Il gladiatore
Il gladiatore è il solito film ambientato nell'antica Roma con veridicità storica pari a 0.
Trama
Il film si apre con la famosa sequenza in cui i Romani fanno il culo a un gruppo di Barbari. Per sconfiggerli basta loro distruggere un'intera foresta con catapulte e frecce infuocate e chiedere l'ausilio dei carrarmati: una vittoria facile facile. Dopo la battaglia il generale Massimo Decimo Meridio viene acclamato con urla di gioia come se avesse vinto chissà quale guerra, a tal punto che l'imperatore Marco Aurelio in privato gli chiede di diventare il suo successore dopo la sua morte. L'imperatore deve anche dare la notizia a Commodo, suo figlio, ma questo non accetta e uccide il padre.
- Marco Aurelio : Commodo, siediti e mettiti comodo
- Commodo : Pa', è da anni che continui con queste battute infantili, non credi che sia ora di smetterla?
- Marco Aurelio : Allora Commodo, accomodati e parliamone
- Commodo : ...
In fondo se l'era anche cercata. Commodo si proclama così nuovo imperatore di Roma e ordina di uccidere Massimo.
Massimo sfugge abilmente ai soldati ma viene catturato da un mercante di schiavi e venduto a un tizio di nome Proximo, che lo fa gladiatore insieme ad altri schiavi. Successivamente i gladiatori vengono portati a Roma a combattere nel Colosseo. Inizialmente Massimo rimane stupito alla vista dell'enorme struttura, poi rivolge la sua attenzione ad altro:
Ma il tempo per visitare la città è davvero poco poiché Massimo viene riconosciuto da Commodo e viene sfidato dall'imperatore in un incontro all'ultimo sangue nel Colosseo.