GameStop: differenze tra le versioni

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{{Cit2|Ciao, mi prendete [[GTA|GTA 4]] che me lo vojo comprare per favore. Grazie.|Bimba di 6 anni in un negozio Gamestop.}}
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{{Cit2|Vado al mio Gamestop di fiducia...|Tizio che vede un gamestop per la prima volta.}}
{{Cit2|Vado al mio Gamestop di fiducia...|Tizio che vede un Gamestop per la prima volta.}}


{{Cit2|"Gamestop" e "di fiducia" non possono stare nella stessa frase|Sempre lo stesso tizio dopo aver comprato un gioco usato del 1987 a 781,87€.}}
{{Cit2|"Gamestop" e "di fiducia" non possono stare nella stessa frase|Sempre lo stesso tizio dopo aver comprato un gioco usato del 1987 a 781,87€.}}
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[[Immagine:Moira_Fallout3.JPG|rigth|thumb|140px|Una commessa di Gamestop.]]
[[Immagine:Moira_Fallout3.JPG|rigth|thumb|140px|Una commessa di Gamestop.]]
I commessi di un centro Gamestop non sono esseri umani, ma NPC che agiscono secondo precisi routine, programmati ad agire secondo [[tette|le più sofisticate tecniche di manipolazione mentale]], con volti e vestiti generati a random ogni mattina. I tratti caratteriali sono pure generati a caso, ma senza molta variabilità. Si va dalla ragazzetta gentile e tettona, che con voce suadente risponde alle tue domande e cerca personalmente nel negozio fino a trovare la merce richiesta, al coglione [[emo]] costantemente occupato a contarsi i secondi di vita che al massimo ti risponde a monosillabi e comunque non si metterà mai a cercarti ciò che vuoi tra i millemila dischi ordinati a cazzo di cane da lui stesso. Da ricordare anche il demente la cui massima esperienza videoludica è stata un [[calcio|pallone in faccia]], allo pseudo [[nerd]] che alla domanda se sia meglio l’XBox o la Playstation, risponde che la cosa migliore è comprarle tutte e due.
I commessi di un centro Gamestop non sono esseri umani, ma NPC che agiscono secondo precisi routine, programmati ad agire secondo [[tette|le più sofisticate tecniche di manipolazione mentale]], con volti e vestiti generati a random ogni mattina. I tratti caratteriali sono pure generati a caso, ma senza molta variabilità. Si va dalla ragazzetta gentile e tettona, che con voce suadente risponde alle tue domande e cerca personalmente nel negozio fino a trovare la merce richiesta, al coglione [[emo]] costantemente occupato a contarsi i secondi di vita che al massimo ti risponde a monosillabi e comunque non si metterà mai a cercarti ciò che vuoi tra i millemila dischi ordinati a cazzo di cane da lui stesso. Da ricordare anche il demente la cui massima esperienza videoludica è stata un [[calcio|pallone in faccia]], allo pseudo [[nerd]] che alla domanda se sia meglio l’XBox o la Playstation, risponde che la cosa migliore è comprarle tutte e due.


== I clienti ==
Al GameStop,stranamente,esistono vari gruppi di clienti,che si trovano normalmente in uno o più reparti (leggi sopra). Naturalmente le loro età spaziano dai 5-6 anni ai 65-70 anni.

=== I bambini (con famiglia) ===
Questi clienti non hanno budget personale e quindi non possono fare acquisti da soli. Di solito vengono "abbandonati" nel negozio mentre i loro parenti vanno a fare shopping,standoci dei giorni. Questi bambini girano nella sezione PS2 (la loro unica console) e cercano qualche gioco dalla copertina allettante (ma che saranno sconosciutissimi e faranno cagare). Quando comprano un gioco normalmente c'è tutta la famiglia presente all'evento e loro consigliano al pargolo di portare l'acquisto verso altri giochi,con una copertina più allettante (e quindi gioco più merdoso).

=== Gli adolescenti ===
Dai 12 ai 18 anni,girano per tutto il negozio scartabellando videogiochi da ogni scaffale in cerca del titolo da loro ambito. Quando l'avranno trovato,dietro di loro ci saranno delle gru che dovranno rimettere a posto il casino provocato. Sono la causa n.1 di giramento dei coglioni da parte dei commessi (sì perchè i commessi,anche se non ci credete,sono umani a cui girano i coglioni). Dispongono di un loro budget e semilibertà da parte della famiglia.

