Joy Division: differenze tra le versioni

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''Il giorno seguente Bernardo e Gian si svegliano ritrovandosi antrambi nello stesso letto e se ne escono così:"Io non ne so nulla Gian e spero che anche tu pensi la stessa cosa"''.
''Il giorno seguente Bernardo e Gian si svegliano ritrovandosi antrambi nello stesso letto e se ne escono così:"Io non ne so nulla Gian e spero che anche tu pensi la stessa cosa"''.
''Da quella mattina nelle loro vite scoppia una scintilla che loro chiameranno "fuoco scottante" che li spingerà a formare una band musicale,i giorni seguenti saranno un succedersi di eventi spettacolari che porteranno i 2 ad imbattersi con i personaggi più stravaganti alla ricerca di 2 componenti per la band''.
''Da quella mattina nelle loro vite scoppia una scintilla che loro chiameranno "fuoco scottante" che li spingerà a formare una band musicale,i giorni seguenti saranno un succedersi di eventi spettacolari che porteranno i 2 ad imbattersi con i personaggi più stravaganti alla ricerca di 2 componenti per la band''.
''I due si imbatteranno in maniaci sessuali,fan di [[Ronnie James Dio]] [[Solange]] e ballerini in tutù''.
''I due si imbatteranno in maniaci sessuali,fan di [[Ronnie James Dio]],[[Solange]] e ballerini in tutù''.
''Dopo un'estenuante ricerca i 2 finalmente faranno l'incontro decisivo in una trattoria alle porte di [[Frosinone]],quella sera infatti seduti ad un tavolo da 8 persone c'erano loro 2 cioè Stefano Norris e Pietro Uncino,uno stava facendo la tarantella sul tavolo mentre l'altro batteva le mani a tempo,questa visione colpì subito Gian e Bernardo che non ebbero dubbi sul fatto che quei due erano esattamente i 2 componenti che mancavano per formare il gruppo''.
''Dopo un'estenuante ricerca i 2 finalmente faranno l'incontro decisivo in una trattoria alle porte di [[Frosinone]],quella sera infatti seduti ad un tavolo da 8 persone c'erano loro 2 cioè Stefano Norris e Pietro Uncino,uno stava facendo la tarantella sul tavolo mentre l'altro batteva le mani a tempo,questa visione colpì subito Gian e Bernardo che non ebbero dubbi sul fatto che quei due erano esattamente i 2 componenti che mancavano per formare il gruppo''.
''Dopo quell'incontro nacque il gruppo,all'inizio avevano le idee un pò oscurate e questo non poteva che far piacere a Gian''.
''Dopo quell'incontro nacque il gruppo,all'inizio avevano le idee un pò oscurate e questo non poteva che far piacere a Gian''.
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{{citazione|Non ce la faccio più a pensare che il nostro futuro sarà luminoso,preferisco brancolare nel buio|Gian Cortese|Gian Cortese|uno degli ultimi giorni con i [[Gioiamo delle Divisioni]]}}
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==La Fine==

La fine dei [[Gioiamo delle Divisioni]] era una sensazione che tutti già presagivano nell'aria,era come una storia già presente nelle canzoni del gruppo,una sorte a cui non si poteva sfuggire.
Il tutto avvenne in un gelido inverno del 1980 quando il cantante Gian in preda ad un crisi depressiva dovuta ai raggi solari che permeavano nella sua casa dalle finestre di [[plexiglas]].
Decise di uscire fuori sull'abisso per dedicarsi (pensando che ciò risollevasse il suo umore) al suo hobby preferito,cioè il particolare bunjee jumping inventato da lui,quella volta però qualcosa andò storto,la corda era troppo lunga e il nodo al collo troppo lento,giunto sul fondo dell'abisso si sciolse il nodo e Gian si adagiò sulle soffici erbe del burrone.
Fin qui niente di male se non fosse che proprio in quell'istante il cielo nuvoloso si aprì e lasciò passare tutti i raggi luminosi possibili provenienti dal sole.
L'attacco di [[lucefobia]] stavolta fu davvero violento e portò il nostro Gian a ridursi a nient'altro che un'ammasso di cenere che venne raccolta in seguito dagli altri componenti del gruppo (la riconobbero dalla sigaretta accesa) per darla in pasto agli [[abberodonti] lasciando ai posteri nient'altro che il ricordo di quell'uomo un pò ingenuo un pò alto.

{{citazione|Love will tear us apart again|Ian Curtis}}

p.s.:stavolta niente da ridere,ci manchi Ian.



