Mestre

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Veduta panoramica di Mestre.


« Il sogno del mestrino è svegliarsi la mattina e scoprire che Venezia non c'è più sulla cartina »
(Mestrini indipendentisti su Venezia)
« Mestre non sarebbe niente senza Venezia »
(Tipico vecchio veneziano)
« Mes3 comune! »
(Uno dei pochi mestrini indipendentisti rimasti)
« Mes3 provincia!, io credo nei miracoli »
(Il Papa)
« Mestre chiiiii??? »
(Maurizio Mosca)


Mestre è la più grande città del mondo a non esistere, nonché la più grande noncittà, a causa di Venezia. Mestre è infatti grande il quintuplo di Venezia e con dieci volte tanto di abitanti. Ma poiché a Chuck Norris piace andare in gondola, non è ancora riuscita a separarsi dal comune di Venezia.

NonNews

NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti Mestre.


Origini

Molte sono le versioni sull'origine di questa città, eccone alcune:

Secondo Klaus Davi

Tanto tempo fa Luca Giurato si sarebbe perso, andando alla sagra del bagigio fritto a Busto Arsizio. Sfortunatamente si imbatté in Tony Zappalardo (figlio illegittimo di Padre Fedele) che, scambiandolo per Galeazzi, pensò bene di condurlo con l'inganno al suo piccolo villaggio agricolo di saltimbanchi desiderosi di acqua tonica. Giunto a destinazione, Giurato risolse alcuni degli spinosi problemi che attanagliavano i saltinbanco desiderosi d'acqua tonica, come: usare il microonde con lo sportello chiuso, accendere il frullatore senza la mano dentro o non urinare sul divano della suocera. I saltimbanco desiderosi d'acqua tonica, meravigliati dalle immense facoltà intellettive di Giurato, lo elessero all'unanimità "cavaliere delle ascelle concimate" l'equivalente "si pensa" del nostro sindaco. Giurato, onerato da una grandissima responsabilità, si sentì in dovere di ripagare la fiducia dei suoi elettori edificando costruzioni modernissime come: il petrolchimico di Marghera e la Tangenziale (una sosta obbligatoria per ogni turista) e organizzò poi un piano urbanistico ispirato da un foglio di carta appallottolata.

Secondo una leggenda veneziana

Mestre è apparsa improvvisamente dall'aperta campagna, essendo stata creata in quel luogo dall'imperatore oscuro dei sith come colonia penale per bertucce radioattive. Venezia, colta da furia distruttrice, mosse subito, contro quello strano popolo, una guerra che durò per moltissimo tempo. L'esito finale fu stabilito per mezzo di una gara di lancio del badile tra due campioni delle città: la poderosa Mara Venier per Venezia, e il re Tipuzzalano (Identificato poi come Luca Giurato) per Mestre. Il re Tipuzzalano vinse, ma sfortunatamente per un punto Martin perse la cappa ritrovandosi in prigione senza passare dal via.

Mestre del '900 - L'urbanistica mestrina

Il piano regolatore di Mestre è stato designato nel primo dopoguerra dal celebre urbanista Luca Giurato prima di venire assunto dalla Rai. Questa città è di conseguenza venuta su completamente alla cazzo fino a che, il comune di Venezia, volendo infierire sui poveri mestrini, ha assunto come assessore all'urbanistica Vittorio Sgarbi, il quale dopo aver scoperto che Mestre aveva bisogno di tutto ma non di musei ha definito i suoi abitanti "capre ignoranti" nonché "bastardi" e "culattoni raccomandati".

I giovani mestrini

I giovani mestruati, non avendo valide alternative, passano le loro serate nei locali della Piazza Ferretto e dei suoi dintorni. Questa piazza, nonostante sia stata definita sempre da Vittorio Sgarbi (ma non solo da lui) una merda secca, è il punto di riferimento della vita sociale e mondana del mestrino d.o.c. Il giovine mestrino riesce infatti a camminare su e giù per la stessa piazza per 23941 volte in una sola serata, meravigliandosi di incontrare sempre le stesse persone ed esclamando a ogni incontro "toh! come è piccolo il mondo". Quando i giovani mestrini si rompono i maroni di vagabondare per la piazza, si recano in un famoso lounge bar nelle vicinanze della piazza, il city, successivamente si recano in discoteca, per i più truzzi la meta preferita è il Molocinque, per gli adolescenti meglio messi la discoteca per eccellenza è l'Area Venice. Dopo i 18 anni di età il mestrino tipico per andare in discoteca si muove verso la vicina jesolo.

