Utente:The morrison/Sandbox: differenze tra le versioni

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==Il problema delle zanzare==
==Il problema delle zanzare==
{{Cit|Lasciamo vivere questa piccola innocente zanzara, non sforziamoci per ucciderla... Tanto non ono in grado di riprodursi, fra due ore massimo sarà gia bella che morta|Un uomo idiota, 10 minuti prima di essere assassinato da un enorme sciame di zanzare}}
{{Cit|Lasciamo vivere questa piccola ed innocente zanzara, non sforziamoci per ucciderla... Tanto non sono in grado di riprodursi, fra due ore massimo sarà gia bella che morta.|Un uomo [[idiota]], 10 minuti prima di essere assassinato da un enorme sciame di zanzare}}
Le zanzare non vanno prese alla leggera, si parla infatti di fastidiosissimi insetti quantomeno inutili, poteziali ladri e trafficanti di sangue umano. Per questa ragione ragione il problema insetti ronzanti che invadono la tua abitazione, pungendo ed infastidendo qualsiasi essere vivente con cui vengono in contatto. <br/>
Le zanzare non vanno prese alla leggera, si parla infatti di fastidiosissimi insetti quantomeno inutili, poteziali ladri e trafficanti di sangue umano. Per questa ragione ragione il problema delle zanzare va debellato il prima possibile, onde evitare insetti ronzanti che invadono la tua abitazione, pungendo ed infastidendo qualsiasi essere vivente con cui vengono in contatto. <br/>
Molti eliminano il problema sul nascere: sfruttando l'efficace arte del genocidio, distruggono i nidi e le uova di zanzara e mandano gli insetti sopravvissuti in tremendi campi di concentramento tedeschi.
[[Assassino|Molti]] eliminano il problema sul nascere: sfruttando l'efficace arte del genocidio, distruggono i nidi e le uova di zanzara e mandano gli insetti sopravvissuti in tremendi [[campo di concentramento|campi di concentramento tedeschi]].
La tecnica più divertente, soddisfacente ma allo stesso tempo complessa, rimane comunque quella dell'affronto diretto della zanzara, con il quale l'uomo dimostra [[ciabatta|la propria superiorità fisica ed intellettuale]].
La tecnica più divertente, soddisfacente ma allo stesso tempo complessa, rimane comunque quella dell'affronto diretto della zanzara, con il quale l'uomo dimostra [[ciabatta|la propria superiorità fisica ed intellettuale]].



Versione delle 15:57, 7 ott 2008

Zanzara

« Escono dalle fottute paretiiiii »
(Cosi che escono dalle fottute pareti)

Cenni storici

Una zanzara intrappolata nell'ambra...soffri maledetta bastrarda!

Fin dall'inizio dei tempi, l'uomo e la zanzara sono sempre stati aspri nemici, ce ne sono numerosissime prove: sono state ritrovate, in varie grotte, pitture rupestri raffiguranti alcune donne che combattevano l'innocuo mammut, mentre gli uomini, armati di rudimentali scope e ciabatte, affrontavano la temibile zanzara; i cantastorie, a corte dei re, narravano le eroiche gesta di uomini forti e muscolosi che, con il solo utilizzo di un sandalo, erano riusciti a eliminare decine di zanzare in una sola, tormentata notte. A riprova di tutto cio sono stati recentemente riesumati alcuni antichissimi libri, scritti da amanuensi francesi dove, tra le pagine, sono state ritrovate le carcasse semiputrefatte di zanzare, probabilmente schiacciate da uno scriba che non riusciva a concentrarsi a causa del ronzare del malefico insetto.


Come riconoscerla

Terrore allo stato puro

Prima di poter sfidare una zanzara, è fondamentale conoscerne le illimitate capacità fisiche: la zanzara è una minuscola entità divina, mandata dal demonio per punire l'uomo; essa può vantare una muscolatura possente su tutto il corpo di 15 mm, talvolta pieno di sensuali peluzzi. Grazie alle sue alette trasparenti può arrivare alla fantomatica velocità di 3 km/h, emettendo, al raggiungimento della massima accellerazione, dei terrorizzanti gridi di battaglia (bzzzzzzzzzzzz), che i cacciatori più esperti hanno imparato a sfruttare per individuare l'insetto.
È importante sottolineare che la zanzara, sebbene abbia un cervello di mezzo millimetro quadrato, è enormemente più intelligente ed astuta di qualunque essere umano, tant'è che sono molti i cacciatori di zanzare che si sono fatti abbindolare dalle sue strategie.

