Sculettamento: differenze tra le versioni

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia Liberty.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Riga 78: Riga 78:
==Conversazione sullo sculettamento==
==Conversazione sullo sculettamento==
{{dialogo|Domanda|Professoressa N.....lei è considerata una grande miciologa.....|Risposta|.. e che {{s|cazz}} ....miologa,'''miologa'''! mi occupo di muscoli, non di gatti.....|Dom.|....appunto, parliamo di muscoli glutei a proposito dello sculettamento.....|Risposta|Ah, le chiappe? Sono due ed insieme prendono la denominazione di culo.Lo sculetamento dovrebbe essere un movimento sincrono delle chiappe, una specie di oscillazione....però bisognerebbe proibirlo ai cavalli! Stamattina sono stata al [[maneggio]] e mi hanno dato un cavallo che sculettava. Mi si muoveva tutto nella pancia.|Dom.|Ma io non mi riferivo ai cavalli.|Risp.|E vorrei vedere!!! Dopo i gatti secondo te mi dovrei occupare anche del culo dei cavalli?|Dom.| Mi riferivo allo sculettamento umano.|Risp.|Perché? A te piacciono i culi?|Dom.|Ma no. Volevamo chiederle se secondo Lei l'esercizio muscolare dello sculettamento si rivela un beneficio ginnico per lo sculettante.|}}
{{dialogo|Domanda|Professoressa N.....lei è considerata una grande miciologa.....|Risposta|.. e che {{s|cazz}} ....miologa,'''miologa'''! mi occupo di muscoli, non di gatti.....|Dom.|....appunto, parliamo di muscoli glutei a proposito dello sculettamento.....|Risposta|Ah, le chiappe? Sono due ed insieme prendono la denominazione di culo.Lo sculetamento dovrebbe essere un movimento sincrono delle chiappe, una specie di oscillazione....però bisognerebbe proibirlo ai cavalli! Stamattina sono stata al [[maneggio]] e mi hanno dato un cavallo che sculettava. Mi si muoveva tutto nella pancia.|Dom.|Ma io non mi riferivo ai cavalli.|Risp.|E vorrei vedere!!! Dopo i gatti secondo te mi dovrei occupare anche del culo dei cavalli?|Dom.| Mi riferivo allo sculettamento umano.|Risp.|Perché? A te piacciono i culi?|Dom.|Ma no. Volevamo chiederle se secondo Lei l'esercizio muscolare dello sculettamento si rivela un beneficio ginnico per lo sculettante.|}}
{{dialogo|Risp.|Dipende.|Dom.|Da cosa?|Risp.|Dalla forma del culo.|}}
{{dialogo|Risp.|Dipende.|Dom.|Da cosa?|Risp.|Dalla forma del culo!|}}





Versione delle 12:26, 5 dic 2011

Template:Inc

La vincitrice della gara mondiale di sculettamento, svoltasi a Deretan, in Cina, riceve direttamente sulle natiche le congratulazioni del Presidente della Giuria Hin-To-Cul

Significato del termine

Sculettamento è un termine che indica un movimento volontario fatto col culo allo scopo di fare intendere un'offerta del medesimo.

Sculettamento professionale.

Il termine ha molti sinonimi: chiappettamento, paccheggio, motonatica,ecc.

Lo sculettamento può essere fatto sia da soggetti femminili, ed il tal caso significa "ti prendo per il culo perché tu non puoi prendermi per il culo" o anche essere una prestazione professionale (insossatrici, battone,ecc.), o anche da soggetti anagraficamente maschili per ragioni varie e complesse: professionali (zoccoli), politiche (sottomissione al capo),ecc.

Fanno eccezione quegli sculettamenti dovuti al rigonfiamento delle emorroidi, perché in questo caso lo sculettamento è fatto per evitare l'attrito doloroso delle emorroidi con le mutande.

Tecniche di sculettamento

Il grande teorico dello sculettamento Sandro Bondi si concentra prima di denudarsi il culo per eseguire uno sculettamento per il Silvio.

