Nonnotizie:Il non-statuto del non-movimento

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21 maggio 2013

Beppe mentre redige lo statuto.

Il non-statuto del Movimento 5 Stelle è una cosa che esiste ma non esiste.

Redatto tramite democrazia partecipativa casa di Beppe Grillo in un summit interno tra i tre maggiori esponenti del movimento, lo stesso Beppe, suo nipote Enrico Grillo e il suo commercialista, è la prova definitiva che il M5S non è un movimento bensì un non-movimento, il cui scopo non si sa quale sia. Forse la difesa dei procionidi.

Alla firma dello statuto non era presente Gianroberto Casaleggio perché troppo impegnato a distruggere l'universo.

Scoperto che in effetti esisteva uno statuto, nei vari forum grillini si è sentito il bisogno di utilizzare lo strumento del sondaggio online per deciderne l'effettiva esistenza o non-esistenza. Il primo tentativo di sondaggio è fallito perché, via internet, non si riusciva a effettuare un conteggio realistico per alzata di mano. Come seconda opzione è stata proposta la gara di rutti ma viene subito bocciata perché già utilizzata come metodo decisionale dalla Lega Nord.

Il terzo tentativo, tramite voto segreto, dà una vittoria per 14 voti dell'esistenza dello statuto incorrendo nelle ire di Grillo: i 14 dovevano essere espulsi e, siccome non era possibile risalire ai colpevoli, hanno tirato democraticamente a sorte tra tutti i votanti.

Per evitare l'epurazione sono ricorsi al sondaggio con voto palese: dopo tre giorni di digiuno totali (utili, a dire della Casaleggio Associati, a metabolizzare la democrazia) i votanti vengono alloggiati in una stanza buia e sporca sorvegliati a vista da bambini soldato addestrati personalmente da Joseph Kony. Tutti vengono anche forniti di una simil-scheda elettorale e di matita già umettata e spuntata, per evitare suicidi.

Il risultato: il 100% dei voti sono a favore della NON esistenza dello statuto. A causa di un refuso nelle schede di voto, anche il movimento non esiste più e viene degradato a non-movimento, che non solo non esiste ma non è mai esistito. Preoccupazione nella comunità italiana dei procionidi.

Fonti

  • redazione uebb «Il non-statuto del non-movimento» – Leggio.it, 21 maggio 2013