Discussioni progetto:Coordinamento/Categorie

Ultimo commento: 5 anni fa, lasciato da Wedhro in merito all'argomento Mega-riordino categorie
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Mega-riordino categorie

Partendo dagli spunti usciti in Discussioni progetto:Wikiparodia#Interfaccia direi che in sintesi emerge questa opinione condivisa: le categorie "serie" come quelle wikipediche servono per capirci qualcosa, soprattutto a lettori e nabbi; quelle "sceme" pure, per divertimento e ulteriore parodia, ma non bisogna rinunciare a quelle che esistono già per sostituirle con altre serie, ove siano equivalenti (nessun problema per quelle più trasversali).
Le due opinioni possono essere rese compatibili solo facendo così:

  • Si aggiungono tutte le categorie serie che mancano, e sono tante, soprattutto nei progetti non enciclopedici (praticamente non categorizzati). Ho già iniziato a farlo.
  • Se c'è già una categoria scema equivalente, oppure se la si crea dopo, quella seria sia un rimpallo verso quella scema. Ad esempio, Categoria:Videogiochi di ruolo alla giapponese rimpalla verso Categoria:Plagi di Final Fantasy. In pratica la categoria scema ha sempre la precedenza su quella seria, ma non la cancella, e non è obbligatorio parodiarle tutte.
  • Libertà di creare categorie sceme che non abbiano equivalenti seri. Le migliori sono quelle trasversali, multi-uso, ma basta che ci sia un minimo di pagine in cui metterla altrimenti serve a 1 casso.

Trovo sia una complicazione inutile ma almeno non scontenta nessuno.-- WEDHRO B A 🗿? 21:41, 16 apr 2019 (CEST)Rispondi

Domanda: come si concretizza il rimpallo da una categoria all'altra? Con redirect, cioè che un utente clicca su una categoria X su un articolo e si trova catapultato nella categoria Y? .......no, vero? Non ho capito un tubo, vero? 23:06, 16 apr 2019 (CEST)Rispondi

In realtà l'ho buttata lì senza sapere bene come funzionano, ma girando qua e là vedo che reindirizzare categorie è fortemente sconsigliato perché al momento hanno dei problemi, in particolare le due categorie non equivalgono, quindi anche se una rimpalla verso l'altra comunque si comportano come categorie distinte, quindi avremmo pagine sullo stesso argomento divise in 2 categorie...
Quindi siamo punto e a capo con due diverse opinioni incompatibili, e la domanda si ripropone: meglio essere simpatici o comprensibili? Per me la parodia non dovrebbe ostacolare l'accessibilità, che più ostacoli mettiamo meno gente convinciamo a restare. E poi lo spazio per le categorie sceme c'è sempre, basta che siano in aggiunta a quelle serie e ad esse non equivalenti.-- WEDHRO B A 🗿? 23:40, 16 apr 2019 (CEST)Rispondi

Penso sia ovvio, sopratutto vista la strada già intrapresa, che comprensibilità batta simpatia. Quindi il punto "la categoria scema ha sempre la precedenza su quella seria" cade e rimaniamo coi punti 1 e 3. Io direi di cominciare ad aggiungere intanto le categorie nuove "umane", senza eliminare quelle sceme già presenti, in caso di dubbi su dove ficcare le sceme chiedere pareri qui, potrebbero venire fuori nuovi incroci trasversali potenzialmente produttivi 00:00, 17 apr 2019 (CEST)Rispondi

Intanto suggerisco di fare riferimento all'albero delle categorie di Wikipedia (per le voci enciclopediche), perché usare categorie serie ha più senso se usiamo le loro (così chi viene da lì non si perde). Ad esempio, loro non hanno Categoria:Arte della guerra bensì Categoria:Arte militare e, non so se è solo una cosa temporanea, ma si nota che la nostra e la loro hanno sotto-categorie completamente diverse.
Personalmente io guardo sempre che categoria usano loro per la tale pagina, e poi aggiungo/creo le categorie via via superiori in base a quelle che usano loro, saltando però quelle inutili, finché non arrivo alla categoria radice.-- WEDHRO B A 🗿? 07:48, 17 apr 2019 (CEST)Rispondi