=== Gli adulti ===
Uomini e donne dai 25 anni in su vengono al GameStop con i loro figli,che vengono sballottati da una parte all'altra,ignari di tutto,per l'acquisto di un gioco per xBox 360/PS3/Wii/Nintendo DS. Alla fine i genitori se ne andranno via dal negozio contenti,non badando alle crisi del figlio.


=== I coatti ===
I coatti non sono altro che i coatti. Arrivano con la famiglia a carico al GS ma a differenza dei bambini sono più grandi e dispongono di budget medio. Cercano di solito giochi per Game Boy Color/Game Boy Advance. <noinclude>Il loro fetore si sente da lontano.</noinclude>



== Offerte ==
== Offerte ==

Versione delle 19:05, 20 dic 2010

Compra da noi e risparmi il ­­­­­–99%

« Sono fiero di essere un cliente di questo negozio. Il personale è sempre gentile e disponibile, preparato e aggiornato. Le offerte sono molto convenienti, anche se hai pochi soldi in saccoccia puoi comprare quello che vuoi, in più trovi sempre quello che cerchi, le ultime novità, tutto. Lo consiglio a chiunque, vivamente. »
(Il cliente di un negozio che non è Gamestop.)
« Siete dei ladri, LADRI!!! »
(Un cliente di Gamestop in preda a una crisi isterica.)
« Ciao, mi prendete GTA 4 che me lo vojo comprare per favore. Grazie. »
(Bimba di 6 anni in un negozio Gamestop.)
« Vado al mio Gamestop di fiducia... »
(Tizio che vede un Gamestop per la prima volta.)
« "Gamestop" e "di fiducia" non possono stare nella stessa frase »
(Sempre lo stesso tizio dopo aver comprato un gioco usato del 1987 a 781,87€.)
Ecco l'accattivante logo di Gamestop.

Gamestop è una famigerata famosa catena di negozi di vendita di giocattoli videogiochi, nonché di film in blurei, dividì, TCG[1] e cosucce varie, anche se il 95% di coloro che entrano in un Gamestop, e che riescono a uscirne, sono interessati solo e soltanto ai giocattoli videogiochi. In principio, Gamestop era un nulla, come un batterio, che all’inizio è solo uno, ma con un immensa voglia di vivere, quindi ha cominciato a replicarsi, due, quattro, otto centri…quindi sedici, trentadue, sessantaquattro,… centoventotto, DueCEntoCinquantASEi, CINquecenToDodiCi, MILLEVENtiQuATTro, DUEmilaQu…NOOOOOOOOO! Ok, fine dell’attacco di panico, dicevo allora che Gamestop si è diffuso in ogni continente, in ogni Stato, in ogni centro commerciale, dovunque.[2]. Il segreto del suo successo sta tutto nella qualità del servizio offerto e nel saper rendere i clienti felici e soddisfatti[citazione necessaria]. Infatti, in un Gamestop i clienti sono trattati come bambini di sei anni, così che in effetti sono felici e soddisfatti, mentre i genitori e/o il portafoglio e/o la fidanzatina/o cadono in cupa disperazione. In un centro Gamestop, la possibilità di star facendo una cazzata perché luci e parole ti stanno friggendo il cervello è pari al 68%, all’89% se non sai quale sia la differenza tra una Pleistescion tre e una carota, al 99% se sei solo un pervertito convinto che il controller del Wii si presti davvero a qualsiasi tipo di utilizzo. Per cazzata si intende non il comprare qualcosa, ma il comprare qualcosa in offerta. In Gamestop, sfruttare le offerte proposte equivale a votare Berlusconi farsi derubare e magari anche stuprare, con il sorriso sulla faccia. Spesso però non è colpa nostra, ma vostra. Analizziamo le varie parti di un Gamestop.

Reparti

In genere, gli scaffali sono suddivisi in queste sezioni:

Zona PS3: frequentata da anime erranti che controllano se quel videogiuoco, uscito da mesi e mesi e mesi, abbia finalmente un prezzo più basso, o da quei dannati che tanto si comprano tutti i giochi che escono.

