Lady Oscar
La Storia
Lady Oscar nasce in una famiglia che non voleva figlie femmine così viene costretta dal padre, un povero pazzo alienato fan di Laura Pausini, a vestirsi da uomo e a girare per la Corte di Francia con una salamella di Cologno tra le gambe al fine di apparire il più "maschia" possibile. Diventa Guardia Perso-anale della Regia e sconfigge in ordine:
1) Gundam
2) Platinette
Scopa col conte di Fersen, rimane incinta e partorisce e abbandona, nel bel mezzo di una partita tra il Menchester e gli Scapoli di Napoli,Naruto. Giunta alla veneranda età di 25 anni, dopo essersi fatta Maria Antonietta, Re Luigi, 12 giocatori dei San Francisco 49ers, Hamtaro, Gandalf, Rosy Bindi e pure Mirko dei Bee Hive, schiatta per un colpo al culo durante la presa della Pastiglia (noto locale gay di Parigi sul Trasimeno) anzichè di tocsoplasmosi (è stata infetta per 875 puntate)come sperato da tutti i "fanz" della serie. Lady Oscar muore, appunto, senza prima avergliela sganciata al povero Andrè che, per 873 puntate (crepa prima il demente), gliela batte con la foga di un coniglio-bifallico in calore. Oscar partecipa attivamente alla Rivoluzione Francese premurandosi di infettare quante più persone possibili con la scolo, il cimurro, la pellagra, la TBC, il gomito del tennista e il tendine del segaiolo.
Note confortanti per lo spettatore
Andrè, cooprotagonista della serie, riesce a schiattare prima della protagonista dopo aver perso in successione:
1) La virilità, a forza di rasparsi a due mani;
2) Una gamba, amputata dopo un'infezione;
3) Un occhio, perso nel tentativo di emulare Marylin Manson;
4) Un rene, perduto a seguito di una tragica serata in discoteca (il poveretto si è ritrovato in un fosso tutto bagnato e con 12 punti di sutura fatti col didò).
Curiosità
- La protagonista soffre di tocsoplasmosi per 785 puntate, l'equivalente in ore di 12 vite umane, e la uccidono con un colpo di baglionetta all'appendice (vedi "lancio della supposta peri-anale-mezzo-bionicle").
- Alcuni dei personaggi della serie sono "tragicamente" esistite pè davero!
- Questo cartone è stato approvato dalle SS Naziste.
- Oscar Francesco dè Compostela ha scritto la nota canzone "Pascola Capretta finchè sei in tempo" cantanta nel 1954 dal noto cantante Carlito Lo Cascio.