L'esecuzione di uno sculettamento richiede, ovviamente, la presenza di colui a cui lo sculettante vuole dedicarlo.

E' controversa la questione se all'inizio dello sculettamento bisogna spostare il culo prima ad Est oppure prima ad Ovest. L'altro punto controverso riguarda la velocità con cui si deve acelerare il movimento del culo. Ma queste solo questioni da specialisti e, quindi valga per tutti l'opinione del Bondi il quale sostiene che il primo movimento dipende dalla posizione del Silvio e che l'acelerazione dell'ondeggiamento culare deve essere lenta e seducente. Altra questione controversa è quella se, eseguendo uno sculettamento da fermi, sia necessario piegarsi sulla schiena in modo che il culo sporga maggiormente. Anche qui fa testo il Bondi per il quale questo ripiegamento è indispensabile in quanto aumenta l'offerta del culo.

Una delle tecniche per la migliore riuscita richiede che lo/la sculettante abbia il culo rotto: in questo caso è più facile fare scivolare l'una sull'altra le chiappe, magari agevolando lo sculettamento con un lubrificante inteposto tra le natiche.

Un'altra tecnica di grande efficacia consiste nell'interporre tra le natiche un foglio di carta vetro: al fine di evitare le abrasioni ne deriva un movimento ondeggiante simile al rullio delle navi.

In alternativa, un'altra soluzione tecnica consiste nel porre tra le natiche del pepe di Cayenna talché il soggetto, cercando refrigerio, dilata spontaneamente le natiche favorendo il movimento ondivago di sculettamento.

E' importante stabilire a priori la lunghezza dell'oscillazione delle natiche; ciò dipende, principalmente, dalle dimensioni del culo per cui l'oscillazione dovrebbe essere pari alla larghezza di una singola natica. Non è consigliabile spingere oltre lo sculettamento in quanto la massa culare farebbe da volano squilibrando lo sculettatore e facendolo cadere. Inoltre gli speicalisti eseguono lo sculettamento senza fare oscillare il bacino, semplicemente per motonatica.

Non è obbligatorio che lo sculettamento venga eseguito camminando: sculettamenti di grande successo, soprattutto quelli a scopo politico, vengono di solito eseguiti da fermo. Secondo il Bondi, un filosofo che si è avvalso della sua straordinaria abilità di sculettamento per assicurarsi la carriera politica, lo sculettamento da fermo va eseguito porgendo il deretano al destinatario del messaggio.

E' d'obbligo che lo sculettante, durante lo sculettamento, non emetta peti e ciò non tanto per il fastidioso rumore e la puzza, ma perché si può verificare un effetto a reazione per cui l'aria compressa emessa squilibra lo sculettante è può provocare cadute rovinose, oltre che togliere efficacia ed attrattiva all'offerta del culo.

Notizie storiche sullo sculettamento

E' abbastanza nota l'abitudine guerresca degli antichi scozzesi, i quali, dinanzi al nemico, si sollevavano il kilt e sculettavano a culo nudo per irritare l'avversario, emettendo peti sincroni durante il movimento del culo. Pare che liberarsi dell'aria intestinale, grazie anche al movimento di sculettamento, rendesse più leggere e più combattive le fanterie scozzesi.

Diversi papiri egizi raccontano che l'esercito di Ramset IV sculettasse di fronte agli Ittiti per esercizzare i demoni che, secondo loro, proteggevano questi nemici ed infondevano loro forza sodomizzandoli. Poiché Ramset IV vinse quella terribile battaglia, fu detto che i culi egiziani erano piaciuti ai demoni più di quelli Ittiti.

Giulio Cesare, dicono le cronache del tempo, attraversava sempre il campo romano sculettando, forse per attirare legionari nella sua tenda; si dice fosse abilissimo poiché era stato istruito allo sculettamento dalla regina Cleopatra.

