Andria

Andria

File:Cocaina stemma.jpg (Stemma)
"Ci n'ama scì, scimaninn, ci nan c n'ama scì, nan soim scenn" (Motto)
Posizione geografica	A sud del Congo, Africa
Anno di fondazione	1974, con la nascita dei capi firmati C.N
Abitanti	Centomila, tutti drogati
Etnia principale	Metà sudafricana, metà nordafricana. Tutti spiccatamente cattolici non praticanti.
Lingua	Andriese stretto
Sistema di governo	Sacra Corona Unita
Moneta	Fumo
Attività principale	Fumare, vestire capi firmati, fare lo struscio in viale crispi, prendere il caffè, andare da Mario, rubare le automobili

« Andria non esiste »

(Andrisano)

« Porca puttena »

(Figlia)

« U vòuve doeice kernìute au cecce »

(Madre)

AsbfjekdnNdfdgrifgDrgrfvgsoRiisgnwekA (pr. /iàndrjh/), spesso chiamata Andria, è un famosissimo paesone situato nei pressi della valle dei misteri nella Via Lattea (zona ee49).

Composizione

E' formato da un grupetto di casupole conosciuto da nessuno, da me, da chi non legge questo articolo, dallo zio del nipote del nonno della cugina di Ferdinando D'Aragona che si interessò di far costruire un castello su una collina (sede dell'antica discarica della vicina metropoli, Barletta) spesso chiamato “Monte del Castello”, giusto per dargli un po di importanza. Facente parte della Repubblica delle Banane, è il capoluogo principale della famosissima provincia di Barletta, Andria, Trani.

Storia

Ufficialmente nasce nel 9932 A.C. Su ordine di Lino Benfi, noto attore melodrammatico, poeta, regista, imperatore e re, nonché inventore della E anche se recenti studi affermano che l'effettiva colonizzazione del terittorio dia avvenuta nel 1665 AC con la morte di Riccardo stà Marcio (Scamorza per gli amici).

Preistoria

LA PREISTORIA NON L'HO STUDIATA!

Epoca Romana

In epoca romana Andria diviene la città più famosa del Mozambico per la sua caratteristica puzza di olio ammuffito e acidificato usato nelle cucine dei nobili antartici, tanto che nel 44 DC Nerone Burning Rom il paesotto viene denominato "Fidelis Andria", appunto perchè fedele.

Medioevo

Purtroppo il paesotto fu distrutto da un asteroide lanciato dal Dio ASSURANCENTOURIX stufo di sentire la puzza d'olio.

Epoca Moderna

Pare sia abitata da un gruppo di cammelli...

Popolazione

Gli abitanti di Andria, chiamati andriseni o ciobboni (da “ciobbà”, particolare espressione andrisana per esprimere qualcosa di inesprimibile, da non confondere con “ciodda”, nome di un cavallo o dell'alter ego di Majnbù), sono tra le persone più antipatiche del mondo, a causa del loro aspetto (simile a un cammello senza una gobba, ma non a un dromedario) ma soprattutto a causa del loro dialetto, che definire incomprensibile e irritante sarebbe quasi un complimento. Secondo recenti dati Istat, ogni 100 andrisani, si contano 245 ciobboni, cosa che rende gli abitanti di questo paesotto ancora più odiati e 55 cammelli (che occupano le cariche statali più importanti, avendo due gobbe. Questo non per sminuire i cammelli a una gobba. D'altronde loro ,i cammelli, hanno una anima, loro, eh!! ).

Gli abitanti, sono dediti a numerosissime professioni e hobby come: visita al “Monte del Castello” (da effettuarsi almeno una volta all'anno, pena la distruzione della propria casupola); attentati a qualsiasi tipo di attività commerciale (da effettuarsi almeno 2 volte a mese, tranne nelle festività natalizie, durante le quali è permesso effettuarne anche 5); omicidi e rapine (quanto possibile); caccia col falco al cammello; nuoto nella nebbia.

