Nonciclopedia:Nonci's Goat Talent 2/Prove/1/Isidoro Bubbola

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IO QUI FACCIO IL CULO A TUTTI!

Rispondi senza fretta: quanti fichi vedi sull'albero?

Le presentazioni non servono a un tubo. Quell'imbecille francese ha scritto blablabla sul curriculum e l'hanno assunto in pianta stabile nell'azienda. Non tediamoci parlando di me, il mio nome è scritto in alto, il mio cognome è sulla carta di identità, il codice della Postepay è salvato sul telefono col nome di... di...... oh cacchio, di nuovo...
Detto questo vi faccio presente che sono una di quelle persone che si pente presto delle malefatte e anche delle cose fatte male. Una volta ho calpestato una merda e poi le ho chiesto scusa. Ora sto per calpestare la faccia a questi sempliciotti che sono venuti qui a... a fare cosa? Ah, sì: a farsi calpestare la faccia dal sottoscritto. Per fortuna ho conservato la scarpa sporca di merda.
Ora passiamo alle cose serie: i 10 punti che fanno di me la primula rossa di questo porcile. Se vuoi, alla fine, potrai unirli tutti con una matita. Io l'ho già fatto, viene fuori un dodecagono.
Ci vediamo tra 10 punti...

  • Ho imparato a scrivere molto prima di imparare a leggere, che a me non piace perdere tempo.
  • Ho imparato a leggere il braille mentre succhiavo il latte, tastando i capezzoli della mamma. Non la mia. La settimana scorsa.
  • Ho imparato il Morse dopo aver casualmente sentito un SOS proveniente da un peschereccio in procinto di affondare. Davvero, quei bip bip ballerina m'hanno folgorato e mi sono subito iscritto al corso. Non ho neanche detto a nessuno del peschereccio in pericolo, che a me non piace perdere tempo. Si fottano.
  • Ho imparato il linguaggio del corpo dopo aver visto un'ape comunicare una minaccia mortale alle colleghe: era all'interno della tagliola di una mia pianta carnivora. Ce l'ho messa dentro io. È vero che all'estinzione delle api seguirà quella dell'uomo? Si fotta anche lui.
  • Ho tentato di imparare l'alfabeto dei segni, ma era così difficile che sono passato subito all'alfabeto dei gestacci.
  • Sono maestro di dire, fare, baciare, lettera, testamento. Riesco a scontare tutte e tre le penitenze contemporaneamente con un solo rutto.
  • Detesto gli sprechi e non butto via mai nulla. Ieri l'altro ho tagliato una verga di ferro col flessibile e ho messo da parte le scintille per quando tornerà il freddo.
  • Ho constatato di essere insensibile al dolore. Piangi pure, bambina alla quale è morto il gatto, per me può fottersi...
  • ... e intanto continuo a incidermi le piante dei piedi con il canino che mi sono appena strappato. Tanto sono insensibile al dolore.
  • So sputare il fuoco da tutti gli orifizi corporali che danno sull'esterno, più il piloro. A chi fa notare che questo potrebbe essere ininfluente ai fini del contest, chiedo di dimostrare il contrario.