Perl
ATTENZIONE: SANDBOX PUBBLICA. Aggiungici quello che ti pare. Comunque, ti fregherò i contributi e potrò decidere cosa tenere e cosa cancellare. |
Perl è un linguaggio di qualcosa. Se riuscite a capire di cosa mandateci una mail a nonciclopedia@gmail.com perché noi ancora non l'abbiamo capito.
Origine
Secondo noi
L'equipe di Nonciclopedia potrebbe essere arrivata a conclusioni straordinarie, che rivoluzionerebbero il modo in cui Perl è visto al giorno d'oggi. Perl sarebbe costituito da codice madreperlaceo che nasce quando un pezzetto d'instalata resta incagliato nei denti di Ostricamon. Non essendoci stuzzicadenti sott'acqua il povero malcapitato non riesce a liberarsene e, per risolvere il problema, lo ricopre di speciale dentifricio autoprodotto che solidifica a contatto con l'acqua.
Altre teorie
Secondo fonti che, per paura di eventuali ripercussioni su di loro e sulla famiglia da parte della comunità informatica, Perl è un linguaggio di programmazione di alto bordo, qualcosa che tu, comune plebeo, non saresti neanche degno di leggere. Dinamico, procedurale, interpretato, velopido e chiaroce è stato creato da Larry Wall quando trovò la bocciofila chiusa. Tediato dal non avere nulla da fare decise di creare un rivoluzionario linguaggio mettendo dentro un sacco il linguaggio C++ e Unix così da costringerli all'accoppiamento e creare un ibrido rivoluzionario. Tale scherzo della natura cibernetica vanta uno strepitoso insieme di funzionalità ereditate dagli improbabili genitori.
Ma noi non vi abbiamo detto niente, eh.
Evoluzione
Si è evoluto nel tempo grazie alla sua IA nascosta fra i suoi codici. Qualsiasi programma scritto in Perl e collegato in rete è dotato di coscienza e può prendere possesso della vostra macchina quindi siate prudenti e, se c'è qualcosa scritto in perl nel vostro pc, costringetelo a visionare tutte le puntate di Amici di Maria De Filippi così da tenere la sua intelligenza a livelli controllabili.
Cose di cui potevamo fare a meno ma che abbiamo grazie a perl
- L'Oracolo e gli occhiali di Morfeus [1],
- L'Urban Dictionary[2],
- Il Virtual Boy,
- Pover Paint,
- I Digimon.
Hello World
Come tutti i linguaggi che si rispettino, anche perl ha un Hello World.
$i = 5; $| = @f = map { ("!" x $i++) . "9$_*\x{0e}" } ">>>E!)", ">>>E)", ">>>E", ">>>", ">>", ">", ""; push @f, reverse @f[ 1..5 ]; @f = map { join "", map { chr(ord() - 1) } split // } @f; { $f = shift @f; print $f; push @f, $f; select undef, undef, undef, .25; redo; last; exit; print or die; }
Come potete constatare, esso è famoso per essere compatto, elegante e minimale. Infatti il suo motto è TOOWTDIVL (There is Only One Way To Do It and it's Very Long), che in inglese molto indicativamente significa "Lungo è meglio".