Il problema delle zanzare

« Lasciamo vivere questa piccola ed innocente zanzara, non sforziamoci per ucciderla... Tanto non sono in grado di riprodursi, fra due ore massimo sarà gia bella che morta. »
(Un uomo idiota, 10 minuti prima di essere assassinato da un enorme sciame di zanzare)

Le zanzare non vanno prese alla leggera, si parla infatti di fastidiosissimi insetti quantomeno inutili, poteziali ladri e trafficanti di sangue umano. Per questa ragione ragione il problema delle zanzare va debellato il prima possibile, onde evitare insetti ronzanti che invadono la tua abitazione, pungendo ed infastidendo qualsiasi essere vivente con cui vengono in contatto.
Molti eliminano il problema sul nascere: sfruttando l'efficace arte del genocidio, distruggono i nidi e le uova di zanzara e mandano gli insetti sopravvissuti in tremendi campi di concentramento tedeschi. La tecnica più divertente, soddisfacente ma allo stesso tempo complessa, rimane comunque quella dell'affronto diretto della zanzara, con il quale l'uomo dimostra la propria superiorità fisica ed intellettuale.

La quiete prima della battaglia

File:Mosquitos.jpg
Alcune zanzare si coalizzano per vendicare la morte di una loro amica.

Nelle usuali, probabilmente meno sanguinose, guerre mondiali, molti soldati affermavano che la quiete prima della battaglia era il momento in cui si aveva più paura...la stessa cosa vale per la guerra alle zanzare, con l'unica differenza che, più che paura, si prova una noia mortale; il reale fine di questa fase della caccia sta nel trovare il nascondiglio della zanzara, o perlomeno udire il suo ronzio e capirne l'origine. Alcuni sono soliti girovagare per ore nella stanza al fine di scovare il maledettissimo insetto e, con un' arma contundente in mano, solitamente una pantofola, si tengono pronti ad un suo contrattacco. Altri preferiscono rimanere fermi in un unico punto, letto, sedia, tavoletta del water o cuscinetto per emorroidi, in attesa che la zanzara, attirata dall'irresistibile odore di sebo e sudore, si avvicini incauta, ignara del pericolo cui sta andando incontro; in causa di lunga attesa, alcuni rimediano alla noia usando divertenti aneddoti o giocando a solitario con le carte

Scontro frontale

Lo scontro frontale è il classico metodo con cui i novizi dell'omicidio tentano di fronteggiare la zanzara; brevemente consiste nel lanciarsi addosso alla zanzara, urlando e brandendo una ciabatta nella sinistra, e cominciare a colpire l'aria sperando di prendere la zanzara, senza badare minimamente agli oggetti circostanti distrutti. In pratica è piuttosto semplice, si basa per lo più sulla superiorità fisica dell'uomo sull'insetto, ma è comunque possibile rendere lo scontro più interessante grazie a varie armi di cui la tecnologia ci ha fornito (come la scopa).

Armamentario e relativo utilizzo

Anche l'esercito è stato mobilitato nella guerra alle zanzare.

La ciabatta

È la classica arma impropria con cui i niubbi apprendono l'arte dell'omicidio; per poterla utilizzare correttamente (non è facile quanto sembra, una ciabatta è più complessa di quanto voi pensiate) bisognerà avvicinarsi a passo felpato alla zanzara, per poi colpirla violentemente con uno scatto improvviso del polso.
NB: È sconsigliato l'utilizzo di ciabatte di carta e/o spugna, piuttosto rubate gli zoccoli di vostra zia o meglio le Crocs del vostro amico sfigato: le Crocs oltre ad essere resistenti, disorientano la zanzara con la loro bislacca forma.