Sono contento che sollevi subito questa questione sulla quale, in corso d'opera, mi sono ritrovato ad avere un paio di dubbi sulle nostre possibili divergenze.
Su WikiP la Categoria Guerra non esiste proprio, hanno la categoria Militari inteso come persone e relative produzioni (es. libri, film) e Scienze militari inteso come l'universo di cui la guerra è composta. Io ho seguito la medesima cosa ma senza cancellare categorie già esistenti (come detto sopra), mettendo quindi Eserciti + Guerrafondai nella prima categoria, e Armi Terrorismo Metodi di Tortura ecc nell'altra. Quindi la logica di base a mio avviso è la medesima.
Conflitti su WikiP è Eventi militari, che però è suddiviso in Battaglie, Conflitti, Guerre, Operazioni militari, Rivolte, Rivoluzioni. Da qui in poi WikiP crea centinaia di sotto categorie per differenziare tra periodo storico, nazioni coinvolte, periodo di durata, ecc ecc ecc. Per me tutte queste differenziazioni sono inutili, sopratutto per il numero di articoli che mettiamo a confronto tra noi e loro; ho pertanto pensato che "conflitti" o "scontri" poteva essere più generico, e cercato di fare una cernita per periodo storico, riportando la categoria Conflitti sotto Storia, e mantenendo le categorie sceme come terminali dell'albero.
Seguendo la stessa logica di creare una categoria utile, umana e "sullo stile di WikiP" (cioè non sempre un mero copia incolla, io avevo capito così), ho creato Arte della guerra invece che Arte militare‎, dentro la quale mettere tutti gli articoli che trattano metodologie e tattica (come Assedio), gergo militare (come Battaglia) ma anche argomenti leggermente più lontani (come Battaglia Navale e Freccette), togliendo gli articoli dalla generica categoria Guerra e per non ritrovarsi un domani a trovarla zeppa di nuovo di articoli su Call of Duty (per i quali comunque la categoria Sparatutto per me basta e avanza, ma sai, i ggggiovani....). Ho pensato inoltre che nessun articolista avrebbe messo la propria nuova voce sotto Arte militare‎, sotto Arte della guerra anche si, da qui la piccola licenza che ho preso.
Sono d'accordo col fatto che "oggi potremmo anche avere pochi articoli, ma un giorno..." ma sono anche d'accordo col fatto che l'indicizzazione degli articoli, così come la creazione di categorie in un prossimo futuro, saranno a carico dei gestori dei Portali incaricati, o del Progetto Coordinamento una volta che sarà ben avviato.
Ho sempre preferito categorie da 10/15++ articoli più che altre da 1-10, con un semplice "indietro" sul browser/mobile hai a disposizione altri articoli pronti da cliccare e leggere subito. Ora, vedendo tutte le mie opinioni in merito, voglio sapere nei dettagli come la pensi, forse sono solo io ad essere un po' restio e non me ne rendo conto 14:54, 17 apr 2019 (CEST)Rispondi
La domanda è: a chi servono le categorie? Se servono solo agli "articolisti" allora vale quanto dici, ma se servono soprattutto ai lettori, allora è tutto un altro paio di maniche. Ipotizzando che più gente abbia affinità con Wikipedia di quanta ne abbia con noi, usare gli stessi nomi per le categorie facilita la vita a questi ultimi.
Sono consapevole che loro hanno troppe categorie, per cui io dico come faccio io poi ditemi voi se va bene o no:
  1. Guardo che categoria usano su Wikipedia (Wikiquote, Wikinotizie ecc.) per la tale pagina;
  2. Quelle sufficientemente generiche le uso anche su Nonci pari pari, stesso nome e tutto;
  3. Se sono troppo specifiche (ad esempio "Profeti ebrei") salgo l'albero delle categorie finché non ne raggiungo una sufficientemente generica ("Profeti"), e uso quella; sempre con lo stesso nome e tutto. In ogni caso, non ne invento una apposta.
  4. Poi vedo in che categoria questa si trova e se non ci sono le creo, finché non arrivo a quella di radice.
Insomma, non creo le categorie e poi penso cosa metterci. In questo modo "si creano da sole" e sono strutturate come su Wikipedia, senza bisogno di fare chissà che ragionamenti.
Quindi non aggiungo categorie che su Wiki non ci sono a meno che non siano sceme. Secondo me non ha importanza se sono di alto o basso livello, anzi, è utile averne di alte per scremare fra la categorizzazione ortodossa e quella stupida; ad esempio, una categoria tipo "Persone per infamità" sarebbe utile per tutte le categorie sceme sulle persone, senza dover saltare da una seria all'altra.-- WEDHRO B A 🗿? 15:10, 17 apr 2019 (CEST)Rispondi
Mi correggo: la categoria Guerra in WikiP esiste, contiene Eventi bellici ma allo stesso tempo è sotto Guerre che è sotto Eventi bellici... vabbé. Non capisco nemmeno la logica delle categorie al suo interno, alcune mi sembrano ripetizioni, tuttavia era per onor del vero. Continuo frattanto a categorizzare gli articoli, se entro qualche giorno non raccogliamo pareri dalla mia o dalla tua parte mi uniformerò al tuo metodo 18:33, 17 apr 2019 (CEST)Rispondi
Torno sulla questione delle categorie militari, dato che non ci sono state altri pareri direi che puoi spostare "Arte della guerra" a "Arte militare" e "Conflitti" con "Eventi militari" e far partire il bot 21:44, 27 apr 2019 (CEST)Rispondi

Guerra/Scienze militari

Stavo facendo un riordino complessivo delle categorie militari (anche più sintetico di quanto detto sopra) e mi sono trovato davanti a una cosa che non riesco proprio a capire: Categoria:Scienze militari e Categoria:Guerra non hanno niente a che fare l'una con l'altra e non vedo alcun criterio oggettivo per capire dove una inizia e l'altra finisce.
Sto leggendo una vecchia discussione su Wiki e pare che lì abbiano diviso le voci in questo modo seguendo l'esempio di quella english, ma più leggo e meno capisco come mai non c'è una categoria madre per tutto ciò che è militare.
Qualcuno mi spiega il senso di ciò? Eventualmente, lasciamo così o fondiamo Scienze militari con Guerra?-- WEDHRO B A 🗿? 14:07, 18 mag 2019 (CEST)Rispondi