Jean Todt

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Jean Todt è il gemello separato dalla nascita di Alvaro Vitali, pertanto la data non si sa con certezza. Di certo si sa che nacque in tempi record: 1' 12" 345. Il vero nome alla nascita era Giovannino, ma lo cambiò nel 345 d.C. in un più omosessuale Jean per questioni di legami loschi con la Francia. L'anno successivo modificò anche il cognome da Todd in Todt, dopo aver scoperto che il padre (Sweeney Todd) se l'era fatta con un topo (per inciso, sua madre).


Carriera

L'estrema somiglianza a un criceto gli ha permesso di diventare un ottimo topo da corsa su ruota di metallo in gabbietta. Questa sua peculiarità lo ha condotto, a seguito di molte peripezie nei vari circhi del mondo, ad approdare alla Ferrari ufficialmente come direttore della scuderia, ma, all'atto pratico, fu lui a garantire le vittorie dei campionati costruttori dal 1999 al 2004 essendo componente principale della vettura di Sochmaker. Recenti studi hanno dimostrato che la monoposto di Sochmaker non aveva il motore, ma una ruota di alluminio sotto la carrozzeria, nella quale erntava Jean Todt prima di ogni gara.

Nel 2007 Jean Todt si è spaccato le palle di fare il topo e ha mandato tutti affanculo per ritirarsi a vita privata in Svervegia per aiutare la nazione nella costruzione di dighe con tronchi d'albero.


Progetti per il futuro

Secondo indiscrezioni pare che Jean Todt si stia preparando a battere il record del mondo come boscaiolo deforestatore in quanto riesce, ormai, ad abbattere 5.141m di alberi disposti a forma di circuito di Silverstone in 1' 07" 132. Non vuole gli alberi disposti in maniera differente per via del suo odio verso la Perfida Albione