« Ghe sboro, ndemo al Moeo... Faxemo bordeo! Ghe sboro ghe xé a mona! »
« 'Boro fioi n'demo via marsi al bef&d e poi se va all'area..me sò rotto dea piassa »

La Mestre rampante

La Mestre rampante è composta principalmente dai professionisti, dai manager, ma anche dagli impiegati, dai commessi, e dai pulitori di fognature che svolgono le proprie attività nella zona di Mestre.

Essi si aggirano, una volta terminato l'orario di lavoro, tra i lounge-bar del centro, dove, essendo di gran lunga troppi per starci dentro un lounge-bar, arrivano a straboccare occupando irrimediabilmente le strade antistanti, e talvolta estendendosi fino alla tangenziale di Mestre.

La Mestre rampante si reca nei lounge-bar prevalentemente per bere lo spritz, ma ancora più prevalentemente per cercare un partner con cui passare la notte.

Il tipico abbigliamento della Mestre rampante è il seguente:

UOMO: Giacca gessato (solo in inverno), camicia bianca o a righe ma sempre senza cravatta, jeans e scarpe in vernice (o sneakers di marca per i più audaci). Il tutto è corredato da accessori immancabili quali l'Iphone.

DONNA: Vestito mooolto corto (nero in genere), o camicetta mooolto scollata (di solito bianca) e scarpe con tacchi mooolto alti. In questo caso l'accessorio immancabile è la borsa Louis Vuitton.

La Mestre senior

Gli anziani mestrini sono fra le persone più aggressive e spregiudicate che il Signore abbia mai creato. Essi infatti, essendo in prevalenza veneziani migrati, mantengono la tipica tonalità di voce del mercato del pesce di Rialto, qualsiasi cosa dicano. In particolare la cattiveria emerge verso i giovani:

« Ghe sboro te ga insegnà a educassion quea buea de to mare »
(Anziano mestrino rivolgendosi a un giovine che non gli ha lasciato il sedile nel bus)

Opppure:

« Cossa? Ti ga cresuo e fragoe de 20 sentesimi? Ti ga da esser mato... »
(Anziano mestrino al mercato)

Il Parco di San Giuliano

Uno scorcio del parco affacciato sulla laguna. Sullo sfondo, Venezia.

Tra i molti record che può vantare (tra i quali città con il minor numero di monumenti storici e di bellezze artistiche in Italia e città più grande del mondo a non essere nemmeno comune), Mestre possiede anche il parco urbano più grande d'Europa, il parco di san Giuliano.

Tale parco, affacciato sulla laguna, è stato costruito sopra un grande ed ecologico spazio un tempo adibito a luogo in cui scaricare scorie radioattive. Sul serio! Gli alberi li avranno ripiantati almeno 19829384 volte. Può vantare di aver ospitato l'Heineken Jammin Festival nel 2007 e nel 2011. In occasione di tale evento, nell'anno 2007, un tornado si abbatté solo e dico solo sul suddetto parco al momento dell'entrata in scena dei My Chemical Romance, provocando un gran numero di feriti e la sospensione delle attività del pregiato festival rock. Intanto sul resto della città splendeva il sole. Non è uno scherzo! È accaduto davvero! Per fortuna nel 2010 l'Heineken Jammin Festival è ritornato dando grande conforto ai poveri mestrini.

Mestre e il suo rapporto con le industrie

Mestre è come una bomba atomica pronta a esplodere in qualsiasi momento. Basterebbe infatti un rutto o una scoreggia di un operaio del polo chimico di Porto Marghera per far saltare in aria il silos del fosgene.

Questa esplosione spazzerebbe via l'intero, ricco e produttivo nordest.

Sicuramente, al prossimo referendum (centrale nucleare sì-centrale nucleare no) voteranno tutti sì e la bomba atomica sarà ancora più pericolosa, visto che la vogliono costruire sotto alla famosa Piazza Ferretto.

Mestre e il suo rapporto con i veneziani

I 58000 anziani che sono rimasti a Venezia considerano con disprezzo Mestre e la sua cintura ancora "campagna", non pensando al fatto che devono venire a Mestre per fare le cose più comuni come la spesa, andare al cinema, andare all'ospedale, andare a vedere le partite di basket, andare a mangiare una pizza dopo le 22:00, andare al mercato, andare in discoteca, fare qualsiasi tipo di sport...