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(Maccio Capatonda)

Maccio Capatonda è una divinità neopagana dei picchi scoscesi della Lucania.

Biografia

Nato nel Gibuti nell'anno 0 da una coppia di semidei del cinema sordomuto, il tenero Maccio dimostrava già alla tenera età di 2³ anni una decisa propensione alla masturbazione anale. Dopo aver visto una trenino di Buona Domenica decise che la tv non era il suo futuro, bensì il cinema.

Dopo aver duramente partecipato a vari provini, fu finalmente ingaggiato come comparsa nel kolossal 1.000.000 di donne per Rocco. Lui era una delle donne, si riconosce dal fatto di essere l'unica donna contemporaneamente pelosa e pelata.

Grazie a questo film sfonda (facendosi sfondare) nel tenero e caramelloso mondo del cinematografò, partecipando a film sempre più importanti come Alex l'ariete, Troppo belli, Il silenzio dei prosciutti e Il macellato.

Il sucCesso

Alla premiazione degli Oscar Luigi Scalfaro (dove partecipava come tappeto rosso) fu notato dal maestro dei film porno-fantascientifici Bruno Liegi Bastonliegi, il quale gli parlò per ore in uno dei tanti cessi del locale in cui avveniva la premiazione (il bar "dar Mignottone" di Renato Epoimorto) e alla fine riuscì a portarlo sotto la sua ala protettrice per la modica cifra di 666.638.292 zilioni di peti. Sotto la regia del maestro nel 1638 Maccio interpretò il suo primo grande successo: La Febbra, che registrò soldout nei cinema in Tanzania, Micronesia e Isola di Pasqua. In seguito lavorò al sequel La Febbra 2, Un attimo al bagno, Ahia ma sei scemo, Mani in Alto (che vinse un Omar per gli effetti normali) e anche al film-documentario Fernet 9°/11° assieme al grande regista di cetriolini sottaceto Michele Muro.

Oggi

Attualmente Maccio si è ritirato sul cocuzzolo di Michele Cucuzza per vivere da eremita, vestito solo di un saio di soia e 51 baguette ipoallergeniche infilate in tutti gli orifizi possibili da il suo amico folletto Prot, tenero compagno di avventure dai tempi delle prime riprese di Buon Natale zio papà. E' da escludersi un suo ritorno al cinema, considerando che il cinema più vicino a lui dista 800 chilometri.

Voci correlate