La pantofola volante

La ciabatta è anche utilizzabile nella versione di "pantofola volante", quando la zanzara si rifugia ingenuamente sul soffitto e crede di essere al sicuro; in questo caso bisognerà avere un'ottima mira ed essere atleticamente preparati.
Per questa ragione molti esperti cacciatori, sono soliti fare allenamento all'aria aperta (per cui se state facendo una passeggiata e vedete un uomo che urla e lancia delle ciabatte contro un albero, non spaventatevi, è una cosa del tutto normale)

Autan

L'autan è il più efficace, più usato, più potente, nonchè unico, repellente per zanzare; la reale utilità di questo celebre veleno è dubbia: c'è chi afferma possa solo tener lontane le zanzare, c'è chi è convinto che le uccida, fatto sta che l'autan non è efficace in nessun campo, se non in quello psicologico. Infatti la sera in cui lo applichereteper la prima volta sulla vostra pelle, deturpata da pruriginosi bubboni, dormirete sonni tranquilli, pienamente convinti dell'efficacia dell'autan; al risveglio vi renderete conto della reale inettitudine del maleodorante veleno, ma perlomeno sarete riusciti a prendere sonno senza preoccupazioni. Pare tuttavia che l'autan possa uccidere qualunque insetto, se usato in grandi quantità, c'è infatti chi si diletta a costruire cavalli di Troia pieni di autan, da mandare poi in dono nelle tane delle zanzare.

Mosquito killer

In italiano detto "il friggizanzare" o "ammazzamoschettidimerda", il mosquito killer è un brevetto americano per poter uccidere le zanzare comodamente seduti sulla vostra poltrona.
Questo strambo oggetto, da appendere in balcone, in terrazza, sedurrà le zanzare con la sua assuefacente luce azzurrognola; queste si avvicineranno incaute e verranno semplicemente bruciate vive.

Racchetta elettrica

Una delle più grandi invenzioni dell'uomo.

Chiunque a prima vista la potrebbe scambiare per una racchetta da volàno, al contrario è una potente arma di distruzione di massa, dove per massa si intende la popolazione di quegli insulsi insetti che disturbano il sonno di tutto il mondo. La tecnologia, ancora una volta, viene in soccorso dell'umanità, dotandola della paletta elettrica, che, grazie alle sue potentissime scariche elettriche, non lascerà scampo a nessuno di quei fastidiosi, quantomeno dannosi, insetti volanti. Finora nessun insetto è sopravvissuto alla vista della divina arma, per questo motivo la comunità delle zanzare non è ancora a conoscenza della sua invenzione.

Spry

Un metodo molto poco originale, per uccidere una zanzara, è quello di spararle addosso quintalate di costosissimo veleno; in caso di scontro con una zanzara che non vuole morire, sarà possibile combinare l'azione di ciabatta e spray, usando il veleno per disorientarla e la ciabatta per colpirla violentemente alle spalle. Per quanto efficace, l'utilizzo dello spry è anche sconveniente: infatti non è fatale solo per gli insetti, ma anche per chi ne fa uso, che risulterà gravemente intossicato dalle esalazioni della boccetta.
NB: il Vicks è uno spray per il naso, è inefficace contro le zanzare...a meno che non vogliate liberarle le mucose nasali.

Come evitare di farsi pungere

Una zanzara inciampa in un pelo, cade rovinosamente e muore.

In caso non si riuscisse a eliminare fisicamente la zanzara, sono stati accurati alcuni metodi per poter perlomeno evitare le sue punture.