Falsa invece risulta la notizia secondo la quale un abiulissimo sculettatore fosse Papa Callisto IV; studi storici rigorosi hanno dimostrato che in quel caso specifico lo sculettamento era dovuto alla sofferenza dei calli ai piedi, per cui detto Papa camminava in modo anomalo provocando involontariamente l'ondeggiamento del culo.

Si deve a Galileo Galilei la definizione dello sculettamento sotto forma di legge scientifica. La leggenda dice che egli trovò le leggi del pendolo osservando le oscillazioni di un candelabro nel duomo di Pisa. Ricerche accurate hanno oggi accertato che in detta chiesa non vi erano caldelabri sospesi e autorevoli studiosi avanzano l'ipotesi che, probabilmente, le osservazioni sulla regolarità delle oscillazioni avvennero fuori la chiesa dove stazionavano diverse abilissime troie e che una di queste, Emma Bonino, allora famosa per i suoi sculettamenti danzati, avesse suggerito allo scienziato fiorentino le leggi del pendolo.

Nella Chiesa, alcuni decenni or sono, vi fu una durissima diatriba a proposito dell'uso del vestito invece della tonaca. Alcuni Cardinali sostennero che l'uso della tonaca fu imposto ai religiosi al fine di mascherare lo sculettamento e le eventuali erezioni. Ma, alla fine, la Chiesa dovette cedere alla modernità, anche perché era notevolmente aumentato il numero dei ricchioni tra i religiosi.

In tempi moderni lo sculettamento è tornato di gran moda grazie all'entourage di Silvio Belusconi,dove tutti sculettano in omaggio al Capo. Addirittura questa pratica ha fatto nascere di scuole: quella del Bondi, cosidetta a natica esposta, cioè con dilatazione delle chiappe, e quella del La Russa, detta a chiappe conserte in modo da alludere alla ristrettezza anale.

Notizie mediche sullo sculettamento

Molti ortopedici sostengono che lo sculettamento sia responsabile di moltissime fratture dell'anca per il fatto che spostando il baricentro del culo si provocano sollecitazioni che indeboliscono le ossa del bacino.

Medici internisti, invece, sostengono che lo sculettamento favoriche i movimenti peristolici e peristaltici dell'intestino, favorendo l'espulsione delle feci.

I medici oculusti sostengono che il movimento favorisca il rafforzamento dei muscoli glutei per cui diverrebbe più facile stringere l'ano nel caso di penetrazione.

Infine i nutrizionisti sostengono l'utilità dello sculettamento in quanto agevolerebbe l'immissione di materiali nutritivi nel corpo (si tratta di materiali seminali umani) tramite l'ano.

Quasi tutti i clinici sconsigliano l'uso del dilatatore anale al fine di migliorare lo sculettamento in quanto, essi sostengono, ciò scoraggerebbe l'eventuale destinatario dello sculettamento a causa della eccessiva dilatazione.

Questo parere fu però contrastato dal grande medico finlandese Haacap E.Katz per il quale la dilatazione era proprio un modo per favorire sia lo sculettamento che il Postillonage.

A coloro che si dedicano allo sculettamento, la medicina prescrive di astenersi da tutti i cibi che hanno effetto meteorico (peperoncino, fagioli, uova sode, zuppa di frattaglie, aglio, cipolla, ecc.) perché una eccessiva vibrazione dello sfintere anale, con annessa acidità dei gas di scarico, renderebbe sgradita l'offerta.

Esoterismo e sculettamento

Nel suo magistrale trattato "Eros ad tergum", il glande esoterico Otelma sostiene che lo sculettamento é, in realtà, una forma di preghiera mistica con la quale l'iniziato invoca potenze celesti chiedendo loro di dilatare le sue percezioni; quindi il fine dello sculettamento sarebbe proprio la dilatazione.

