Partito Radicale

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia liberalizzata (ma solo in Olanda).
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
File:Pol pot art2.jpg
Effetti concreti sulla popolazione delle proposte politiche radicali.

Il Partito Radicale è un'organizzazione disorganizzata di tossici da salotto e da transatlantico parlamentare, di sub-agenti degli alieni Capitalisti, di pornodive (la Cicciolina), pedofili e snob, ed anche qualche mafioso (tipo Momo Piromalli) che predicano la politica Libertar-Liberal-Liberista. A queste 3 L deve aggiungersi la quarta, Latrina.

Dominato per secoli da Giacinto Pannella detto Marco Pannella il partito è ora nella mani di un allucinante quadrumvirato: Daniele Capezzone, Emma Bonino, Daniele Bonino, Emma Capezzone, a cui talvolta si aggiunge qualche puttano di passaggio.

Non è ben chiaro in quale schieramento politico si collochi il Partito Radicale; l'unico suggerimento su ciò viene dal fatto che un esponente radicale, a turno, presenzia sempre gli orinatoi.

I radicali sono confluiti nel cartello elettorale de La Rosa nella Pugnetta, un contenitore a forma di sacco della spazzatura, fianco a fianco (meglio sarebbe dire natica a natica) con i rimasugli del partito socialista dell'affasciante Boselli, che perciò ha comiciato a rassomigliare ad un'aringa affumicata. Il vate Pannella, considerato dai Radicali come un vero e proprio genio dell'abbuffamiento a monologo, dopo avere incassato svariati miliardi dal Berlusca, ogni tanto digiuna (a 40 cappuccini al giorno); ed è per tale ragione che il Partito Radicale è molto radicato in Africa, dove digiunano un pò di più di lui.