LMFAO

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« Yeeeeeah man! »

(LMFAO a intervalli regolari di sette secondi)

« Yeeeeeah man! »

(Redfoo quando la madre gli chiede se ha messo il golfino prima di uscire)

« Yeeeeeah man! »

(Sky Blue quando la commessa dell'Unes gli chiede se vuole i bollini sconto)

L'avviso che appare quando parte una canzone degli LMFAO

Gli LMFAO (acronimo di Le Mucche Fanno Anche (m)Ooooh) è una band hula hop formata dai rapper Sky Blue e Redfoo, entrambi parenti stretti del sig. Mocio Vileda. Sono la prova vivente del nepotismo, in quanto sono rispettivamente figlio e nipote dell'importante^{[citazione necessaria]} produttore discografico Mimmo Elemfao. Soffrono entrambi ormai da anni della Sindrome della repellenza agli strumenti acustici, infatti nessuno dei due cantanti può avvicinarsi troppo a uno strumento musicale senza rischiare congiuntivite, prurito intimo e gonfiore.

Gli LMFAO sono più che altro famosi per la quantità di gnocca spropositata presente nei loro videoclip, tanto che ogni volta che passa una loro canzone alla televisione spunta fuori il logo "vietato ai minorenni"... Ma tanto chi li legge gli avvisi di MTV?

Storia

Origine del nome

Il nome del gruppo ha avuto origine sul web, in un forum dedicato al dj David Guetta, da allora decisero di formare una band. Alla domanda di Redfoo "ma tu sai suonare uno strumento?" Sky Blue rispose "Io? LMFAO!" (nel linguaggio delle abbreviazioni è come LOL, solo che letteralmente vuol dire "il mio culo divertente è fuori e ride", quindi LMFAO vuol dire scoreggia). Da allora fu sempre amore.

Gli inizi

Qual'è la cosa più importante che deve avere una popstar del 2000? Possedere un notevole timbro vocale? Sapere cantare? Ballare decentemente? NO . Tutta quella roba è da sfigati, meglio avere un guardaroba degno di It il clown. I due passarono mesi sulle nei fast food delle autostrade americane alla ricerca di occhialoni alla Star Trek e pantaloni leopardati. Passarono così sei mesi, e infine scrissero I'm in Miami Trick. E io ci credo? Era "In Miami Bitch", ma la censura fa stragi. Il video non ha nessuna trama particolare, Redfoo indossa una pelliccia alla Crudelia Demon, Sky Blue non se lo caga nessuno e una marea di ragazze si baciano tra loro, arriva infine un poliziotto che chiede:

- poliziotto: “Cos'è 'sto puttanaio?”
- Redfoo: “Aaaaaaagaiola elenistì, abula?”
- Sky Blue: “AHAHAH!!!”
- (si guardano tutti): “Yeeeeeah man!”


Il video termina con tutti che si portano in camera una ragazza, tranne Sky Blue, che preferisce riflettere sull'insostenibile leggerezza dell'essere.

Inspiegabilmente^{[citazione necessaria]} il video non ha il successo desiderato e i due musicisti si ritrovano con la teca dei premi (costruita apposta in previsione del grande successo) vuota e polverosa. È ora di un nuovo video!

La La La è il loro secondo video, ma non purtroppo l'ultimo. Il video parte con Redfoo che scrive la sua autobiografia al computer, quando Sky Blue entra:

- Sky Blue: “Che cazzo fai? Stava facendo la scansione, imbecille!”
- Redfoo: “Yeeeeah man! Lo so, ma dovevo farlo capisci? Ce lo avevo qui, nel cuore e dovevo farlo! Comunque ho anche installato questo nuovo gioco si chiama La, La, La.”
- Sky Blue: “La che?”
- Redfoo: “La cacca!”


Dopo questo illuminante dialogo, il video parte catapultandoci in un universo parallelo dove Redfoo vola su una nuvola come Goku e i limoni sono uomini di colore travestiti.

Dopo il discreto successo di La La La, dedicato all'unica nota che sono mai riusciti a suonare fu il turno di Shots, una canzone scritta per commemorare l'egregio Sig. R. 'N. Roll.