Clementina Forleo

Clementina, ci mostra che sa contare fino a 4.

Clementina Forleo sarebbe - secondo alcuni - una specie di giudice. Ma è necessario dire che non tutti sono proprio d'accordo su quest'opinione: molti (tra cui io) preferiscono dire che Clementina è... una donna... ee... castana, generalmente. A meno che non si faccia la tinta, è castana. Una donna castana.

Storia

Ma siccome la storia non mi ha mai appassionato, e anzi preferirei eventualmente scriverla io. Ecco... Non annoiamo la gente a casa.

Geografia

Clementina nasce ad Arcore nel 1993 (sì, è molto giovane, più che una donna è una ragazza, una ragazzina), il suo nome fu scelto dalla madre che andava ghiotta della nota merendina alla carota, e dopo alcuni anni di normalità passati tra le braccia del celebre Padre Silvio, subito ebbe i primi episodi di follia degenerativa assassina. Ad esempio nel 1994, all'età di un anno, proprio nella villa del padre che le voleva tanto bene, si recò nella stalla e la bruciò. Tutta. Con lo stalliere dentro proprio. Per questo episodio molti amici di suo Padre si arrabbiarono parecchio. Nel 1999 vedendo Matrix, si convinse di essere Neo, o Trinity, o tutt'e due insieme e partì verso Zayon per liberare il mondo.

Informatica

OMMIODDIO!!! Ho dimenticato di togliere il gatto dalla lavatrice...

Giunta dunque a Zayon, che è in Bulgaria, in un covo di terroristi moldavo-egiziani, la Clementina, si fece iscrivere con carte false come giudice nei tribunali italiani. Dove in seguito venne accolta per compassione.

Mutui

La Cleme, al suo ritorno in Italia, si era fatta 6 mutui al 39% con Unipol e altre banche. Mutui che non riusciva più a pagare a causa della sua irrefrenabile passione per le scale. Amava infatti comprare tali strumenti in oro e argento. Il suo motto rappresentava la sua mania, diceva sempre: "Per fare scalate grandi non serve una grande scala ma una scala grande". Ovviamente tutto questo non ha niente a che vedere con il suo lavoro.

Stupefacenti

Oooooooohh!!!!!!!!!

Droghe

È risaputo che la For.Cle. fa copioso uso di droghe, stupefacenti, alcool e non si perde una puntata che sia una di Lucignolo e "Porta a porta". Insomma questa ragazza è sempre in cerca dello sballo forte e perverso!

Giudizi personali propinati come obiettivi

Statene alla larga, potrebbe contagiarvi con un morbo raro e pericolosissimo che una volta che si è insediato non vi permette più di apprezzare né di divertirvi né commuovervi con le puntate di "Buona Domenica". E con questo l'intera vita perde di significato.

Voci correlate

• Ilda Boccassini
• Procedimenti giudiziari a carico di Silvio Berlusconi