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Prode da rifare (copiaincollato dall'originale e in fase di rielaborazione)

 
Esercito di prodi in marcia.

Dicesi Prode quel personaggio (sempre esistito nella storia) che si batte in Prima Linea, come un Condottiero, ma molto più gaio. Il Prode è colui che ha tentato di diventare un Eroe o un Paladino ma che ha fallito, e gli è stato dato questo titolo come premio di consolazione<ref>Più o meno come quando tenti di diventare il Fidanzato di una ragazza ma lei invece ti considera un Amico[citazione necessaria]. La visione filosofica del Prode varia a seconda delle epoche storiche

Descrizione

In mancanza delle stigmate tipiche dei condottieri, viene mandato avanti e sostenuto da, una ridda di inetti, litigiosi e paraculo.

Gli avversari cercano di abbatterlo "ridicolizzandolo", mentre i sostenitori invece, gli tagliano le gambe, appena sembrano pianate le difficoltà, e pensano di potervisi sostituire, pur senza merito.

Come un martire, il "Prode" si sente investito di una Missione da svolgere, perché vede che altri sono meno all'altezza di lui, e perciò il Prode, verrà fatto santo dopo morto, perché i vivi cercheranno di togliersi il senso di colpa.

Particolarità

Dalla carne dei prodi si fa la mortadella per cui mangiarsi almeno 2 prodi (non 1, 2!!) non è da considerarsi cannibalismo.

Note