Nonbooks:Costruire un fucile ad anti-protoni

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Ti sei sempre chiesto come costruire un fucile ad anti-protoni, ma hai paura di esser preso per coglione? Costruisci palline di carta in una volgare imitazione atomica che poi spari con la fionda rubata al vecchio amico del cortile non sapendo come fare? Da oggi, anche tu potrai avere il tuo fucile ad anti-protoni!

Occorrente

Procuratevi:

  • Colla vinilica;
  • Protoni freschi appena raccolti;
  • Una cipolla;
  • Una grattugia;
  • Sale;
  • Basilico;
  • Olio extravergine di oliva;
  • Forbici dalla punta arrotondata;
  • Calcio di pistola;
  • Spranga di ferro forata al centro;
  • Grilletto;
  • Tappo;
  • Proiettile ad anti-protone;
  • Frizer a elio liquido;
  • Filo di rame;
  • Pentolino medio;
  • Un fornello elettrico;
  • Un reattore nucleare.

Tutti gli ingredienti possono essere facilmente trovati al supermercato sotto casa o al mercato nero. Se non li trovate lì potete sempre prenderli in saldo a una svendita occasionale all'Ikea (diviso in pratiche molecole da rimontare comodamente a casa tua), se non li trovate neanche lì... fatti vostri, ve li procurerete in altra maniera.

Fatto?

Fase I

Il primo passo verso la costruzione del vostro fucile ad anti-protoni inizia con un soffritto.
Versate l'olio d'oliva nel pentolino medio, grattuggiateci dentro la cipolla e mettete il pentolino sul fornello elettrico alimentato dal reattore nucleare tramite il filo di rame.
Una volta fatta dorare la cipolla aggiungete i protoni freschi appena raccolti, aggiungete sale e basilico a volontà e lasciate cuocere a Millemila gradi per trenta secondi.

Fatto?

Una volta cotti i protoni passate alla fase due.

Fase II

Prendete le forbici dalla punta arrotondata e tagliate i legami delle molecole dell'impasto, il processo richiederà un po' di tempo, converrebbe quindi preparare tale impasto in piccole dosi.
Una volta tagliati i legami delle molecole versare il risultato all'interno della spranga di ferro forata al centro e tappare con il tappo.

Fatto?

Una volta completata questa fase passate alla fase tre.

Fase III

Prendete il tubo tappato e incollategli il calcio della pistola con abbondante colla vinilica. Lasciatelo asciugare 3 ore, giusto il tempo per non farlo staccare appena lo prenderete in mano, poi mettete il risultato nel frizer a elio liquido e lasciate raffreddare per 9 mesi lunari di Plutone. Una volta tirato fuori dal frizer levate il tappo e versategli dentro le scorie del reattore nucleare e tutto il resto della colla vinilica, e quando dico tutto, vuol dire tutto, per unire i legami delle molecole precedentemente tagliati Ora vi starete chiedendo perché ve li ho fatti tagliare. La risposta è semplice, perché volevo farvi perdere tempo (Muahahaha). Oltre a unire i legami delle molecole ha anche la funzione di ancorare l'impasto e le scorie radioattive che avete appena toccato a mani nude (sì, non avete usato guanti) all'interno della spranga di ferro forata al centro. Incollate con i rimasugli di colla vinilica... Non ve ne sono rimasti? Scendete e comprate altra colla vinilica al supermercato Dove ero rimasto? Ah, sì. Incollate con la colla vinilica appena comprata il grilletto al calcio della pistola o dove vi viene più comodo da utilizzare in seguito e lasciate asciugare.

Fatto?

Una volta che il fucile sarà asciutto passate alla tanto attesa fase quattro.

Fase IV

Una volta costruito il vostro fucile ad anti-protoni caricatelo con proiettili ad anti-protoni e divertitevi a creare esplosioni anti-protoniche in giro per il mondo... Come non avete i proiettili ad anti-protoni? Come? Non sapete dove prenderli o come crearli? Leggete il comodo Nonbooks:Come creare un proiettile ad anti-protoni e scopritelo.

Conclusione

Ora che avete creato un fucile ad anti-protoni e sottomesso l'intero pianeta terra, potete rilassarvi o imparare a creare un buco nero con il vostro nuovissimo fucile. Non sapete come creare un buco nero? Ma allora quello di non sapere le cose per voi è proprio un vizio!!! Guardate il comodissimo Nonbooks:Creare un buco nero e seguite le istruzioni. Ah, quasi dimenticavo... Visto che avete toccato le scorie del reattore nucleare a mani nude vi rimangono solo quindici secondi di vita. Buona morte atrocemente dolorosa a tutti!!!