Così parlò Zarathustra

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libera dalla forfora.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Template:Accusa

Quest'articolo è sotto processo!
Le sue sorti sono in mano al giudice Santi Licheri, che sta decidendo se cancellarlo o meno. Il tuo voto può fare la differenza (ma non illuderti più di tanto...). Leggi la politica di cancellazione di Nonciclopedia.


Così parlò Zarathustra è un testo satanico edito da Feltrinelli. È stato scritto nel 1347 da Antonello Alighieri, figlio illegittimo del famoso Dante, il più noto fisico nucleare della Sassonia dell'epoca.

Aspetti Generali

Il trattato enciclopedico si sviluppa in 666 volumi e fa parte di una trilogia rimasta però incompiuta: gli altri due libri sarebbero dovuti essere Così parla Torquato Tasso e Così parlerà Valter Veltroni. La teroria principale trattata nell'opera è quella del superuomo luciferico che si identifica appunto con il Diavolo. Il suo intento è quindi quello di celebrare il nichilismo totale in favore di una morte dell' anima.

Hanno detto:

A proposito dell'opera si sono pronunciati i migliori filosofi nazionali ed internazionali:

« Superlativo! »
(Gargamella)
« Mi è piaciuto, ma non ho capito bene di cosa parla! »
(Romano Prodi)
« Giurerei di avere scritto un' altra opera dal medesimo titolo! »
(Friedrich Nietzsche)
« Eccellente, Smithers. »
(Charles Montgomery Burns)
« Stupefacente! »
(Vasco Rossi )
« ah Zarathustra!alle medie era decisamente più simpatico »
(un Persiano)