Giorno del ricordo: differenze tra le versioni

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Come abbiamo espresso implicitamente più sopra, il [[governo italiano]] non ha altro fine che consolare gli afflitti e debellare i superbi: si può dire quindi che è come una specie di grande maestra dell'asilo, che dà i fazzoletti ai bambini che piangono e toglie i giochi a quelli che fanno un po' gli sgargianti.
Come abbiamo espresso implicitamente più sopra, il [[governo italiano]] non ha altro fine che consolare gli afflitti e debellare i superbi: si può dire quindi che è come una specie di grande maestra dell'asilo, che dà i fazzoletti ai bambini che piangono e toglie i giochi a quelli che fanno un po' gli sgargianti.


Per questo motivo non poteva non agire quando gli giunse all'orecchio una notizia così strabiliante che nessuno, se non l'avesse saputo già di suo, avrebbe potuto crederci a cuor leggero: si vociferava ormai da anni che in tutta Italia fossero presenti piccole comunità di vecchi che ogni tanto si radunavano e cominciavano a rimpiangere una loro presunta ''[[ciarla|bela tera che adesso no la ghe xe più, che no ghe podemo p{{76KK23821}}iù tornar parchè i ghe xe i S'ciavi maledeti, i ghe xe]]''. Questa gente oscura e misteriosa portava il nome di "istrianifiumanidalmati" (tutto attaccato, sì: formano tutti un unico blocco). Incuriositosi delle chiacchere di questa buffa e pittoresca gente, il governo italiano scoprì che circa sessant'anni prima in [[Italia]] esisteva una regione chiamata ''Istria'', che poi purtroppo era sparita dalle cartine geografiche dei sussidiari delle [[Scuola elementare|elementari]] e quindi nessuno sapeva più dove fosse finita. Il governo indisse allora una rigorosa inchiesta parlamentare che produsse effetti strabilianti:
Per questo motivo non poteva non agire quando gli giunse all'orecchio una notizia così strabiliante che nessuno, se non l'avesse saputo già di suo, avrebbe potuto crederci a cuor leggero: si vociferava ormai da anni che in tutta Italia fossero presenti piccole comunità di vecchi che ogni tanto si radunavano e cominciavano a rimpiangere una loro presunta ''[[ciarla|bela tera che adesso no la ghe xe più, che no ghe podemo più tornar parchè i ghe xe i S'ciavi maledeti, i ghe xe]]''. Questa gente oscura e misteriosa portava il nome di "istrianifiumanidalmati" (tutto attaccato, sì: formano tutti un unico blocco). Incuriositosi delle chiacchere di questa buffa e pittoresca gente, il governo italiano scoprì che circa sessant'anni prima in [[Italia]] esisteva una regione chiamata ''Istria'', che poi purtroppo era sparita dalle cartine geografiche dei sussidiari delle [[Scuola elementare|elementari]] e quindi nessuno sapeva più dove fosse finita. Il governo indisse allora una rigorosa inchiesta parlamentare che produsse effetti strabilianti:
*Si scoprì che l'[[Istria]] era proprio quel posto dove tutti andavano in vacanza quando andavano in [[Croazia]].
*Si scoprì che l'[[Istria]] era proprio quel posto dove tutti andavano in vacanza quando andavano in [[Croazia]].
*Si scoprì che anche se adesso tutti i paesi del luogo avevano nomi croati impronunciabili (e quindi gli italiani, da uomini di mondo, li storpiavano allegramente) un tempo venivano chiamati tutti con nomi italiani.
*Si scoprì che anche se adesso tutti i paesi del luogo avevano nomi croati impronunciabili (e quindi gli italiani, da uomini di mondo, li storpiavano allegramente) un tempo venivano chiamati tutti con nomi italiani.