Crostata di maiale

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La crostata di maiale, prodotto tipico vercellese, è apprezzato ed esportato in tutto il mondo. Grazie al suo gusto di spinzerhauer e al suo inconfondibile aroma, dona la felicità al suo fagocitatore. In caso di ingestione frequente può creare dipendenza e trasformare l'astinente in una scimmia assassina. Chuck Norris si rivela la soluzione ideale al problema.


Istruzioni per preparare una deliziosa crostata secondo il metodo tradizionale.

Tempo di preaparazione: 5 giorni circa


Ingredienti:

- Un maiale di circa 90 kg - Carta vetrata q.b. - Succo di limone q.b. - Un travestimento da Templare - Un raschietto - Una spazzola - Un gong - Una prugna secca - Un ring circolare dal diametro di 3 metri - Un cd dei Carcass

Praparazione:

Una trasformazione alla Sailor Moon vi farà magicamente indossare il costume da Templare al quale dovrà essere applicata la carta vetrata. Il maiale posto entro il ring, nel frattempo va spazzolato, da un adetto, con il succo di limone e preparato alla battaglia tramite l'ascolto dei Carcass. Al suono del gong vi attaccherà furiosamente ma grazie al travestimento, alla carta vetrata e ad una prugna secca posta in tasca, solo l'animale riporterà estese ferite superficiali. Il succo di limone non costituisce violenza gratuita verso il suino ma è essenziale perchè il suo aroma è molto gradevole e si abbina in modo magnifico con l'olezzo dell'amico porcello. Le ferite riportate dall'animale in pochi giorni guariranno e quando si saranno formati croccanti crostoni sarà l'ora di intervenire con il raschietto. Sedato il maiale con la prugna secca, le croste vanno staccate e poste in una teglia in modo da formare più strati. Dopo una cottura in forno a 180 gradi per 20 minuti, le croste ragiungeranno la giusta consistenza. Ora non resta che condire con succo di limone e guarnire l'apice della crostata con la prungna secca. Buon Appetito!