Pedalò: differenze tra le versioni
(Annullata la modifica 1874189 di 79.42.38.192 (discussione)) |
|||
Riga 1: | Riga 1: | ||
Il '''pedalò''' è la più potente imbarcazione a scopo bellico mai creata dai tempi dell'invenzione del pedalò. |
Il '''pedalò''' è la più potente imbarcazione a scopo bellico mai creata dai tempi dell'invenzione del pedalò. |
||
== |
== Struttura == |
||
[[File:Portaerei cavour.jpg|thumb|280px|Pedalò da sbarco ''Stenton 54F Emanuele Flambé di Savoia''.]] |
|||
Il pedalò presenta uno scheletro in [[cemento]] e vetroresina, uniti e impermeabilizzati con [[settordici]] strati di [[scotch]]<ref>''Costruisciti da solo il tuo pedalò'', tutte le settimane in edicola, Edizioni del Bradipo, 2008</ref>. La stiva è suddivisa in tre, quattro, o addirittura cinque sezioni, di cui almeno due sono unite in un'unica sezione, ottenendo così un totale di una, due o addirittura tre sezioni, a seconda del modello e dell'ora del giorno. Tali sezioni sono separate tra loro da paratie di cartongesso e segatura rappresa, per ottenere un sicuro affondamento in caso di falle. |
|||
Il ponte di coperta non ha alberi ma solo bassi arbusti. Gli spogliatoi sono provvisti di [[sauna]] e vasca [[idromassaggio]]. Le pedaliere sono tutte poste nella chiglia; alcuni modelli prevedono però la presenza di pedaliere aggiuntive sul ponte di comando, sul ponte di coperta e sul ponte ponente ponte pì<ref>''Manuale Pedalò T1000'' Iveco, Torino.</ref>. |
|||
Il vano motori contiene dalle 10 alle 20 paia di remi e due motori a propulsione, messi lì solo per bellezza. Il cofano è ampio e spazioso e può contenere fino a due alani in fase di accoppiamento. |
|||
==NON C'è NIENTE DA RIDERE== |
==NON C'è NIENTE DA RIDERE== |
Versione delle 22:52, 10 ott 2011
Il pedalò è la più potente imbarcazione a scopo bellico mai creata dai tempi dell'invenzione del pedalò.
Struttura
Il pedalò presenta uno scheletro in cemento e vetroresina, uniti e impermeabilizzati con settordici strati di scotch[1]. La stiva è suddivisa in tre, quattro, o addirittura cinque sezioni, di cui almeno due sono unite in un'unica sezione, ottenendo così un totale di una, due o addirittura tre sezioni, a seconda del modello e dell'ora del giorno. Tali sezioni sono separate tra loro da paratie di cartongesso e segatura rappresa, per ottenere un sicuro affondamento in caso di falle.
Il ponte di coperta non ha alberi ma solo bassi arbusti. Gli spogliatoi sono provvisti di sauna e vasca idromassaggio. Le pedaliere sono tutte poste nella chiglia; alcuni modelli prevedono però la presenza di pedaliere aggiuntive sul ponte di comando, sul ponte di coperta e sul ponte ponente ponte pì[2].
Il vano motori contiene dalle 10 alle 20 paia di remi e due motori a propulsione, messi lì solo per bellezza. Il cofano è ampio e spazioso e può contenere fino a due alani in fase di accoppiamento.
NON C'è NIENTE DA RIDERE
VERGOGNA!!!!
Habitat
I pedalò vengono generalmente avvistati lungo le coste del Mediterraneo settentrionale[3] o nei bacini d'acqua chiusi. Raramente se ne vedono esemplari in mare aperto o sulle coste dell'oceano, perché si cappottano. I pedalò privilegiano essenzialmente specchi d'acqua calmi e piatti, non escono mai con il mare agitato o mosso o poco mosso. La sua caratteristica propulsione gli permette infatti di spostarsi anche in assenza di vento. Se si esce con un pedalò, quindi, è importante ricordasi di portare sempre con sé almeno un paio di piedi.