Nonciclopedia:Latrina/Anteprime/Libri/NonLibri:Influenze dei coniglietti sulla teoria economica

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Non siete già un po' influenzati anche voi?

Tutti sanno che la teoria economica studia le scelte del consumatore in condizione di scarsità, ma pochi, pochissimi sanno che aggiungendo dei morbidi coniglietti tenerelli alle relazioni tra domanda e offerta, si possono ottenere risultati inimmaginabili.

Stabilito che l'economia è lo studio delle scelte che il consumatore opera in condizioni di scarsità (che può essere scarsità di denaro, di tempo o, nel tuo caso, di intelligenza), la teoria economica classica, definisce la scelta una scelta, il consumatore un "cagacazzi che passa tutto il suo tempo per negozi mettendotisi davanti quando cerchi di passare" e la scarsità "una cosa tipo deserto".

La zoologia, invece, definisce il coniglio un coniglio. Secondo mia nipote di tre anni un coniglio è "l'animale più bellissimo di tutti". Secondo la definizione del celebre conduttore televisivo Beppe Bigazzi il coniglio è "buono con le patate, ma il gatto ha quel non-so-che in più".