Nel rito iniziatico Chiesa dei Morti Viventi di questo glande mago, lo sculettamento assume un ruolo propedeutico al fatto che il

credente sia penetrato

dalla luce delle stelle e perciò dilatato

nelle sue percezioni in modo da essere recettivo nel ricevere

il fluido astrale. In tal modo egli viene

iniziato ai misteri del Divino Otelma ed invertirà la sua vita di peccato. Così

invertito il credente sarà sempre pronto a ricevere anche da altri la

luce delle stelle. Anche nel rito bondico lo sculettamento ha una funzione analoga. Il rito è proprio della Sacra Congrega di Arcore, e quando viene intonato l'inno Silvius imperat è fatto obbligo, per l'iniziazione, di ricorrere al sacer instrumentum e senza

i sacri unguenti in modo che sia simbolizzata la rottura

dell'adepto con la sua vita politica precedente. Allora tutti i partecipanti devono sculettare innanzi alla Sacra Immagine di Silvius in segno di devozione.

Calcolo delle oscillazioni dello sculettamento secondo la legge di Eulero

Il grande matematico svizzero Leonard Eulero elaborò una legge mediante la quale è possibile calcolare tempi ed ampiezze degli sculettamenti. Stabilita la massa culare e divisa per due (massa di una singola natica),l'ampiezza dello sculettamento é data dalla derivata quarta dell'altezza dello sculettante per detta massa elevata alla potenza ennesima dell'esponenziale turco per la derivata frazionaria della dilatazione anale. Il calcolo comporta non poche difficoltà matematiche dovendosi applicare nella formula il cofficiente lassativo di Eulero. Questa formula fu in seguito perfezionata dal medico finlandese Haacap E.Katz relazionandola alla ricettività dello sculettatore. Tale ricettività è un dato sperimentale da stabilire mendiante un test di penetrabilità.

La legge di Eulero consente anche di stabilire i limiti dello sculettamento: siccome esso è funzione diretta della massa culare, è evidente che sono esclusi quei culi la cui massa dà un derivata quarta negativa. Detti culi sono generalmente detti a contrabasso,in opposizione alla forma più idonea allo sculettamento che è data da culi cosiddetti a mandolino.

Giurisprudenza in materia di sculettamento

Molti insigni giuristi si sono domandati se la violenza carnale praticata nell'ano della vittima possa trovare una valida attenuante nello sculettamento della stessa. I pareri sono controversi in quanto è difficile stabilire a priori se l'ano della vittima fosse o no vergine all'atto dello stupro e, per corollario, se lo sculettamento costituisca o no un inequivoco invito alla penetrazione. Il parere del Prof. Minchiante, massimo esperto di violenza carnale, è incentrato sulla seguente tesi: lo sculettante, al di là di ogni leggittimo dubbio, di fatto e di diritto autorizza la penetrazione di colui al quale lo sculettamento è rivolto. A tale parere si conforma la giurispridenza corrente che, il più delle volte, assolve l'inculante per leggittima difesa.

Conversazione sullo sculettamento

- Domanda: “Professoressa N.....lei è considerata una grande miciologa.....”
- Risposta: “.. e che ....miologa,miologa! mi occupo di muscoli, non di gatti.....”
- Dom.:
“....appunto, parliamo di muscoli glutei a proposito dello sculettamento.....”
- Risposta:
“Ah, le chiappe? Sono due ed insieme prendono la denominazione di culo.Lo sculetamento dovrebbe essere un movimento sincrono delle chiappe, una specie di oscillazione....però bisognerebbe proibirlo ai cavalli! Stamattina sono stata al maneggio e mi hanno dato un cavallo che sculettava. Mi si muoveva tutto nella pancia.”
- Dom.:
“Ma io non mi riferivo ai cavalli.”
- Risp.:
“E vorrei vedere!!! Dopo i gatti secondo te mi dovrei occupare anche del culo dei cavalli?”
- Dom.:
“ Mi riferivo allo sculettamento umano.”
- Risp.:
“Perché? A te piacciono i culi?”
- Dom.:
“Ma no. Volevamo chiederle se secondo Lei l'esercizio muscolare dello sculettamento si rivela un beneficio ginnico per lo sculettante.”
- Risp.: “Dipende.”
- Dom.: “Da cosa?”
- Risp.: “Dalla forma del culo!”


|