Icaro

Versione del 13 giu 2009 alle 01:51 di Qscgu9-bot (rosica | curriculum) (Bot: Sostituzione automatica (- a a + ad a, - e e + ed e, - e è + ed è, - ad e + a e, - ad i + a i, - ad o + a o, - ad u + a u, - ed a + e a, - ed i + e i, - ed o + e o, - ed u + e u, - od a + o a, - od e + o e, - od i + o i, - od u + o u, - a esem)


Icaro era uno che aveva preso troppo sul serio la pubblicità dell'assorbente con le ali.

File:Flying Penguin.jpg
Se Icaro avesse usato la tecnologia, probabilmente avrebbe fatto compagnia a questo suo amico
« No, là no! »
(Il padre di Icaro su Icaro)
« I believe I can Fly »
(Icaro in una giornata soleggiata)

Infanzia

Icaro, meglio conosciuto con il nome di Ikarus, nacque in groenlandia da un pinguino e da un eschimese (è opportuno ricordare che dodici eschimesi fanno un eschianno), e già da piccolo manifestò la sua passione per il volo, infatti consuetamente faceva volare sua madre giù per le scogliere a spintoni (la madre era il pinguino, e non si faceva male, perché i pinguini sono uccelli, e non roditori, come si pensa comunemente).

Pubertà

Trasferitosi a Nola e sempre preso in giro dai suoi compagni di classe per la sua bruttezza fisica, Icaro volle vendicarsi, e decise che i suoi compagni dovevano morire. per questo si costruì un'ala di cera, ma vide che non bastava e allora se ne costruì tre, ma vide che in casa non erano rimaste più candele, e che tutta la cera l'aveva consumata lui per fare quella cazzata, allora prese due ali soltanto.

Età adulta (ma sempre irresponsabile)

E partì! Volava, stava volando! Ancora non ci credeva! E voleva arrivare più in alto, più in alto e più in alto ancora fino a toccare il sole (si, era coglione fino a questo punto), ma a un certo punto Dio si incazzò e uccise Icaro.

Perché si incazzò?

La risposta è molto semplice, e ce l'ha riferita Dio stesso, in un'intervista per "Il Vernacoliere":" ma niente, quel cogl...Icaro è pure un bravo ragazzo, volevo solo bucargli le ali, ma, avete presente il tiro al piattello, no? quando toppi per tre volte di fila ti incazzi, e allora vai dal lanciatore di piattelli e lo sfasci di botte".

Conseguenze

per questo Dio quel giorno, oltre a uccidere Icaro, provocò quattro diluvi universali; quello di Noè, quello del mar Caspio, quello della Luna e quello di Bari; per non dimenticarci il diluvio di Nola tutt'ora in corso.