Asino: differenze tra le versioni
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L'asino più famoso è sicuramente quello che, nel lontano anno [[zero]], ha riscaldato il nostro buon [[Gesù]], detto il [[Cristo]], al momento della sua venuta al [[mondo]] nella fredda e gelida [[grotta]] sita in [[Betlemme]] al civico 25, in via della [[Natività]]. È infatti risaputo che il nostro caro asinello, assieme al suo amico [[bue]], ha provveduto a scaldare il [[bambinello]], salvandogli la vita. |
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Questo asinello ha il dono dell'onnipresenza, dato che ogni anno, nel periodo natalizio, presta servizio in un numero incalcolabile, ma sicuramente tendente all'infinito, di [[presepi]] nelle case di tutto il [[mondo]]. |
Questo asinello ha il dono dell'onnipresenza, dato che ogni anno, nel periodo natalizio, presta servizio in un numero incalcolabile, ma sicuramente tendente all'infinito, di [[presepi]] nelle case di tutto il [[mondo]]. |
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Altro asino famoso è sicuramente l'asino Pontenurese, il primo asino volante che il 31 agosto del 1901 decollò dalla piazza di Pontenure(Piacenza, Italia, Pianeta Terra) per intraprendere la circumnavigazione del mondo. |
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Quest'asino stabilì all'epoca anche un nuovo record riuscendo a circumnavigare il globo in soli 20 giorni facendo solo 2 soste da 20 min, una in America e una in Autralia, tuttavia il 20 settembre 1901 a soli 100 m dal comune di Pontenure si dimenticò di saper volare e precipitò. |
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Ora ogni anno, a Pontenure, la seconda domenica di settembre, viene organizzata la "Festa dell'asino", dove vengono fatti precipitare asini dal campanile sia per ricordo dell'asino del 1901, sia nella speranza di trovare un nuovo asino volante. |
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Versione delle 20:06, 11 feb 2010
L'asino è un quadrupede, generalmente a quattro zampe, molto intelligente. Il suo quoziente intellettivo, come dimostrano gli studi dell' università di Padova, è il più alto mai ritrovato in una specie animale, seguito a ruota dalla gallina, dall'oca e dall'uomo. Proprio grazie a questo elevato quoziente di intelligenza l'asino, ma soprattutto il suo figliastro mulo, sono stati molto utilizzati dagli alpini nelle loro spedizioni proprio perché questi necessitavano di un compagno intelligente, ma allo stesso tempo forte per trasportare i loro incalcolabili ettolitri di vino, la bevanda unica e indispensabile per l'esistenza di un vero alpino.
Utilizzo della parola asino
La parola "asino" ha molti utilizzi, ci limitiamo a citare i due più diffusi:
La bestia
Il primo utilizzo della parola "asino", ma sicuramente il più scorretto, è riferito alla bestia, l'animale insomma, che è poi l'asino.
Lo studente
Questo riferimento, utilizzato molto nel passato ormai remoto, paragonava gli studenti più bravi, in genere quelli che avevano una media dei voti superiore all'otto, alla simpatica bestiola sopra citata, riferendosi sempre alla sua straordinaria intelligenza. Il paragrafo "la bestia" è stato scritto da un asino.
Il verso
Il verso dell'asino è definito raglio e si concretizza in un "ih-oh - ih-oh" tanto continuo quanto rumoroso e generalmente infastidente. Si può sentire questo verso passando davanti a una stalla dove ancora si trovano questi animali ma tale incontro ormai è raro. Resta comunque il fatto che, in condizioni meteo favorevoli, il raglio si può udire anche a distanze di circa un chilometro dall'asino che lo emette.
Asini famosi
L'asino più famoso è sicuramente quello che, nel lontano anno zero, ha riscaldato il nostro buon Gesù, detto il Cristo, al momento della sua venuta al mondo nella fredda e gelida grotta sita in Betlemme al civico 25, in via della Natività. È infatti risaputo che il nostro caro asinello, assieme al suo amico bue, ha provveduto a scaldare il bambinello, salvandogli la vita. Questo asinello ha il dono dell'onnipresenza, dato che ogni anno, nel periodo natalizio, presta servizio in un numero incalcolabile, ma sicuramente tendente all'infinito, di presepi nelle case di tutto il mondo.