« bababadalgharaghtakamminarronnkonnbronntonner-ronntuonnthunntrovarrhounawnskawntoohoohoordenenthur- nuk! »
(James Joyce su Sanità mentale (da "Finnegans Wake").)
« E cadere piano, come il cadere dell'ultima ora, su tutti i vivi e i morti. »
(James Joyce su tentativi di architettura funeraria (da Gente di Dublino - i Morti))
« Three Quarks For Muster Mark! »
(James Joyce su Piero Angela)

James Joyce (Carbonia, 2 Febbraio 1882 - Topolinia, 13 gennaio 1941) è stato un famoso commercialista e inquisitore, nonchè scribacchino, a tempo perso, e santo patrono dei metalmeccanici colombiani. La sua figura è avvolta da un aura di mistero, e spesso il suo personaggio è confuso con Babbo Natale, Lev Troskij o uno scopino del cesso, a scelta.

Nato da una sbronza abusiva in un campo nomadi, il suo stile innovativo ed illeggibile basato di flussi di demenza e epifanie (nonchè epifisi, leprofisi, ebook ed enterogermina) è stato stimato come prima causa di morte in Canada e viene usato regolarmente come surrogato dell'anestesia totale nelle piùfacoltose cliniche svizzere.

La vita e i grandi capolavori

La carriera artistica di James inizia con il promettente "Ritratto del turista da Giovane", collezione di scatti fotografici scippati a una comitiva di giapponesi in vacanza. Un simile talento lo fà subito notare sia da le associazioni letterarie e soprattutto dalla fantomatica associazione criminale nota come modernismo, che lo contatta immediatamente per una serie di furti su commissione insieme al compare Eliot, anche lui espertissimo ladro. La seconda grande opera di Joyce sarà invece la raccolta "Gente a San Marino" (The SanMariners), una serie di componimento che esaltano le bellezze del posto e la vandalizzazzione del patrimonio artistico mediante lanciarazzi RPG e BFG 9000.

Ma il vero centro dell'opera di Joyce sarà l'Ulisse, una collezione di cartine stradali con commento critico e letterario, che conteneva in appendice una manciata di pagine dettategli dal segretario dell Onorevole Giulio Andreotti.

Non essendoci nessuno stato capace di leggerlo fino ad ora, l'Ulisse è acclamato come capolavoro dai grandi critici moderni, che per paura di fare la figura dei coglioni ne danno spiegazioni critiche ragionate senza tenere conto che non ci hanno capito un cazzo proprio perché non voleva dire un cazzo. Pare infatti che l'Ulisse originale fosse uno splendido racconto di 20 pagine, ma James aveva bisogno di soddisfare il suo ego creando un mattone, così prese frasi da degli articoli di giornale, a caso, e ce le appicico di mezzo in ordine completamente casuale. Tuttora, i moderni filologi riconoscono infatti la paternità dell'opera più a Giovanni Raboni e a degli altri giornalisti del Corriere della Sera che non a Joyce stesso.

Dopo il successo dell'Ulisse (vincitore di 14 academy awars e del prestigiosissimo Premio Topo degli stati Norvegiani confederati) Joyce decide saggiament di sputtanare i soldi guadagnati in vari casini e casino insieme al compagno di merendo (oddio, merende, pane e patate) Dostoevskij, anche lui rinomato per la coglioneria (celebre la sua autobiografia, l'Idiota), le sbronze e la produzione di famiglia di "lenticchie +" (lenticchie marinate con foglie di coca della Birmania).

La situazione finanziaria disastosa che ciò produsse lo costrinse a cimentarsi in un delirio di portata epica a cui diede nome Finnegans Wake. L'opera è costituita dalla registrazione in audio 5.1 dei barriti di elefanti e della madre di Pierferdinando Casini, con l'accompagnamento strumentale di quattro violini ed elicotteri ed una cinquantina di caffettiere accese (gentilmente concessi da Stockhounsen e John Cage). Com'è noto, l'unico lettore di Finnegans Wake sarà Bill Gates, e da tale opera estrapolerà tutti i codici di programmazione di Windows.

James Joyce muore il 13 Gennaio 1941, di congestione, dopo aver mangiato un omogeneizzato scaduto ed essersi buttato nel Piave, avendolo sentito mormorare con tre mesi e mezzo di anticipo.

James Joyce: la clonazione

A distanza di anni dalla scomparsa del nostro, un prototipo di James Joyce in metallo cromato fù realiazzato da uno studente di Havard noto come Johann Georg Faust nella primavera del 74, clonandolo dal dna ricavato dalle celluel staminali per metà di Joyce e per metà di Dragozord. Il nuovo joyce aveva un autonomia di 74 settimane con due pile duracell (= 100 km con un pieno) e si mise immediatamente a scrivere un romanzo che dovva essere un compendio dell'ulisse e di finnegansw wake, il cui pogetto consisteva in una serie di abbozzi linguistici onomatopeici, per un totale di 65.000 fogli A4 riempiti di madornali cazzate. L'Enea, questo il titolo del capolavoro, fortunatamente non è mai giunto fino a noi, inq uanto il Dr Faust mise fine all'orrore che aveva creato uccidendo il Joyce D2 (questo il nome dell'aborto scientifico) a colpi di scopa termoelettrificata.

La carriera come sosia di Adolf Hitler

Attorno al 1940 Joyce diviene sosia ufficiale del Fuhrer, facendogli da controfigura nelle scene più pericolose (es: feste di compleanno). Quest'attività gli causerà una serie di infortuni che lo renderanno il primo uomo su cui sia stata studiata la possibilità di innesti meccanici su corpo umano. E infatti cosa nota che Joyce fosse dotato di un culo di gomma, testa a vapore (il cui odore di carbone tentava invano di mascherare fingendo provenisse dai suoi sigari) e sopratutto faccia da cazzo, dispositivo impossibile da non notare in qualsivoglia foto dello scrittore.

James Joyce e il modernismo

Joyce si aggregò al modernismo per poter usufruire della scorta illimitata di puttane che questa associazione serbava per i suoi membri dopo che Ezra Pound, vate del gruppo, invento l'American Express (che in origine era appunto una tessera di bonus illimitati per le case d'appuntamento, consegnata sotto la giudizio di T.S.Eliot (gay onorario del movimento) ai soli massimi scrittori del club. Joyce conobbe Pound, e per un po' di tempo condivisero i propri studi e passioni (birdwatching, specialmente), fino a che Ezra non fù troppo impegnato con le attività di propaganda confuciana per potersi dedicare ad attività a lui più consone (gioca jouer, forza quattro, ecc)

James Joyce e la Musica

James Joyce fù primo contrabbassista della PFM quando ancora suonavano cover di sigle di cartoni animate riarrangiate però sotto consiglio di Brahams. la sua carriera in tal senso si limitò solo a un anno di militanza nei pfm e quattro anni come session drummer dei Sepultura, nonchè paroliere per i Cream di Eric Claton (si ricordi Tales Of Brave Ulysses, ispirato al suo grande capolavoro)

Il best of di James Joyce, pubblicato dalla EMI nel 2001, ha spodestato per quattro settimane Mino Reitano e i Nomadi nella classifica degli album più venduti, ottenendo un incasso record di 13 euro iva esclusa.


Collegamenti

Testo completo di Finnegans Wake Gigio su Wikipedia