Empusa pennata

Empusa pennata (Tuborg, 1815) è l'incrocio tra una mantide e un insetto stecco.
Storia
Questa specie venne scoperta per sbaglio a San Corrado da Fuori, proprio dallo stesso Corrado mentre raccoglieva fichi d'India. Egli la descrisse come una creatura simpatica e socievole ma dal sapore amarognolo. Era già conosciuta dagli antichi greci, che non le davano alcuna importanza.
Etimologia
Il nome della specie deriva da una parola greca che significa qualcosa e da "penna" perché è solita andare in giro a firmare autografi.
Aspetto
Assomiglia a un ramoscello col culo grosso e spuntoso, ha un cornicchio tra le antenne che non prende nessun canale ma gli permette di indossare un cappello. Tiene le zampe anteriori sempre unite, ma grazie a delle interviste è noto che questa specie non è assolutamente religiosa, ma sta così per mera frociaggine.
Biologia
La pennata non pratica il cannibalismo post-accoppiamento, piuttosto preferisce fumare come il resto dei normali animali.