Death Note

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Death Note è un manga che sta spopolando recentemente in tutte le Repubbliche delle Banane soprattutto per merito di legioni di fangirl arrapate che si divertono a disegnare doujinshi yaoi basate sui personaggi principali. Voci di corridoio dicono che la trama sia stata ispirata direttamente da un alluce di Chuck Norris.

Trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Una volta avevo un criceto di nome George che lesse la trama di "Bianca e Bernie nella terra dei Borghezio" prima di vedere il film e si suicidò. Quindi fate attenzione, non voglio avere altre morti pelose sulla coscienza.

Un esempio della fantasia delle fangirl. Da sinistra, la versione puccia di Light ed L.

Il protagonista è un viziato figlio di papà iperintelligente come solo nei manga è possibile di nome Light Yagami, che un bel giorno inciampa su un quaderno tutto nero con su scritte delle regole che paiono direttamente ispirate dall'abuso di sostanze allucinogene.
La caratteristica principale di questo quaderno tutto nero è che scrivendoci su il nome di una persona avendone in mente il viso, questa muore. Visto che Light non "c'aveva un cazzo da fa'", decide di impiegare il suo tempo uccidendo tutti i supercattivi, così da diventare il dio di un mondo composto solo da bravi bambini, nerd, otaku e suore.
Un bel giorno però, all'Interpollo viene in mente che forse un mondo popolato soltanto da sfigati "non sarebbe poi tutta 'sta gran cosa, ora che ci pensiamo un attimo", e decide di fermare questa serie di omicidi attribuiti ad un'entità sconosciuta rinominata Kira, senza sapere nè come avvengono, nè chi è che li compie, insomma niente di niente. Abili e intuitivi come un bradipo in letargo. Visto che appunto non si riesce a cavare un ragno dal buco, le menti geniali dell'Interpollo decidono di chiedere aiuto al famosissimo quanto misterioso superdetective L.
Questi, infatti, è l'evoluzione supersayan di quarto livello del Detective Conan: caratteristica peculiare è la crescita di due spaventose occhiaie, una indubbia mancanza d'igiene personale e la capacità di strafogarsi di qualsiasi tipo di dolciume senza metter su un etto. L, con gli stessi identici dati in mano all'Interpollo, riesce nel giro di due volumi non solo a scoprire nome, cognome, indirizzo, numero di telefono, codice fiscale, numero della carta di credito e codice segreto del bancomat del nostro Kira, ma diventa anche suo "amico" e gli chiede il suo aiuto nelle indagini, aspettando l'occasione buona per incastrarlo.
Qui comincia la sfida fatta da verbose quanto inutili seghe mentali dei due protagonisti, che porterà anche alla presenza di lunghi periodi di tempo saltati nella narrazione e di situazioni ambigue che scateneranno le fantasie perverse delle fangirls di cui sopra.

Pone fine alla sequela di elucubrazioni un eccezionale intervento di Chuck Norris, che risolve l'intricato caso uccidendo a calci rotanti tutto ciò che gli capita a tiro, Kira ed "L" inculsi.

Collegamenti esterni

La sigla ufficiale

Seconda signa dell'Anime