Matusa

« Ehhh, ai miei tempi sì che sapevamo lavorare come dio comanda »

(Matusa)

« Ehhh, ai miei tempi sì che sapevamo lavorare come dio comanda »

(Matusa)

« Vieeeni a f-fare una visitina al-alla tua caaara nonniinaa! »

(Tua nonna ringoglionita)

Matusa [dallo svervegiese antico "Matus Matusi" (lo prensi in culo a rate)] è una parola usata per descrivere una categoria di vecchiacci persone mature. Questa è solo una generalizzazione perché esestono diversi tipi di matusa.

Un matusa può essere un individuo vecchio, ma anche giovane, strambo, ma anche normale, spesso obeso oppure magrissimo e comunque sempre un logorroico rompicoglioni la cui unica attività nella vita consiste nell'indicare ai giovani cosa fare nella propria vita.

Tipologie

A seconda del comportamento di ogni matusa questo si distingue in diverse categorie:

Quello che rompe sempre i coglioni ed ha da ridire su tutto e tutti

Descrizione: è un vecchio che si aggira sempre in luoghi dove c'è in atto un lavoro, grande o la riparazione della tua baracca Aspetto Fisico: normale oppure alto e secchino.

Quello totalmente rinco

è uno/a che sta in una carrozzina e resta sempre nella stessa posa plastica come avesse visto il gennaio del calendario di Cristiano Malgioglio, oppure è sempre muto. Aspetto fisico: solitamente si tratta di secchi oppure grassissimi individui.

Habitat

È facile incontrarli nei pressi di alcuni cantieri edili, atti soprattutto al rifacimento del manto stradale (i cantieri non i matusa) , dove adorano cazzeggiare per ore ore ore intere, criticando in maniera palesemente fastidiosa dicendo: "ehhh ai miei tempi queste cose non si facevano così/non c'erano. Un altro luogo da loro prediletto è l'ospizio e ditorni, dove impasticcati di sonniferi e tranquillanti vengono ridotti schiavi e sodomizzati dagli inservienti. Prima della mattanza finale vengono storditi con forti dosi di briscola e tombola. È infatti risaputo che ogni tanto qualche vecchio sparisce e in mancanza di bambini i comunisti li usano per il bene della Grande Proletaria trasformandoli in carne in scatola, purtroppo dura e insipida.

Il metodo

Il processo per diventare matusa è piuttosto lungo e faticoso: consiste infatti in un grande numero di anni passati a buttare al vento la propria esistenza; una volta terminato il periodo d'addestramento si riceve la licenza di spararne delle grosse: ovvero di inventare palle al fine di camuffare la propria squallida vita dietro un glorioso schermo di avventure belliche e sessuali in Thailandia.

Curiosità

• Il matusa-tipo ha partecipato come eroe di guerra ad almeno le ultime 5 guerre mondiali
• La dentiera del nonno è in realtà una collana di denti di squalo e di dinosauro
• Adesso odi tutti i matusa, ma un giorno anche tu lo diventerai e sarai odiato da tutti
• Caratteristica fondamentale del matusa è l'avere una vita dannatamente più lunga di quanto gli altri vorrebbero.