Utente:Retorico/sandbox/1: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
mNessun oggetto della modifica
mNessun oggetto della modifica
 
(351 versioni intermedie di 10 utenti non mostrate)
Riga 1: Riga 1:
{{Cit2|L'hanno inventato loro, gli arghentini, in Plaffa Finco de Mayo: Un, dof, tref, chi no falta ef un inglef.|[[....]]}}
{{titolo|Ariel Sharon}}


'''Federico''' Rodrigo Cayetano y Lopez y Martinez y Gonzales, detto '''Buffa''' è uno dei volti più noti di [[Sky]] insieme a Teobaldo Guignardini e Cornelio La Pappa. Potrebbe quasi essere considerato una persona normale, se improvvisamente non cambiasse tono di voce per esprimersi in spagnolo, portoghese, mandarino o [[salame|ungherese]].
[[File:Ariel-sharon.jpg|thumb|right|300px|Sharon si prepara alla finale olimpica dei 100 metri.]]
{{wikipedia}}


Originario di [[Milano]], ha vissuto per decenni tra l'[[Uruguay|Uru-uai]], l'[[Argentina|Arg-h-entina]] e [[Chieti]] assorbendo in profondità usi, [[carnevale|costumi]], tradizioni, lingua e cattivi odori. O almeno così si sarebbe portati a credere sentendolo raccontare innumerevoli aneddoti relativi al Sudamerica.<br />
{{cit2|Staccare la spina a Sharon? Una follia: secondo me può ancora sborrare|[[Silvio Berlusconi]]}}
{{cit2|Da un po' di tempo i nostri rapporti si sono raffeddati: sono andato a trovarlo all'ospedale, gli ho fatto Cucù, e non mi ha nemmeno sorriso|[[Silvio Berlusconi e i suoi rapporti con Sharon]]}}


Il network televisivo concorrente Mediaset Premium, usando il Metodo Buffa (collegamento a Macchina del fango), insinua che non si sia mai mosso da Milano se non per avventurarsi a Rozzano e che lo spagnolo e il portoghese li abbia imparati la notte lungo i viali intorno alla Stazione Garibaldi. A sentire Mediaset Premium, anche i formidabili aneddoti di Buffa sarebbero inventati per un buon 90% …….

Gli esordi[modifica]

I primi passi nel mondo del giornalismo furono di basso profilo, come del resto anche i successivi. Ottenuta la laurea in Giurisprudenza con una tesi sull’Arte Della Bugia Dentro e Fuori dall’Aula del Tribunale, con grande coerenza si dedica al giornalismo sportivo sotto l’ala protettrice di un gigante della professione: Guido Bagatta.
'''Ariel Ravanello אריאל שרון Sharon''' (Valle degli orti [[1928]] - vegetante) è un vegetale antropomorfo tipico delle colline di [[Israele]], ottimo per brodi e minestre.<br />Frutto geneticamente modificato di una barbabietola della stirpe di David incrociata con con un porro [[ebreo|semita]], ha finto per anni di essere prima un militare, poi addirittura un [[politico]] e un capo di governo.
Si fa subito notare per la straordinaria fantasia, soprattutto per aver considerato Bagatta un giornalista.

Viene spedito negli Stati Uniti a seguire i Campionati Universitari di Hockey su Acqua per Tele Cialtrone. Negli States perfeziona la conoscenza della lingua inglese, affina la tecnica della radiocronaca, penetra i segreti dello sport a stelle e strisce credendoli una bambola gonfiabile e rivela l’innata predisposizione per l’aneddotica raccontando la rava e la fava ai turisti di Times Square.
==Sharon nell'esercito==
Con la bocca
[[File:Sharon Stone in Basic Instinct.jpg|thumb|left|250px|In questo periodo le provava tutte per aumentare di grado nell'esercito]]
COLLEGAMENTO YOUTUBE INTERVISTA A LUIS ENRIQUE
Arruolato per la straordinaria somiglianza con il [[commissario Basettoni]], sceglie infelicemente un nome di battaglia da [[linea erotica]], Sharon, in un ambiente maschile e attira su di sé le morbose attenzioni dei commilitoni che fanno a gara per ottenere i suoi servigi.<br />Dopo qualche anno in Marina passato a fare il [[mozzo da botte]], chiede il trasferimento all'Artiglieria dove ricopre il ruolo di Palla di cannone di Primo grado nella [[Guerra del Kippur]].<br />Durante una [[Missione di pace all'estero|missione di pace]] nella [[Striscia di Gaza]] ha occasione di osservare le vergognose condizioni in cui versano i [[Palestina|palestinesi]] e giura a se stesso che un giorno, se [[Dio]] vorrà, gliele renderà ancora peggiori.<br />Si fa quindi la fama di ''falco'' che, se da una parte lo fa salire nella gerarchia dell'esercito, dall'altra lo espone ancor di più agli assalti notturni degli artiglieri depravati che immaginano l'[[cazzo|uccello]]<ref>Il falco</ref> fra le gambe della centralinista erotica Sharon.<br />Divenuto ufficiale di alto rango nell'esercito israeliano, gli viene il desiderio di un [[Ferrero Rocher]] e sfoga la sue voglia ordinando il massacro di [[Sabra e Shatila]], due ragazzine palestinesi che si erano rifiutate di portarglielo.<br />I vertici dell'esercito israeliano non possono permettere che qualcuno infanghi la loro {{falso|specchiata onorabilità}} e mettono Sharon alle strette:
COLLEGAMENTO YOUTUBE FRAQUITO MAXI MORALES
{{quote|Per la misericordia di Jahvè puoi scegliere il tuo destino: vuoi essere impiccato al palo più alto nella Spianata del Tempio o fare il capo del governo?|}}
https://www.youtube.com/watch?v=fzKyOpJR3FE
Dopo una notte insonne, Sharon sceglie la busta 2.