  • Immergersi in un silos di autan.
  • Fingersi morto: è risaputo che gli orsi le zanzare non attaccano mai gli animali morti.
  • Minacciare e torturare una zanzara, poi lasciarla libera, cosicchè ella vada dalle sue amiche e proclamare a gran voce la tua forza, spaventandole e garantendoti così un po' di meritato riposo; è probabile che il giorno dopo si coalizzino e attacchino in massa, ma perlomeno avrete ottenuto una piacevole notte di sonno e masturbazione.
  • Farsi crescere a dismisura i peli del braccio, in modo che sia difficile, per la zanzara, trovare un po' di carne dal quale succhiare il sangue.
  • Appendere una o più zanzare morte sopra il proprio letto: le zanzare ne risulteranno intimidite e, non volendo fare la stessa fine, ci penseranno due volte prima di rubarvi il sangue.
  • Le zanzare sono attratte dal sudore, dal sebo e dal sangue: fatevi una doccia, tagliatevi i capelli, schiacciatevi i brufoli ed estirpatevi il sangue dall'alluce.
  • Addestrare una zanzara al combattimento e costringerla a fare delle ronde notturne durante le quali uccidere tutti i volatili ronzanti che entrano nel vostro raggio uditivo.
  • Dormire sotto una ragnatela.



Nonmanuale:Arte del salutare

Ti sei reso conto che l'apparentemente semplice gesto di saluto, è un'arte complessa ed intricata? Credi che dire ciao alla persona giusta sia più difficile che affrescare una chiesa? Anche tu, quando incontri un amico e non sai come salutarlo, ti fermi a fissarlo con un'espressione beota? Allora sappi che questo manuale, sviluppato dopo mesi e mesi passati a salutare passanti, barboni, extracomunitari e morti, fa proprio al caso tuo: leggilo e saprai con esattezza cosa fare in qualsiasi circostanza... anche quando ci si trova a salutare più persone alla volta

Breve introduzione

Alcuni imbecilli non hanno ancora imparato a salutare come si deve, e, per colmare tale incapacità, inventano e diffondono buffi gesti.

In genere, per saluto si intende quell'ambiguo gesto che si fa con la mano in presenza di altre persone; oltre all'obsoleta usanza di oscillare l'artro superiore in senso orario ed antiorario, esistono anche vari altri modi per far notare ad un altro la propria presenza: in molti si limitano a fare un veloce cenno con la testa, alcuni ti salutano facendo finta di non vederti (che cari ragazzi!) gli anticonformisti salutano portando il ginocchio alla fronte ed esclamando "oaic" (non vi è mai capitato?).

Se siete in cerca di un modo molto originale per salutare, avvicinatevi di soppiatto ad un amico e, senza farvi notare, orinategli sulla scarpa. Il vostro amico, stanco degli obsoleti "ciao", esprimerà il suo stupore prendendovi a calci nelle palle... in segno di approvazione

Controindicazioni e rischi

"Quali rischi corro salutando una persona?"
"Se dico ciao ad una persona del sesso opposto, posso rimanere incinta?"

Queste sono domande del tutto normali: anche il saluto infatti, così come tutti gli sport estremi, ha i suoi svantaggi e le sue controindicazioni; per tanto durante gli allenamenti è consigliabile indossare parastinchi, casco, parapolsi, scudo spartano e sospensorio. Molti poi si sentono sicuri, solamente dopo essere vaccinati contro la malaria e la lebbra. Non è del tutto incredibile, inoltre, salutare una persona senza incappare in danni morali: per qualche strana ragione, infatti, molti preferiscono far finta di non conoscere chi va in giro con uno scudo spartano ed un sospensorio sopra i pantaloni, precauzioni nonostante tutto fondamentali per chi saluta gli altri.

- S: “Mi scusi, vorrei un'assicurazione sulla vita”
- A: “Va bene signore, prima però dovremmo farle un brevissimo test attitudinale: lei ha mai avuto infarti, malattie cardiache, operazioni rischiose e cose simili?”
- S: “Fortunatamente no”
- A: “Bene... e... per caso lei saluta le persone ?”
- S: “Ma certo! È importante?”
- A: “Spiacente, lei non è idoneo: la nostra compagnia non può assicurare chi rischia la vita ogni giorno. Arrivederla”

