Michel Platini
(Dirigenti dell'Inter declinano l'offerta per acquistare un altro stock di decine di calciatori inutili (allora come oggi).)
« Lo abbiamo comprato per un tozzo di pane e ci ha regalato una baguette di successi. »
(Gianni Agnelli mentre gongola alla faccia di tutti (specie dell'Inter))
(Calciatori della Francia prima che Platini, di origini italiane, venisse a giocare in nazionale.)
« Mi sa che dovrò farmi ibernare... »
(Michel Platini, ora capoccia dell'UEFA, sul proprio desiderio di consegnare un trofeo agli juventini.)
« Più arbitri in campo: così togliamo i barboni dalle strade! »
(Platini su intelligenti proposte di riforma del calcio europeo.)
Michele Francesco Platani in arte Michel François Platini è stato un calciatore francese. Come tutti i calciatori "francesi", ma di origini estere, è riuscito a vincere in carriera qualcosa di decente (vedansi quei maghrebini incalliti di Zidane e Trezeguet, o gli innumerevoli cioccolatini d'importazione quali Thuram ed Henry). Se fosse stato francese-francese sarebbe stato ovviamente impossibile.
Platini è stato l'equivalente anni 80 di Del Piero nella Juventus: anche lui numero 10, anche lui bravo con le punizioni, anche lui idolo dei tifosi, anche lui parlava con gli animali, nella fattispecie rane e lumache prima di mangiarsele.