Panathinaikos: differenze tra le versioni
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Tutto ebbe inizio quando, in una sera imprecisata tra maggio e luglio, l'allora allegra combriccola di Spartani capeggiata dall'indomito Leonida stava passando il tempo libero a inchiodare gatti e cani alle rocce che circondavano la città. Ai [[WWF|piani alti]] la cosa non piacque per nulla, così, avvisati da qualche vicino impiccione, decisero di mandare una delegazione guidata da un certo [[Serse]], uno spilungone pelato e dall'aria vagamente [[Gay|ambigua]]<ref>Da ciò si capisce che gli spioni erano gli Ateniesi</ref>. Alla visione di Serse, gli Spartani se la risero di brutto, talmente tanto che molti si pisciarono nell'armatura. Quest'azione fece molto infuriare il pelatone, che in tutta risposta rovesciò addosso ai molestatori di animali indifesi tutta la potenza della sua delegazione, composta da 17'000 militari dell'[[esercito]] israeliano, 24 caccia-torpedinieri, 650 carrarmati Panzer II e 3-4 F14, tanto per gradire. Nonostante la strenua resistenza opposta da Leonida e compagni per loro non ci fu scampo<ref>Ma va!?</ref>. Solo uno si salvò, poichè mentre era in corso lo sterminio si era andato a cambiare le [[mutande]]. Di fronte ai corpi dei suoi amici, il prode soldato decise di vendicarsi, giurando di distruggere quegli spioni di Atene. |
Tutto ebbe inizio quando, in una sera imprecisata tra maggio e luglio, l'allora allegra combriccola di Spartani capeggiata dall'indomito Leonida stava passando il tempo libero a inchiodare gatti e cani alle rocce che circondavano la città. Ai [[WWF|piani alti]] la cosa non piacque per nulla, così, avvisati da qualche vicino impiccione, decisero di mandare una delegazione guidata da un certo [[Serse]], uno spilungone pelato e dall'aria vagamente [[Gay|ambigua]]<ref>Da ciò si capisce che gli spioni erano gli Ateniesi</ref>. Alla visione di Serse, gli Spartani se la risero di brutto, talmente tanto che molti si pisciarono nell'armatura. Quest'azione fece molto infuriare il pelatone, che in tutta risposta rovesciò addosso ai molestatori di animali indifesi tutta la potenza della sua delegazione, composta da 17'000 militari dell'[[esercito]] israeliano, 24 caccia-torpedinieri, 650 carrarmati Panzer II e 3-4 F14, tanto per gradire. Nonostante la strenua resistenza opposta da Leonida e compagni per loro non ci fu scampo<ref>Ma va!?</ref>. Solo uno si salvò, poichè mentre era in corso lo sterminio si era andato a cambiare le [[mutande]]. Di fronte ai corpi dei suoi amici, il prode soldato decise di vendicarsi, giurando di distruggere quegli spioni di Atene.[[File:panathinaikos.png|left|thumb|200px|Ne vorresti una folgiolina anche tu, non è vero??]] Qui però sorse il problema: l'ira funesta del [[soldato]], mischiata all'acidità della [[pipì]] prima prodotta causarono una serie di reazioni a catena che portarono ad una modificazione genetica dell'indivuduo. Pelle verde, viso squamoso e ritenzione idrica diffusa erano i segni caratteristici della trasformazione, che scatenava nel soggetto un irrefrenabile voglia di distruggere tutto, senza averne però la capacità di farlo. Ecco quindi che la persona mutata iniziava a prendere a testate qualsiasi cosa, col solo guadagno di 3 traumi cranici contemporanei. Ci voleva quindi un rimedio, ma cosa?? Per puro [[Culo|caso]], durante una delle sue inutili sfuriate il reduce spartano rinvenne un [[trifoglio]] sotto un mucchio di buccie di banana. Fortunatamente ebbe anche la balzana idea di mangiarselo, forse perchè affamato. Fu così che scoprì la cura (temporanea) al suo problema. Successivamente scoprì che facendo la [[cacca]] riusciva a riprodurre una copia esatta di se stesso, di colore verde. Decise quindi, con l'aiuto di 3 quintali di prugne, di ricreare 11 copie verdi e di dare vita ad una squadra di calcio, il Panathinaikos appunto<ref>Non si ancora il perchè del nome, ma i [[ricercatori Oral-B]] ci stanno lavorando</ref>, elongiando il mitico trifoglio nello stemma ufficiale. |
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Versione delle 18:45, 6 lug 2010
Il Panathinaikos detto anche F.C. Panathinaikos[1] dai tifosi avversari, è una squadra militante nella Super Lega Greca originaria di Sparta, trasferitasi ad Atene con il solo scopo di trovare qualcun'altro su cui sfogare la propria rabbia repressa da secoli. Ma come mai questa ira funesta attanaglia da sempre codesti giocatori??
Le origini dell'incazzamento
Tutto ebbe inizio quando, in una sera imprecisata tra maggio e luglio, l'allora allegra combriccola di Spartani capeggiata dall'indomito Leonida stava passando il tempo libero a inchiodare gatti e cani alle rocce che circondavano la città. Ai piani alti la cosa non piacque per nulla, così, avvisati da qualche vicino impiccione, decisero di mandare una delegazione guidata da un certo Serse, uno spilungone pelato e dall'aria vagamente ambigua[2]. Alla visione di Serse, gli Spartani se la risero di brutto, talmente tanto che molti si pisciarono nell'armatura. Quest'azione fece molto infuriare il pelatone, che in tutta risposta rovesciò addosso ai molestatori di animali indifesi tutta la potenza della sua delegazione, composta da 17'000 militari dell'esercito israeliano, 24 caccia-torpedinieri, 650 carrarmati Panzer II e 3-4 F14, tanto per gradire. Nonostante la strenua resistenza opposta da Leonida e compagni per loro non ci fu scampo[3]. Solo uno si salvò, poichè mentre era in corso lo sterminio si era andato a cambiare le mutande. Di fronte ai corpi dei suoi amici, il prode soldato decise di vendicarsi, giurando di distruggere quegli spioni di Atene.
Qui però sorse il problema: l'ira funesta del soldato, mischiata all'acidità della pipì prima prodotta causarono una serie di reazioni a catena che portarono ad una modificazione genetica dell'indivuduo. Pelle verde, viso squamoso e ritenzione idrica diffusa erano i segni caratteristici della trasformazione, che scatenava nel soggetto un irrefrenabile voglia di distruggere tutto, senza averne però la capacità di farlo. Ecco quindi che la persona mutata iniziava a prendere a testate qualsiasi cosa, col solo guadagno di 3 traumi cranici contemporanei. Ci voleva quindi un rimedio, ma cosa?? Per puro caso, durante una delle sue inutili sfuriate il reduce spartano rinvenne un trifoglio sotto un mucchio di buccie di banana. Fortunatamente ebbe anche la balzana idea di mangiarselo, forse perchè affamato. Fu così che scoprì la cura (temporanea) al suo problema. Successivamente scoprì che facendo la cacca riusciva a riprodurre una copia esatta di se stesso, di colore verde. Decise quindi, con l'aiuto di 3 quintali di prugne, di ricreare 11 copie verdi e di dare vita ad una squadra di calcio, il Panathinaikos appunto[4], elongiando il mitico trifoglio nello stemma ufficiale.