Come divertirsi sfruttando le tecniche apprese

Anche il Papa ha letto questo manuale e si diverte un mondo a fare scherzetti ai suoi amici vescovi... che burlone!
  • Salutare le persone che non si conoscono è piuttosto semplice, ma anche molto divertente: loro infatti vi risponderanno... un po' incuriositi, ma vi saluteranno comunque.
  • Si può anche salutare una persona, umiliandola agli occhi dei suoi amici. Nel dialogo riportato qui di seguito voi saluterete una persona, fingendola di averla gia vista in un film:
- Tu: (inquadri in gruppo di ragazzi, individui quello che sembra il più sfigato, ti avvicini e lo fissi con aria incredula)Oh mio Dio, ma... io ti ho gia visto!”
- Vittima: “Non saprei, non ti conosco”
- Tu: “Certo, ti ho visto in un film, facevi il protagonista... sei un grande!”
- Vittima: “ No, credo tu ti stia confondendo”
- Tu: “Ma no, sei proprio tu, quello del film "piccolo ma efficace"!”
- Amico della vittima: “Questo non ce lo hai mai detto!”
- Vittima: “Nono, non...!”
- Tu: “Ehi ragazzi, venite! Ci sta quello del film dell'altra sera!”
- Complice1: “Ma no! è proprio lui!”
- Complice2: “MA ce lo hai veramente di 2 centimetri o erano effetti speciali?”
- Amico della vittima2: “Ah, ecco perchè ti fai la doccia in costume!”
- Vittima: “Ma non vorrete credere a questo coglione?”
- Tu: “Ehi, vacci piano con le parole, io mi sto complimentando per la tua interpretazione del film”
- Vittima: “Ma vaffanculo!”
- Tu: “Vedo che non sono desiderato qui... me ne vado... però aspetto il sequel”



  • Sfruttando l'arte del salutare si può anche spingere al divorzio una coppia felicemente sposata. Se avrete abbastanza esperienza, e la fortuna di trovare una moglie piuttosto ingenua, un saluto dovrebbe svolgersi più o meno così:
- Tu: (ti avvicini ad una coppia e ti rivolgi all'uomo con aria di essere caro amico)Oh, eccoti, dove eri tutto questo tempo?”
- Vittima: “Mi scusi, ma credo mi stia confondendo con un'altra persona”
- Tu: “Ahah, che burlone, ti sei gia dimenticato l'altra sera in quel locale? L'hai più rivista Jessica?”
- Moglie: “E così eri a calcetto, eh?”
- Vittima: “Credo ci sia un malinteso”
- Tu: “Ma quante ce ne saremo passate eh? Che gran serata!”
- Vittima: “Ma di che cosa sta parlando, ma vada via!”
- Moglie: “Porco!”
- Tu: (rivolgendoti alla moglie)Questa è la baldracca di cui ci parli sempre? Oppure è quella gnocca con cui la tradisci?”
- Vittima: “Tesoro, ti giuro che non ho mai visto quest'idiota”
- Moglie: “Stasera te lo sogni di chiamarmi tesoro”
[...]
- Tu: (dopo qualche secondo di loro litigio)Vedo che sono capitato nel bel mezzo di un litigio coniugale, non voglio interferire... comunque ci vediamo a casa mia per la seratina di strip poker”
- Vittima: “Ma vaffanculo”

NonManuale:Diventare un piromane

Se ci pensi bene, il fuoco ha svariati utilizzi, basta solo saperlo usare: con questo manuale cercheremo di sensibilizzare la comunità odierna verso un corretto uso di questo sottovalutato elemento naturale.

Come funziona il fuoco

File:Incendio2.jpg
Se i vostri incendi saranno ben strutturati, neanche i più abili pompieri riusciranno a spegnerli.

Fin da bambini vi hanno sicuramente insegnato che il fuoco è male; vi hanno ripetuto mille volte "non giocare con il fuoco", "col fuoco non si scherza", "non infilare mai più la testa di tua sorella nel camino acceso" e simili. Ebbene queste sono tutte cazzate. Infatti sono solo in pochi a sapere che il fuoco in realtà è una deformazione dell'aria circostante ad una fonte di calore in combustione, dalla quale deriva un emissione di luce, di colore conseguente dal materiale che brucia[citazione necessaria]. Da questo se ne deduce chiaramente che il fuoco in se per se non fa male: se mettendo una mano in un bracere proviamo dolore, è solo la nostra mente che ce lo fa credere. Quindi se vedrete un uomo morire bruciato, non preoccupatevi per lui, è solamente autosuggestione