Zona XBox360: in essa si ritrovano gran parte dei videogiuocatori la cui mente appartiene ormai a Microsoft, specializzati nel fare velenose battute[3]su chi invece ha una PS3 e si trova nella zona PS3 e può sentirli benissimo.

Zona PC: antiche leggende raccontano che in altri tempi impavidi eroi vi facessero acquisti, oggi di quel passato glorioso non rimangono che ombre vaganti, cioè furbastri che vanno a leggersi i titoli dei giochi per andarseli poi a scaricare e giocare senza perdere il sonno e la salute in attivazioni on-line e aggiornamenti della minchia…scusate la parolaccia…

Zona Wii e NintendoDS: a parte pervertiti che il Wii se lo vogliono scopare, potreste trovare intere famigliole, bambini e vecchietti che non vedono l’ora di scoprire la loro età cerebrale. Su questo scaffale potreste trovare esposti giochini di vera merda, ma alle famigliole piaceranno.

Zona dell’Usato: fonte di ogni ricchezza per Gamestop, qui potrete trovare esposti i giochini che avete amabilmente consegnato, rivenduti al decuplo del prezzo con i quali erano stati valutati. In genere, qui bazzicano i nerd in cerca di un gioco uscito tre giorni fa ad un quarto del prezzo, ma anche i precedenti proprietari della merce, riconoscibili per gli improvvisi scoppi di pianto[4].

I commessi

Una commessa di Gamestop.

I commessi di un centro Gamestop non sono esseri umani, ma NPC che agiscono secondo precisi routine, programmati ad agire secondo le più sofisticate tecniche di manipolazione mentale, con volti e vestiti generati a random ogni mattina. I tratti caratteriali sono pure generati a caso, ma senza molta variabilità. Si va dalla ragazzetta gentile e tettona, che con voce suadente risponde alle tue domande e cerca personalmente nel negozio fino a trovare la merce richiesta, al coglione emo costantemente occupato a contarsi i secondi di vita che al massimo ti risponde a monosillabi e comunque non si metterà mai a cercarti ciò che vuoi tra i millemila dischi ordinati a cazzo di cane da lui stesso. Da ricordare anche il demente la cui massima esperienza videoludica è stata un pallone in faccia, allo pseudo nerd che alla domanda se sia meglio l’XBox o la Playstation, risponde che la cosa migliore è comprarle tutte e due.


I clienti

Al GameStop,stranamente,esistono vari gruppi di clienti,che si trovano normalmente in uno o più reparti (leggi sopra). Naturalmente le loro età spaziano dai 5-6 anni ai 65-70 anni.

I bambini (con famiglia)

Questi clienti non hanno budget personale e quindi non possono fare acquisti da soli. Di solito vengono "abbandonati" nel negozio mentre i loro parenti vanno a fare shopping,standoci dei giorni. Questi bambini girano nella sezione PS2 (la loro unica console) e cercano qualche gioco dalla copertina allettante (ma che saranno sconosciutissimi e faranno cagare). Quando comprano un gioco normalmente c'è tutta la famiglia presente all'evento e loro consigliano al pargolo di portare l'acquisto verso altri giochi,con una copertina più allettante (e quindi gioco più merdoso).

Gli adolescenti

Dai 12 ai 18 anni,girano per tutto il negozio scartabellando videogiochi da ogni scaffale in cerca del titolo da loro ambito. Quando l'avranno trovato,dietro di loro ci saranno delle gru che dovranno rimettere a posto il casino provocato. Sono la causa n.1 di giramento dei coglioni da parte dei commessi (sì perchè i commessi,anche se non ci credete,sono umani a cui girano i coglioni). Dispongono di un loro budget e semilibertà da parte della famiglia.

Gli adulti

Uomini e donne dai 25 anni in su vengono al GameStop con i loro figli,che vengono sballottati da una parte all'altra,ignari di tutto,per l'acquisto di un gioco per xBox 360/PS3/Wii/Nintendo DS. Alla fine i genitori se ne andranno via dal negozio contenti,non badando alle crisi del figlio.


I coatti

I coatti non sono altro che i coatti. Arrivano con la famiglia a carico al GS ma a differenza dei bambini sono più grandi e dispongono di budget medio. Cercano di solito giochi per Game Boy Color/Game Boy Advance. Il loro fetore si sente da lontano.