==Sharon in politica==
[[File:sharon_vampiro.jpg|thumb|right|200px|La politica estera di Sharon]]
[[File:Sharon e Obama.jpg|thumb|left|200px|Il commissario Basettoni in visita a [[Obama]].]]

Dopo un breve periodo come [[portaborse]] di [[Federico Bricolo]], diventa [[primo ministro]] del governo israeliano con l'ambizioso programma di portare finalmente la [[pace]] in [[medioriente]]. Da [[domani]], però.<br />Nel frattempo si concentra su come sterminare i palestinesi accusati di avere i distributori automatici di bibite che ti fregano il resto.<br />É uno dei protagonisti insieme ad [[Arafat]] dell' ''intifaida'', versione aggiornata del ''[[Don Camillo]]'' di [[Giovannino Guareschi|Guareschi]], nella quale i due {{citnec|e=senza fonte|se le danno di santa ragione}} fra l'ilarità dei due [[popolo|popoli]]. Da sganasciarsi dalle risate quando Peppone Arafat lancia una pietra verso la porta della sagrestia e don Camillo risponde con sessantatre lanciamissili a testata [[nucleare]].<br />
==Sharon ritorna alle origini==

[[File:Arafat vittoria.jpg|thumb|right|200px|Il cordoglio di [[Arafat]] alla notizia della malattia di Sharon]]

[[File:Carota con alla base due pomodori.JPG|thumb|right|200px|Sharon è quello di mezzo.]]

==Note dall'orto==
{{legginote}}
<references/>

Versione attuale delle 18:06, 18 dic 2014

« L'hanno inventato loro, gli arghentini, in Plaffa Finco de Mayo: Un, dof, tref, chi no falta ef un inglef. »

Federico Rodrigo Cayetano y Lopez y Martinez y Gonzales, detto Buffa è uno dei volti più noti di Sky insieme a Teobaldo Guignardini e Cornelio La Pappa. Potrebbe quasi essere considerato una persona normale, se improvvisamente non cambiasse tono di voce per esprimersi in spagnolo, portoghese, mandarino o ungherese.

Originario di Milano, ha vissuto per decenni tra l'Uru-uai, l'Arg-h-entina e Chieti assorbendo in profondità usi, costumi, tradizioni, lingua e cattivi odori. O almeno così si sarebbe portati a credere sentendolo raccontare innumerevoli aneddoti relativi al Sudamerica.

Il network televisivo concorrente Mediaset Premium, usando il Metodo Buffa (collegamento a Macchina del fango), insinua che non si sia mai mosso da Milano se non per avventurarsi a Rozzano e che lo spagnolo e il portoghese li abbia imparati la notte lungo i viali intorno alla Stazione Garibaldi. A sentire Mediaset Premium, anche i formidabili aneddoti di Buffa sarebbero inventati per un buon 90% ……. Gli esordi[modifica] I primi passi nel mondo del giornalismo furono di basso profilo, come del resto anche i successivi. Ottenuta la laurea in Giurisprudenza con una tesi sull’Arte Della Bugia Dentro e Fuori dall’Aula del Tribunale, con grande coerenza si dedica al giornalismo sportivo sotto l’ala protettrice di un gigante della professione: Guido Bagatta. Si fa subito notare per la straordinaria fantasia, soprattutto per aver considerato Bagatta un giornalista. Viene spedito negli Stati Uniti a seguire i Campionati Universitari di Hockey su Acqua per Tele Cialtrone. Negli States perfeziona la conoscenza della lingua inglese, affina la tecnica della radiocronaca, penetra i segreti dello sport a stelle e strisce credendoli una bambola gonfiabile e rivela l’innata predisposizione per l’aneddotica raccontando la rava e la fava ai turisti di Times Square. Con la bocca COLLEGAMENTO YOUTUBE INTERVISTA A LUIS ENRIQUE COLLEGAMENTO YOUTUBE FRAQUITO MAXI MORALES https://www.youtube.com/watch?v=fzKyOpJR3FE