Diventare piromani in 4 semplici passi

Dove trovare del fuoco

File:Uomoafuoco.jpg
« Quell'uomo mi sta rubando il fuoco! Prendetelo! »

Il primo passo è senza dubbio quello di ricavarsi un po' di fuoco. Sfortunatamente quest'ultimo non è facile da reperire; milioni di ettolitri cubi di fuoco, infatti, vengono ingenuamente sprecati ogni giorno per futili lavoretti domestici come cucinare, scaldare la casa, appiccare incendi e lavarsi i denti. Come si suol dire, il fuoco non cresce sugli alberi, tranne forse sui rari esemplari ignifughi( l'abete da rogo, la sequoia fiammante etc); in varie regioni di tutto il mondo sono state tentate coltivazioni di fuoco a risparmio energetico, ma con scarso successo: tutti gli inerenti esperimenti scientifici sono sfociati in foreste e/o abitazioni bruciate.

Come se non bastasse il fuoco in scatola è stato inspiegabilmente tolto dal commercio. Teoricamente esisterebbero gli accendini, ma i bravi piromani preferiscono fiamme allo stato brado. Quando sarete più esperti forse riuscirete a ricavare dell'ottimo fuoco utilizzando una bottiglia d'acqua e una cannuccia, ma per il momento il metodo migliore è quello di rubarlo agli scout... o usare quegli obsoleti pezzi di legno noti come fiammiferi.

Scegliere un obiettivo

Una volta trovato del fuoco, aggiratevi furtivi per la vostra città, in cerca di un obiettivo che valga la pena di vedere bruciare. Evitate gli edifici più moderni, a causa della loro composizione sono poco combustibili, piuttosto andate in cerca di grattaceli in paglia secca e/o legno. Grazie all'enorme varietà di di diverse tipologie di edifici moderni, è inoltre possibile scegliere i propri obiettivi in base ai propri gusti piromaniaci: se preferite fare le cose con calma, gustandovi un'abitazione che prende fuoco seduti li vicino a scaldarvi le mani sul fioco fuocherello di una caldaia che esplode, allora è preferibile la cegliere le case più in periferia, magari approfittando del fatto che i proprietari sono usciti per fare un pic-nic. Se invece volete fare le cose in grande, seminando il panico tra i cittadini, allora date fuoco ad un ospedale, ad una scuola, ad una mecca o, meglio ancora, pagate un amico talebano per dirottare un Boeing verso un grattacelo (potete dirottarlo voi stessi, ma dopo l'impatto non ci sarete più per godervi l'esplosione).

Trasportare il fuoco

La capacità di trasportare il fuoco è un elemento molto importante per ogni piromane che si "rispetti". Una volta scelto l'obiettivo, dovrete cercare di raggiungerlo senza che gli altri capiscano le vostre intenzioni. Per qualche stranissima ragione, infatti, la gente non ama i piromani; per questo motivo, nei luoghi più affollati, cercate di non dare nell'occhio e soprattutto nascondete il fuoco in vostro possesso, mettetelo in tasca o in una bustina di plastica. Evitate, inoltre, di mettere il fuoco in scatole per le scarpe, il cartone e il fuoco non vanno d'accordo. Se proprio volete usare una scatola, ricordatevi di fare i buchi per l'ossigeno, altrimenti il fuoco muore.

NonManuale:scrivere un articolo su Nonciclopedia che verrà cancellato entro una settimana

« Linee che?... Nono, io ho altro da fare che leggere le istruzioni d'uso, sono capace da solo di scrivere articoli divertenti »
( Un niubbo i quali articoli stanno per essere mandati in cancellazione. )

Sei un niubbo appena iscritto a Nonciclopedia? Hai intenzione di scrivere un articolo divertentissimo, ricevere un sacco di complimenti, per poi vantartene con la tua vicina di casa gnocca? Bene, allora sappi che seguendo le istruzioni riportate qui di seguito riuscirai a fare l'esatto contrario! Se proprio vuoi scrivere un articolo divertente, vatti a leggere le linee guida, cosa ti aspettavi dal titolo di questo manuale?