Cremazione: differenze tra le versioni

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motivo:

firma:
« Essere cromato è sempre stato il mio sogno »
(Silver Surfer)
« Mah, la crema non mi piace molto: ho sempre preferito il gelato al cioccolato »
(Pupo)
« Quando morirò mi dovete cremare e gettare le mie ceneri nello stabilimento della Peroni: così ci sarà un po' di me in ognuno di voi »
(Antonio Cassano)


La cremazione è una pratica che vede come oggetto delle proprie attenzioni i defunti, assimilabile, per analogia, alla necrofilia e alla necrofagia.

Breve storia

La nascita della cremazione risulta fortemente legata alla scoperta del fuoco, senza il quale la stessa non potrebbe avere luogo. Trovando le sue origini nella nobile Grecia, la prima persona a sperimentarla sulla propria pelle fu Icaro, poiché si sciolse insieme alla cera che teneva insieme le sue ali; cadendo al suolo, formò un lago di cera, pelle e ossa fusi insieme su cui i bambini potevano pattinare e gli shuttle potevano atterrare. Da allora, fa divertire grandi e piccini, perché, diciamocelo, a chi non farebbe divertire cremare un morto?!


A questo proposito, le agenzie funebri propongono cataloghi delle più svariate cremature per i defunti, anche se alcuni preferiscono le stracciatellature e altri ancora le cromature sul di dietro (de gustibus non sputandum est).