Nonbooks:Dimostrazione che 1=2
Ecco il modo più semplice per far capire ai prof che 1=2
Metodo
Siano a e b numeri reali o complessi per cui valga l'uguaglianza
e perciò anche
- .
Moltiplicando entrambi i membri dell'ugualianza per a si ottiene
cioè
- .
Sottraendo b² da entrambe le parti risulta essere
- .
Dalla fattorizzazione dei due termini dell'uguaglianza, ricordando le regole di scomposizione della differenza di quadrati, si ricava
- .
La successiva semplificazione, con eliminazione del fattore comune porta a
- ,
che in virtù dell'uguaglianza presupposta fra a e b rende
- ,
ovvero
- .
Dividendo infine per a si giunge a
e dunque
Conclusioni
Ecco la prova (vera!!!!) 1=2 e le prof non potranno più dire che la matematica non è un opinione!! Ne consegue che 0=1, 2=3, 3=4, 4=5 ecc ecc. Quindi, io ti do 0 euro tu me ne dai 100000000000 che tanto è uguale.
Conclusioni matematiche
Ma non stavamo parlando di formaggi stagionati??
Curiosità
Il matematico, logico e filosofo inglese Bertrand Russell (peraltro premio Nobel per la letteratura e non per la matematica) era capace di usare 1=2 per dimostrare di essere il Papa (o che lo era l'interlocutore).
Vorrei far notare che a=b non ha senso in quanto se poniamo a=2 allora anche b=2 e quindi a=a o b=b. Se provate a sostituire nell'equazione a (e di conseguenza b) con un numero a vostra scelta e ad effettuare poi le operazioni varia otterrete sempre 0=0 nel punto in cui dovremmo fattorizzare. Quindi, visto che numericamente in 0=0 non c'è niente da fattorizzare, anche se algebricamente il risultato è corretto, numericamente non ha significato.
Proviamo ad esempio a porre a=2: Otterremo: 2=2 e quindi 2=2
2*2=2*2
4=4
4-4=4-4
0=0
Quindi temo che per quanto ingegnoso sia questo procedimento non abbia senso proprio perchè a=b non ha senso. E quindi non è vero che 1=2. Infatti se a=b allora
a=a
e
b=b,
quindi a*a=a*a
aApice2=aApice2
aApice2-aApice2=aApice2-aApice2
0=0
Firmato Pungolo91 di Fabriano, un normalissimo studente (e c'ho pure il debito in matematica...)