Merda (gioco)
Merda è un famoso gioco di carte ideato per mettere in evidenza lo scarso livello intellettuale dell'italiano medio.
È diffuso in tutte le regioni italiane[1] e chiunque giochi ha una grande sensazione di divertimento e di euforia, specie quando esclama la magnifica parola che crea ribrezzo a tutti[2].
Origini
Il gioco venne ideato durante il Medioevo da alcuni aspiranti artisti gay. In quell'epoca era solito, una volta finiti i propri lavori, gettare della merda dal balcone alla Piazza. Pare che un artista venne centrato in pieno mentre fissava alcuni uccellini cagare sulla propria toga: dopo aver assaggiato, tornò dai suoi amici che vomitarono sul colpo[3]. Tutti esclamarono la parola magica, battendo il palmo della mano sul tavolo: l'artista vittima decise, insieme agli altri artisti, di creare tale gioco basandosi su alcuni rotoli di pergamena che in quel momento usò per pulirsi.
Una volta testato, il gioco divenne subito popolare tra le taverne e le famiglie senza un cazzo da fare, così col tempo si espanse, sino a diventare un vero spassatempo in Italia[4].
Oggi fortunatamente il gioco è cambiato: il perdente, infatti, non ha bisogno di ingurgitare letame per pagare il prezzo della sconfitta.
Come gioco, ovviamente, resta sempre una merda.
Regole
Giocare e comprendere le regole di Merda è una cosa non molto complessa: il problema è uscirne vivi...
Partecipanti
Si gioca da 3 a 30 giocatori[5], tutti disposti in modo tale da formare un gabinetto. Una parte delle carte viene distribuita ai partecipanti, mentre il resto del mazzo viene disposto al centro. Meglio non soffermarsi troppo riguardo questi due dettagli...
In caso le carte non fossero abbastanza sufficienti, i partecipanti sono obbligati ad utilizzare rotoli di carta igienica[6].
Giocata
Una volta ricevute le carte, i giocatori devono cercare di ottenere quattro carte di semi diversi, e scoreggiare ogni qualvolta accumulano un doppione di carta uguale. Il giocatore con tutte le carte uguali in mano, ma con ogni seme diverso, può godersi lo spettacolo urlando "Merda!" e battendo più forte che può con il palmo della mano il mazzo di carte presente al centro del cesso. Il concorrente che riesce a battere più forte è più vicino all'arrivare primo, mentre colui che non riesce a battere prima d'ogni altro è costretto a ricevere una quantità di merda pari alla lunghezza del suo culo elevato il numero dei partecipanti. In caso di pareggio, ovvero nel caso in cui due giocatori hanno carte uguali, si deciderà il vincitore in una gara a chi caga più a spruzzo nel cesso.
Merda
Battere merda non è sempre semplice come si crede. Bisogna infatti disporre di un'adeguata velocità nel toccare il mazzo presente al centro del gruppo. Il giocatore talvolta può anche tentare un bluff: in questo caso gli basterà fingere di toccare il mazzo, sperando che un altro partecipante caschi nella trappola e guadagni chili di merda gratis. Ogni qualvolta si guadagnano chili di merda, bisogna tirare lo sciacquone e pescare una carta. Ogni carta ha la seguente caratteristica:
- Asso: aggiunge 100 chili e costringe il giocatore a masturbarsi in pubblico, eiaculazione inclusa se l'asso è di bastoni.
- Re: aggiunge 200 chili e costringe il partecipante a piazzare la testa fuori dalla finestra in occasione che un piccione gli caghi sul capo.
- Cavallo: aggiunge 500 chili costringendo il concorrente a portare in groppa un cavallo, finché quest'ultimo non scarica del tutto.
Premio
Indipendentemente dal numero di giocatori, solo 3 possono permettersi di stare all'interno della classifica:
1. Il giocatore che ha accumulato più merda di tutti gli sfidanti. Egli riceve il grado di Merdaiuolo ed ha la possibilità di barattare la melma ottenuta in cambio di banconote da 0 euro.
2. Costui non è stato abbastanza in gamba. Il suo unico premio è un gabinetto nuovo di zecca all'interno del quale potrà anche dormire la notte[7].
3. Il terzo in classifica. Il suo unico premio è un pernacchio da parte degli ospiti e dei partecipanti.
Note
- ^ Specie nelle zone meridionali della Penisola, dove gli abitanti del sud ne sono campioni.
- ^ Tranne che agli italiani.
- ^ Insieme a lui.
- ^ Esiste ancora gente che ama gettarsi merda addosso per vivere queste esperienze in maniera intensa.
- ^ Più merda c'è, meglio è.
- ^ E sì, sporchi di merda.
- ^ Non prima d'aver cagato.