[[categoria:gang musicali]]
[[categoria:gang musicali]]

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Gian Cortese ai tempi del liceo

Ian Curtis(Gian Cortese all'anagrafe) è il famoso cantante del gruppo Joy Division (Gioiamo delle Divisioni),è nato in un piovoso giorno di ottobre di una data imprecisata,in una casa di cura per malati psichici. Fin da piccolino Gian era propenso all'oscurità,nella culla amava spesso brancolare nel buio,con il passare degli anni la culla inizio a stargli stretta e si trasferì in una megavilla nei dintorni di Strangolagalli,le caratteristiche di questa abitazione situata sull'orlo di un'abisso (vedi Hodgson n.d.) sono il fatto che le mura esterne sono completamente dipinte di nero da un famoso imbianchino dell'epoca Jackson Pollock. Gian aveva diversi Hobby,primo fra tutti quello di lanciarsi dall'abisso attaccato ad una corda legata direttamente intorno al suo collo (da qui nasce il bungee jumping),da questo particolare passatempo possiamo capire la sua ossessione per i fiori colorati e la scoperta dell'Lsd (Lucy in the Sky with digital Decoder). La passione per la musica nacque in un giorno buio e tempestoso mentre il nostro Gian girava per le vie del centro con il suo Garelli impennando davanti ai posti di blocco,e lanciandosi a manetta per i vicoli del paesino,da qui nacque la canzone "Ho perso il controllo di nuovo",durante queste tranquille giornate di fancazzismo puro e alienazione nacque la sua amicizia con Bernardo Estate (noto come Bernardo ai più) che modificò il suo nome in "Bernard Summer" per fare il figo ai concerti del gruppo,i due strinsero una forte amicizia fin da subito e Bernardo gli parlò della sua passione per l'uncinetto e gli origami,Gian di tutta risposta gli disse:"masticazzi" n.d.,poi gli mostrò la sua chitarra (una Flenger Stratocazzer) e da li si decisero a formare una Band. Bernardo presentò a Gian alcuni suoi amici,vale a dire Pietro Uncino (anche lui appassionato di uncinetto e parente di Capitan Uncino) e Stefano Norris (parente del famoso Chuck),modificato in Morris per convenienza e per evitare spiacevoli inconvenienti. Il gruppo nacque sotto i peggiori auspici e per Gian fa un'ottimo inizio.

Biografia

File:JoyDivision0500 L.jpg
Gian Cortese ad un convegno politico (notare la cattiveria con cui parla al microfono)

Gian nasce in un giorno piovoso imprecisato in una casa per malati psichici. A 2 anni imparò la sua prima parola, cioè "corda", a 6 anni iniziò a frequentare la scuola con ottimi risultati in materie come "la storia del nazismo" e "I serial Killer più famosi della storia". Passò gli anni migliori della sua vita dando fuoco ai cassonetti, bucando le gomme delle auto dei maestri e giocando all'"impiccato" (famoso gioco per bambini).

All'età di 12 anni conobbe la donna che sarebbe diventata sua moglie ovvero Mortisia. Gli anni delle medie per lui furono molto difficili, cadeva spesso in preda a crisi di astinenza da oscurità e nelle aule con luce intensa aveva attacchi di lucefobia. Molte volte è stato visto rintanarsi nello sgabuzzino della scuola oppure nella camera oscura del fotografo Osvaldo, e da li sviluppò la sua dipendenza dalle droghe pesanti (nel senso di massa) come la caffeina, la candeggina e, la più terribile di tutte, la gelatina alla vaniglia. La sua passione per il buio lo portò a uscire solo di notte o nei giorni piovosi, e da questa passione nacque la canzone "Strangers in the night" (ripresa anche da Sinatra) e "Singing in the rain". Gian era anche appassionato d'arte. I sui pittori preferiti erano Fragolari e Tonino Mutandari. Questa passione gli fece stringere un'amicizia con Mario Schifano, infatti durante una sua intervista disse:

« I suoi quadri fanno Schifo, ma nella loro schifezza c'è un perchè »
(Ian Curtis)

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Gli Esordi

Il gruppo al completo dopo la serata trionfale a Strangolagalli

Il gruppo Gioiamo delle Divisioni esordì in una notte buia e tempestosa nell'inferno del 1977, nella trattoria Magnamo tutti in compagnia. Quella sera erano presenti circa 250000 persone di cui solo 12 paganti (tutti parenti n.d.). Tra la folla c'erano anche i famosi critici musicali Dario Lussato Freejazz e Peppe Verdicchio, furono loro, infatti, i primi a notare le scarsissime qualità musicali del gruppo. Il giorno seguente nelle loro recensioni sulle riviste Rolling Stronz e Brava Casa non fecero altro che osannare il gruppo, queste sono parole loro:

« Non ho mai sentito nulla di più eccitante prima d'ora »
(Dario Lussato Freejazz)
« Unbelievable »
(Peppe Verdicchio)

La strumentazione del primo concerto era:

  • Batteria Mondial Casa (acciaio inox 18/10) (Stefano Norris)
  • Pianola Bontempi e micofono Chicco (Gian Cortese)
  • Chitarra Hasbro (la stessa di Steven Seagal, Bernardo Estate)
  • Basso Brontolo (Pietro Uncino)

Discografia

  • Warsaw - 1945
  • Un'ideale per viver sani e belli - 1978 (titolo ripreso da una famosa rivista)
  • Non conosco sti piaceri - 1979
  • Chiudete (sta cacchio di porta) - 1980 rif. ai Doors

Raccolte

  • Distill la grepp - 1981 (raccolta)
  • Sostanze - 1987 (rif. alla gelatina)
  • Youppie Dooo - 1990 (Rare & Superficial)
  • Che bella Permanent - 1995 (Ce sta tutto)
  • Live at Pietralcina - 2007 (alla voce c'è Roberto Darkettone)

Il Film

File:Joy-diivision3.jpg
I Godiamo delle Divisioni in pausa sul set del film "Damose na regolata"

Nel 2007 finalmente dopo tanta attesa da parte dei fan è uscito nelle sale di tutto il mondo il film ufficiale dei Gioiamo delle Divisioni dal titolo "Damose na regolata".