Offerte

Gamestop non sarebbe Gamestop se non proponesse offerte al limite della truffa molto vantaggiose. Analizziamole una per una:

Un'offerta da non perdere!
  • Prendi 3, paghi 2. Scegli tra una gamma di giochi selezionati tre che vuoi e avrai GRATIS, ripeto GRATIS, dico GRATIS, forse non hai capito GRATIS, incredibile GRATIS, ancora GRATISGRATISGRATIS il gioco che costa di meno.

…peccato che spesso, molto spesso, l’unica scelta possibile sia tra un gioco appena uscito e due vecchi ma non troppo, quindi 110-120 euro si spendono, o tra un gioco vecchio ma non troppo, un gioco appena uscito e un gioco di vera merda, quindi 100 euro ma ti prendi per forza il gioco di vera merda, oppure tra un gioco appena uscito, un gioco di vera merda e un altro gioco di vera merda, quindi paghi 90-100 euro e ti riempi le mani di vera merda! [5]

  • Puoi comprare la PS3/XBox360 a 199 euro se ci porti la tua vecchia PS2/Xbox, insieme a ∞ giochi PS2/XBox, che non siano giochi di calcio, il controller originale con tutti i tasti e la memory card. Approfittane!

…e magari se porto anche mia sorella mi date un accion figures in omaggio, fantastico!

  • È stato recentemente scoperto che sotto la targhetta del 3x2 c'è una frase larga un mm con scritto che il gioco a minor prezzo (quello che ti regalano) te lo fanno pagare ad 1 centesimo,1 centesimo! ma di che se ne fanno?
  • Se ci dai un euro, ti assicuriamo il gioco che stai comprando così se sei così ma così deficiente da rompere il disco in mille pezzettini noi te lo rimborseremo, forse.

…a questo punto, bisogna ragionare sulla probabilità che il disco si disintegri o venga disintegrato una volta usciti dal negozio, quindi riflettere sulla percentuale di clienti che stipulano questa assicurazione pensando <<Ah! Per un euro, non sono tirchio e sto tranquillo!>>, acciocchè meditare su tutti le monetine di un euro che vengono guadagnate da Gamestop grazie a questo trucchetto, quindi chiedersi <<Ma se il disco una volta comprato entro una settimana posso riportarlo indietro se non funziona se ho ancora lo scontrino a che mi serve dare un euro per un’assicurazione che non ha capo né coda?>>. Te lo dico io, a un cazzo a niente.

  • Diventa un cliente speciale![6] Aquista la Gamestop Card, grazie a questa eccezionale card[7] ti sopravvaluteremo l’usato del 10%. Pensa, se compri un gioco appena uscito (80 €) e ce lo riporti dopo 10 giorni noi te lo valutiamo 50 € invece di 47, se dopo venti giorni, 40 € invece di 39! Hai visto quanto siamo generosi? Suvvia giovine, prendi la Gamestop Card, costa solo 14,99 euri e avrai tutti questi vantaggi!!!

…alla fine di questo discorso fatto in genere ad un cliente dal portafoglio ciccione, la persona tipo, non bimbominkia ma quasi, penserà che i conti non tornano, infatti questa sottospecie di offerta è utile solo a chi si compra un gioco nuovo ogni 10 giorni, pratica decisamente molto diffusa, mentre chi porta un gioco un po’ vecchio potrebbe ricevere al massimo una sopravvalutazione di 10 centesimi (che è veeraaaaamente tantissimo), tutto questo grazie alla solita Gamestop card, la quale costa 15 euro certamente a causa dell’alta qualità del materiale con cui la costruiscono.[8]

Note

Template:Legginote

  1. ^ Non sai cosa significa l’acronimo? AH AH…
  2. ^ Praticamente, ha conquistato il mondo…
  3. ^ …o perspicaci costatazioni?
  4. ^ Cosa non si farebbe per 10 euro di sconto, davvero.
  5. ^ ma vera merda eh!!!
  6. ^ Qualunque cosa voglia dire.
  7. ^ Vuol dire carta.
  8. ^ Sterco di gallina rinforzato con amianto.

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