Vip

Lino Benfi

stub

Riccardo Scamorza

stub

Nino

« Ciao siorina, madò come sei bella...il corvo due, il corvo siorina vuoi uscire con me? »

Instancabile autoctono locale, lo si può incontrare in giro per Andria a qualsiasi ora del giorno e della notte, credendo ormai ciecamente di essere Il Corvo, senza che nessuno possa più far nulla per convincerlo del contrario: ormai è talmente radicata in lui questa convinzione che si mormora che a volte scompaia per giorni interi da Andria per poi tornare con in bocca delle enormi forme di formaggio.

Giuann u lion

stub

Le due tipe del video contro Pino Scotto

In epoca pocomeno ancestrale, due giovani virgulti andriesi (truzze) di sesso femminile hanno ben pensato di difendere i Tokio Hotel da Pino Scotto, in un video che è ormai diventato un tormentone su internet, dopo che in una sua trasmissione Pino Scotto li aveva offesi tantissimo, differenziandosi dalla massa delle loro (stupide) coetanee, ma neanche poi così tanto.

Dal video, difatti, è possibile discernere molti tipici comportamenti andriesi:

• la minaccia verbale
• la minaccia fisica
• l'offesa ai genitori e agli avi della persona minacciata
• la chiusura e quasi indecifrabilità del dialetto in questione
• la rivendicazione come dei Tokio Hotel di Faro degli Elio e le Storie Tese
• l'incapacità di formulare una frase singola di senso compiuto
• l'abbigliamento, rozzo e oltremodo di cattivo gusto
• la mancata tonicità dei loro fisici

Tali caratteri si ripercuotono quotidianamente e statisticamente sulla composizione della cittadina, dimodochè il cittadino tipico riveste sempre alcuni o tutti i caratteri sopra elencati (tranne uno, per motivi facilmente comprensibili).

Economia

L'economia andriese si basa su tre possibili percorsi:

Il mutandaro

Notoriamente veste firmato, ha una concezione ristretta della vita e di quel che gli sta attorno - la cosa più importante per lui è avere Tele+ (anche se ora è Sky in casa, lui lo chiama ancora così - e nulla più. Passa le sue giornate andando in giro in auto per Viale Crispi o per i cappuccini, vantandosi del fatto che è un "povero arricchito" di bassa lega. Molti diventano amici di questi personaggi instaurando un insano rapporto di simbiosi: li mutandaro soddisfa le proprie necessità di essere idolatrato stimato e omaggiato e l'amico ha la possibilità di guardare le partite su Sky gratis.

Il contadino

stub

Lo spacciatore/Il babygang/Il bossetto

Per evitare di perdere la vita, questa sezione resta avvolta nel più terribile e omertoso dei segreti.

Turismo

Ad Andria non c'è turismo. Gli unici visitatori del Monte del Castello sono gli stessi andrisani che si sforzano di tenerlo il più sporco possibile. Gli unici turisti seri sono due cani che vivono dal 400 AC di fronte al castello sotto al cespuglio in basso a destra (quindi non quello in alto a sinistra, sia ben chiaro).

Curiosità

Nota opinione diffusa tra gli andrisEni è quella di ritenere l'effige di un centesimo di euri itaGLiani il ritratto del loro famoso monte col castello sconosciuto, mentre è in rrealtà il castello sul monte. Cultura sostenuta dalla insana posizione del cervello in un porro distintivo nel piede che viene premuto continuamente nel camminare e che ha conferito una insana lunghezza dei piedi con i quali "skazzano le live", soffiando così il titolo di "cttè dll'ugghj"(neologismo tradotto in città dell'olio).

Chiaramente non si pensi che ad Andria venga prodotto l'olio. Infatti l'unico olio presente in città è il famosissimo "Olio di Ricino Andriseno DOPA", utilizzato per l'aspersione delle gobbe dei succitati cammelli. (nota bene: DOPA stà per Denominazione Olearia Proveniente da Andria).

Ignteressantissima, nonchè pittoresca, è la processione che si svolge giornalmente dal 1 Giugno al 15 Settembre degli andriseni che, prese le loro borraccie, i bastoni e gli ombrellini, si dirigono verso il Mare da loro chiamato "di Andria" ma in realtà facente parte della metropoli barlettana. Gli andrisani, infatti, sono convinti che il mare sia loro poichè lì scaricano la loro fogna.