Manicomio

Questo utente ha ricevuto 92 minuti di applausi! Il ragionier Fantozzi, matricola 1001/bis dell'Ufficio Sinistri, approva questo utente! Firmato: Ugo Fantozzi

« Avete mai provato quella sensazione di disgusto mentre assaggiate formaggini scaduti e liquefatti? Deliziosi, vero? »

(Incommentabile...)

« 1 + 1? Semplicissimo: 3,14! »

(Secondo quale matematica?)

« La Cappella Sistina è un film porno, ne sono sicuro! »

(Paziente all'esame di rilascio)

« Io ho trasformato l'acqua in vino! »

(Ebbene sì, anche Gesù è stato corrotto!)

Qual è il tuo problema? Se sei venuto su questa pagina per sapere qualcosa sui manicomi allora hai passato un'infanzia difficile! Di questo ci dispiace, ma non hai il diritto di sbriciolarci i coglioni lo stesso. Ad ogni modo, il manicomio nasce per puro caso, quando eravamo quattro amici al bar, che volevano cambiare il mondo. Nessuno ci disse che era una pazzia, lo scoprimmo soltanto dopo.

Era un lunedì mattina di una solare domenica pomeriggio, in un Aprile autunnale. Fu un grande giorno, quello: diciassei nottembre del 3,14 a.C(D/C). Io, me stesso e il mio alter ego decidemmo di prendere una barca a remi per andare a pesca nel fiume Po, ove saltavano le più belle sirene di tutto l'impero Nazi-Comunista. Fu una buona pesca, tornammo a casa felici. Allorché una pattuglia di soldati ci scoprì mentre tentavamo di apprezzare le bellezze del nostro bottino, quindi ci arrestarono e ci portarono in prigione. Qui creammo un ufficio particolare: l'Ufficio Oggetti Smarriti (tranne le saponette: in prigione ci andiamo per aiutare, non per divertire!).

Nessuno ci prendeva sul serio e quando incominciammo ad assumere personale (che astutamente si mise in cerca delle saponette scomparse!), notammo strani mutamenti fisici e psichici nei dipendenti: sorriso sdolcinato, voce femminile, attrazione per Wladimiro Tallini e vomito in presenza di gnocche. Laonde per cui ci sorse un sospetto: sono passati alle forze del Male o sono semplicemente impazziti a causa delle ridicole ed insignificanti dimensioni del loro pene in confronto ai giocatori dell'Inter (in carcere perché clandestini)?

Non ci credete? Fate bene! Questa storia è inventata da un nostro paziente, non dovete credere a quello che dice! No, nemmeno se vi urla in faccia minacce di qualunque genere! Avanti genitori di tutto il mondo: portate i vostri bimbi nei nuovi parco-giochi del futuro, i manicomi! E ricordatevi che SGNARF! Oppure no? Non importa, fa lo stesso...

Alcuni dei clienti più allegri e pacifici del nostri istituto. Adorabili, vero?.

Primi personaggi

Qui di seguito elenchiamo i primi personaggi storici che hanno fatto parte di questa grandiosa istituzione:

• Don Chisciotte
• Mr. Lui
• Tu (sì, ce l'ho con te!)
• Testa d'uovo
• Il capo di Testa d'uovo (senza offesa...)

Avendo assunto alcuni pazienti come addetti alla sicurezza dell'impianto, è possibile che alcuni registri siano andati perduti o usati come carta igienica nei casi di emergenza. Non vi preoccupate, i più famosi sono questi. Degli altri a nessuno importa. Tanto meno a noi!

Leggenda

La leggenda vuol sì che il primo manicomio d'Italia sia stato costruito sul monte Etna, dove gli ospiti non rompevano le palle a nessuno e se avessero avuto problemi, nessuno se ne sarebbe mai accorto. Ma non solo: si dice anche che fu il luogo di nascita di un allora attraente Giuliano Ferrara. Considerando il fatto che questa sia solo una leggenda, possiamo dire con certezza che Giuliano Ferrara non nacque in quel manicomio.