Gioco della bottiglia

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« È un gioco ontologicamente serio, professionalmente corretto, ineluttabilmente divertente »
(Charles Bukowski prima del quarto Shot)
Il campione Gus McFart in posa per i fotografi.
« Parapiglia... scatta il gioco della bottiglia... se avrò culo potrò... TU NON GIOCHIIIIII!!! »
(Elio e le Storie Tese in "Tapparella")
« TuNZ-TatA-Tunz-Ta-tunz »
(Buddha Bar sul gioco della bottiglia)

Il Gioco della Bottiglia è un gioco antichissimo espletato durante le feste e i sabba. Scopo del gioco è

  • palpare la bona di turno (per gli uomini)
  • farsi palpare dal figo di turno (per le donne)
  • ubriacarsi (per entrambi i sessi)

Origini

In origine veniva utilizzato dai Vichinghi come metodo per accaparrarsi le donne durante le razzie costiere; di solito vincevano coloro che avevano un "Manico" della bottiglia più grosso. Ricerche approfondite su "Chi l'ha visto?" e i "Diari Omosessuali di Alberto Angela", confermano l'esistenza della pratica anche nell'Antica Roma in cui, al posto del Manico si usava il più pratico Glandio, col quale era semplice spaccare il cranio dell'avversario come una zucca matura.

Questa pratica parve cessare nel Medioevo, allorché il Cardinale Astemio Goldone III proibì l'utilizzo di derivati del grano, dell'uva e del seme ai villici del suo Contado. Cronache affermano che la pratica ritornò in auge durante il Rinascimento ad opera del noto burlone Cesare Borra, il quale lo utilizzava come strumento di Ludibrio per i suoi avversari, facendo in modo di far capitare loro almeno una scrofa o qualche donna brutta.

Nell'Ottocento il Ludo si evolse in una pratica definita "Battitura" in cui i più giovani della città di Siena, vestiti solo del loro orgoglio, scendevano in piazza dandosi bottigliate di santa ragione fino a, stando a sentire il cronista "Bottigliozzo da Torcione", "Spezzare le costole et uscire siero dalli vertebre".

« Siena mi fè...disfecemi corcata »
(Dante Alighieri)
I riscaldamenti prima di un match.

Il Gioco della Bottiglia al giorno d'oggi

È molto difficile stabilire chi sia il più grande atleta di tutti i tempi, data la diversità degli sport e l'evoluzione del gioco fino ad oggi. Questa è la classifica degli atleti che hanno vinto più medaglie fino all'anno 2010, in cui il gioco è stato considerato illegale a causa dei frequenti scandali a base di Doping Renale a cui si sono sottoposti molti giocatori per ottenere performance sempre più spettacolari.

Atleta Nazione Disciplina Bottiglìadi Medaglia Kinder-Ferrero Medaglia Orale Medaglia Gassosa Totale
John Pitale USA Rutto a Rana 2000-presente 14 0 2 16
Gus Mc Fart USA Diuretica leggera 1989-1908 10 0 0 10
Vasella Laspurgaya MULTINESIA Ginnastica Orale 1956-1964 9 5 4 18
Mikonoskono Peristaltikon GRE Gastrite di Squadra 1920-1999 9 3 0 12
Mark Esofaghon USA Rutto a Tradimento 1968-1972 9 1 1 11
Tom Burp DANIMACCHIA Drunk Master 1984-1996 9 1 0 10
@à#+*ò NON Piloro 1992-1998 8 4 0 12
Jerry Pissing JPN Pissing 1968-1976 8 3 1 12
Guy Sorry-Ooops SOLE Meteorismo ad Honorem 1992-2004 8 3 1 12
Mosgord Masoni USA Maledetti! 1984-1992 8 2 1 11


Ai giorni nostri 'Lo Antica Tradizione del Giuoco della Bottiglia è portata da quegli irriducibili appassionati che si riuniscono tra amici il sabato sera e, fuori dal pub, giocano a trebbiare le proprie vertebre con affezionata veemenza, oppure da adolescenti che, facendo girare una Bottiglia su una superficie liscia, amano leccare e succhiare i brufoli altrui (di entrambi i sessi) convinti che il pus ivi contenuto doni poteri sessuali.