===


== Conclusioni ==
== Conclusioni ==

Versione delle 15:48, 20 ago 2014

L'uscita di coppia, più comunemente nota come "uscita sindacale" è un contratto che fa stato tra le parti che abbiano pattuito verbalmente di voler formare una coppia.


L'uscita di coppia secondo lei

La donna è mobile qual piuma al vento, per questo scontenta e imbronciata come un gatto con le piattole al culo, comincia a stressare il proprio fidanzato a partire dal lunedì, costringendolo a stilare un planning settimanale delle proprie uscite. Solitamente predilige luoghi costosi e ristoranti di lusso, nel quale poter sfoggiare il proprio vestiario e per pavoneggiarsi come una gallina con le amiche.
Naturalmente pretenderà il pagamento del conto da parte del proprio moroso, il quale per poterla portare fuori, deve prostituirsi la sera prima battendo per strada assieme alle prostitute.

Al cinema

Il peggiore momento per lui, della vita di coppia. Lei sognatrice romantica, suole immedesimarsi nello sbrilluccichio di culo dei vampiri di "twilight", nelle atmosfere da vip di "Sex and the city", nelle minchionerie melodrammatiche di "ho cercato il tuo nome", nelle palle ghiacciate di Di Caprio in "Titanic" e nelle mutande di "Magic Mike".

Purtroppo lo spirito di emulazione può avere conseguenze dannose per gli uccelli. Anche quelli di mare.

Lui da bravo pecorone passa a prenderla alle otto, la porta al cinema pagandole il biglietto e comincia a dormire seduto mentre lei piange, ride, si emoziona e si conturba tutta, per poi svegliarsi rincoglionito durante i titoli di coda, quando lei lo prende a ceffoni, offesa per la "mancanza di rispetto verso la propria sensibilità e quella di Edward Cullen".

Al ristorante

Solitamente la ragazza, che prima di essere fidanzata era magra come un giunco, dopo un annetto di relazione comincerà a spostare l'ago della propria bilancia sulle cifre dopo il settanta e ad incamerare cibo e liqudi quanto la cisterna di un'autobotte.

Periodicamente e con scadenza settimanale, pretenderà di essere portata in questo o in quel ristorante nel quale si ingozzerà di sette portate come una scrofa, presentando con fare sdegnato il conto a due zeri al povero fidanzato il quale dovrà ricorre al meretricio per poterla sostentare.

Tra una sforchettata ed un'altra il povero fidanzato (pressoché digiuno per non elevare le cifre del conto) dovrà sorbirsi le puttanate di lei ossia: le storie sentite dalla propria estetista o dalla parrucchiera, l'ultimo buttanesimo della sua migliore amica, il gossip sulle sue colleghe, le menate sulla vita futura insieme e sull'amore vero.

In discoteca

Con le amiche di lei

L'uscita di coppia secondo lui

L'uomo è una specie di povero illuso che crede di poter continuare la stessa vita che faceva da single anche dopo essersi fidanzato e di avere potere decisionale nelle uscite. Solitamente, invece, zombeggia dietro la propria compagna, che dalla prima volta che gli ha fatto vedere cos'aveva in mezzo alle gambe si è impossessata della sua vita sociale, sbadigliando e sbuffando come un vulcano in eruzione. Ma il destino dà sempre una chance anche alle creature più deboli e ci sarà finalmente un giorno che sarà lui a scegliere come passare la serata.

Alla camionetta dei panini

L'uomo sa che alla donna piace essere portata a cena fuori, così, come prima scelta, la porta nel suo ristorante preferito: la camionetta dei panini. La camionetta offre a basso prezzo una cena che punta non tanto alla qualità (indifferente dal punto di vista dello stomaco), ma alla quantità. Lui le paga un bel panino con porchetta, pecore vive, patatine, ketchup e maionese, mentre nel suo panino a base di dinosauri stanno ancora importando massicce dosi di cipolla piccante, convinto di averle regalato una splendida serata, contornata anche da una spettacolare gara di rutti venti metri più avanti. Lei assumerà una faccia che unisce il senso di disgusto alla sensazione di shock traumatico causata dall'aver udito 27 inedite parolacce dal gestore.

A casa di un amico a giocare con la PlayStation

Questa particolare uscita è pensata per passare una serata in relax, in realtà si rivela una delle più atroci torture che patisce una ragazza durante tutto il fidanzamento.

La serata inizialmente parte con aspettative più rosee quando il ragazzo prende una saggia decisione, apparentemente:

« Amore, che ne dici di fare qualcosa di poco impegnativo oggi? Pensavo a una serata tranquilla. »

L'ingenuità dell'ok di lei viene punita aspramente. Arrivati a casa dell'amico, lei viene abbandonata nel divano accanto ai giubbotti mentre il suo boyfriend si piazza con una sedia a 30 centimetri dal televisore in lunghezza e a 10 dal suo amico in larghezza. Il tempo restante viene passato in questo modo: lei assiste a scene fatte al computer di decapitazioni di varie parti del corpo e sparatorie, lui in trance agonistica comincia una sequenza mista di bestemmie e autocelebrazioni.

Allo stadio

Convinto di aver trovato una donna a cui piacciano le sue stesse cose, il fidanzato, stupido dal fatto che non ci sia mai andata, la porta allo stadio a provare l'ebbrezza di tifare un team di uomini di cui lei non conosce neanche il nome. La quindi futura ex-ragazza non comprenderà né dove si trovi, né perché sia lì in quel momento, né che cazzo sta succedendo dentro al campo, fuori dal campo e attorno a lei. Ci sono altre cose che non comprenderà, tipo quale delle due squadre stiano tifando, ma non gliene importa un granché e in ogni caso ha il 50% di probabilità di azzeccarla nel caso le venisse chiesto.

Il clima sarebbe pure romantico se non fosse per le urla, gli insulti, la puzza, i fumogeni e gli scontri tra tifosi avversari e poliziotti. Lei percepirà l'atmosfera della seconda guerra mondiale e già dal secondo minuto del calcio d'inizio indosserà giubbotto antiproiettile, casco protettivo, maschera antifumo e preparato una trincea con l'ammasso di immondizia trovata lì intorno.

A fine partita resta il rimpianto di lui per averla portata in una partita troppo tranquilla, ma le promette di tornare per il derby.

Con gli amici di lui

Conclusioni