Vallettopoli

Vallettopoli viene chiamata nel dialetto locale anche Valletta. Notare anche come la città di Rabat compaia due volte su due isole diverse.

« Vieni a divertirti con me al Paese dei Balocchi »

(Lucignolo conduce Pinocchio a Vallettopoli)

« La conosco, penso di esserci stato già un paio di volte, non c'è che dire è una città molto caratteristica! »

(Rocco Siffredi)

Vallettopoli è una città, probabilmente solo un'invenzione di qualche geografo arrapato, che confina a Sud con Tangentopoli e a Nord con Calciopoli.

La storia della città

Il palazzo del Municipio di Vallettopoli.

È stata fondata da Enea che dopo la distruzione di Troia cercava un'altra città dove sfruttare la prostituzione. La fondò a Malta e la fece capitale dell'isola.

Col tempo si sono consolidati i rapporti di alleanza con la vicina Calciopoli, la città dei calciatori, e a dimostrazione di ciò ci sono i tanti matrimoni tra veline e calciatori.

La città è cresciuta molto economicamente sfruttando l'unica cosa che aveva in abbondanza: la figa. La San Carlo ha costruito nella periferia di Vallettopoli la più grande fabbrica di patatine d'Italia mentre la San Pellegrino possiede nella città il più importante stabilimento di produzione di chinotti in Europa.

Per il suo cognome regale, Fabrizio Corona è nominato in tempi recenti re di Vallettopoli mentre Lele Mora è diventato suo consigliere.