Il Film racconta la storia del gruppo dagli esordi nei manicomi criminali,al successo del tour Ciociaro che ha toccato tutti i principali paesi della Ciociaria a partire da Ceccano fino alla data trionfale di Strangolagalli con centinaia di migliaia di persone non paganti. Nel film è contenuta anche la biografia di Gian Cortese,si narra della sua vita dell'infanzia oscura agli attacchi di lucefobia dovuti alla luce stroboscopica durante i concerti,la frase clu del film è infatti:

« spegni sta cacchio de strobooo o o o  »
(Jackie Nicolason)

In questa frase si nota tutta la passione dell'attore protagonista (Jackie Nicolason) che si immedesima perfettamente nel personaggia di Gian,trasmettendo allo spettatore tutta l'enfasi e l'eccitazione di quegli istanti di pura follia. Oltre a Jackie nel film recitano anche Steven Seagal nella parte di Pietro Uncino,Felice Mastronzo nella parte di Bernardo Estate e Tony Manero che interpreta il batterista Stefano Norris. Il film è davvero appassionante,la trama è scorrevole,eccovene un'anticipazione:

Gian durante il suo solito giro nei vicoli del paese si imbatte in uno strano personaggio che gli si para davanti e gli dice di chiamarsi Bernardo,Gian di primo acchitto pensa che costui lo stia prendendo in giro ma da quell'incontro nasce una grandissima amicizia che porterà i 2 a diventare amici intimi. Il giorno seguente Bernardo e Gian si svegliano ritrovandosi antrambi nello stesso letto e se ne escono così:"Io non ne so nulla Gian e spero che anche tu pensi la stessa cosa". Da quella mattina nelle loro vite scoppia una scintilla che loro chiameranno "fuoco scottante" che li spingerà a formare una band musicale,i giorni seguenti saranno un succedersi di eventi spettacolari che porteranno i 2 ad imbattersi con i personaggi più stravaganti alla ricerca di 2 componenti per la band. I due si imbatteranno in maniaci sessuali,fan di Ronnie James Dio,Solange e ballerini in tutù. Dopo un'estenuante ricerca i 2 finalmente faranno l'incontro decisivo in una trattoria alle porte di Frosinone,quella sera infatti seduti ad un tavolo da 8 persone c'erano loro 2 cioè Stefano Norris e Pietro Uncino,uno stava facendo la tarantella sul tavolo mentre l'altro batteva le mani a tempo,questa visione colpì subito Gian e Bernardo che non ebbero dubbi sul fatto che quei due erano esattamente i 2 componenti che mancavano per formare il gruppo. Dopo quell'incontro nacque il gruppo,all'inizio avevano le idee un pò oscurate e questo non poteva che far piacere a Gian. Cominciarono le prime prove nella saletta comunale di Strangolagalli e da li la carriera fu un'ascesa senza soste fino al tour Ciociaro. Il resto è storia,anche se negli ultimi anni quando iniziarono a vedere delle schiarite all'orizzonete Gian entro in depressione e si iscrisse ad un corso di taglio e cucito.

« Non ce la faccio più a pensare che il nostro futuro sarà luminoso,preferisco brancolare nel buio »
(Gian Cortese)

La Fine

La fine dei Gioiamo delle Divisioni era una sensazione che tutti già presagivano nell'aria,era come una storia già presente nelle canzoni del gruppo,una sorte a cui non si poteva sfuggire. Il tutto avvenne in un gelido inverno del 1980 quando il cantante Gian in preda ad un crisi depressiva dovuta ai raggi solari che permeavano nella sua casa dalle finestre di plexiglas. Decise di uscire fuori sull'abisso per dedicarsi (pensando che ciò risollevasse il suo umore) al suo hobby preferito,cioè il particolare bunjee jumping inventato da lui,quella volta però qualcosa andò storto,la corda era troppo lunga e il nodo al collo troppo lento,giunto sul fondo dell'abisso si sciolse il nodo e Gian si adagiò sulle soffici erbe del burrone. Fin qui niente di male se non fosse che proprio in quell'istante il cielo nuvoloso si aprì e lasciò passare tutti i raggi luminosi possibili provenienti dal sole. L'attacco di lucefobia stavolta fu davvero violento e portò il nostro Gian a ridursi a nient'altro che un'ammasso di cenere che venne raccolta in seguito dagli altri componenti del gruppo (la riconobbero dalla sigaretta accesa) per darla in pasto agli [[abberodonti] lasciando ai posteri nient'altro che il ricordo di quell'uomo un pò ingenuo un pò alto.

« Love will tear us apart again »
(Ian Curtis)

p.s.:stavolta niente da ridere,ci manchi Ian.