Gnu
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Lo gnu è una creatura gnugnerrima nata dall'incrocio tra una mucca e una capra, dotata di un'intelligenza superiore. Appartenente alla famiglia dei caproni bovinoidi, trascorre il suo tempo spammando scorazzando per le praterie e, nei momenti di distrazione, viene bannato sbranato dagli admin della savana. Il suo temperamento pacifico lo rende un animale pacioccoso e bonario, ma non va dimenticato che questo essere possiede abilità e poteri paranormali, dovuti alla sua superba intelligenza. Infatti, caso più unico che raro nel mondo animale, gli gnu sono così intelligenti da essere essi stessi a studiare gli umani, e non viceversa.
Aspetto
Nel corso dell'evoluzione gli gnu (dal latino gnugnus, tradotto: gnorri) hanno sviluppato un volto dalla forma stupidamente allungata con tanto di espressione da idiota rimbambito, al solo scopo di ingannare il resto delle forme di vita in modo da poter progettare, con calma e senza dare nell'occhio, il loro piano di conquista della savana. Come tutti i bovini è capace di stare in posizione eretta sulle zampe anteriori, dispone di quattro gambe spesse come mazze da biliardo e di una lunga coda con aculei, che utilizza per difendersi dagli insetti. La testa misura circa 80 centimetri di lunghezza, per 2 centimetri di ampiezza, e su di essa sono presenti due grosse corna che hanno la sola utilità di impigliarsi nei rami degli alberi quando l'animale scappa goffamente dai predatori, rendendo il momento della sua morte particolarmente ironico. L'altezza solo raramente supera i 4 metri. Lo gnu utilizza la sua enorme lingua per afferrare oggetti distanti o per catturare piccole prede da mangiare, come ad esempio mosche, ragni, esseri umani.
Comportamenti tipici
Come abbiamo accennato in precedenza, lo gnu è dotato di poteri paranormali. Riesce infatti ad invertire il corso dei fiumi e a cambiare la direzione dei monsoni con la semplice forza del pensiero. L'abilità più utile che possiede è sicuramente quella di andare in bicicletta: si pensa che sia proprio questo il sistema che adottino per fuggire dalle tigri.