Paperino (Kingdom Hearts)
Paperino è un personaggio creato da Walt Disney, ma che viene raccolto, riciclato e riutilizzato dalla Square Enix per partorire il videogioco Kingdom Hearts. In questa saga, Paperino è il sosia del Paperino originale e viene impiegato come "aiutante" di Sora insieme a Pippo. In realtà il ragazzino, essendo molto furbo, se ne sbatte altamente di lui, e sembra mostrare un minimo interesse solo per quel disgraziato e sfigato di Pippo.
Vita
La vita di Paperino è assolutamente assurda e priva di significato, quindi ci limiteremo a narrarne i cenni preliminari. Nulla sappiamo della sua nascita, ma solo che la madre lo ha scaricato a in un orfanotrofio per brutti anatroccoli appena si è accorta che la sua voce sembrava quella di uno che si sta lavando i denti con l'acido muriatico. A causa di questo suo disagio è cresciuto sviluppando un carattere da eterno zitellone: burbero, acido e perennemente isterico, perciò da giovane nessuna ragazza se lo cagava, allorquando , nel lontano 1850, decise di trasferirsi in un universo parallelo. Fingendosi mago, andò a vivere al Castello Disney per rompere alternativamente balle e timpani a Re Topolino che per toglierselo dalle scatole lo affidò a Pippo. Ma ecco che succede il miracolo, l'avvenimento del secolo, anzi no, del millennio: Paperina, la papera più figa del Castello, e forse anche l'unica, viene ammaliata dalla sua melodiosa voce, quasi simile al canto delle sirene (infatti viene voglia di suicidarsi non appena la si sente). Così i due vivono una storia d'amore platonica, fatta di sguardi pudici, cioccolatini ripieni, squallidi picnic e altre smielatezze varie... finché Re Topolino, invidioso perchè la Regina Minnie non gliela da' da secoli, lascia il castello e per ripicca spedisce Paperino e Pippo a cercare un ragazzino con una chiave per cercare di aprire il cuore di Minnie (siamo sicuri che il Re intenda il cuore?)
Kingdom Hearts
Nel primo capitolo della saga, Paperino inizialmente si ritrova insieme a Pippo e Pluto: il malefico papero, desideroso di potere, si diverte a comandarli. Finchè un giorno, stanco di essere trattato da schiavo, Pippo decide di fare un suicidio-omicidio e buttarsi insieme a Paperino da un balcone della Città di Mezzo. Ma per PURO CASO, cadono sopra Sora, il quale passava di lì, sempre casualmente. Da allora il ragazzino assume il comando della banda grazie al suo Keyblade, e la pacchia di Paperino finisce. Infatti per tutta la durata del gioco, Paperino, insieme a Pippo, sarà colto da un maleficio che lo porterà a seguire Sora ovunque vada, sia pure al cesso; farà quello che gli ordinerà Sora, sia pure il verso dell'Orangotango saltando su un piede solo, senza aver alcuna possibilità decisionale. Diverranno per così dire "Un corpo e un'anima"[citazione necessaria].