Charles Henri Valentin Alkan
Charles Henri Valentin Alkan (creato nel 2002) o meglio T-CHVA è un modello di Terminator ideato da Skynet per porre fine alla lunga serie di omicidi di Liszt, che stava causando una riduzione critica degli acquirenti Microsoft, ma come ogni creazione Microsoft si è buggato nel vivo della sua missione, dando il via alla distruzione del buonsenso nella musica.
Esistenza
"Vita" prima del bug
Alkan arrivò nell'800 come qualsiasi altro terminator, cioè nudo e con una massa muscolare disumana, infatti le nobildonne del tempo gli consumarono subito il primo paio di batterie e fu costretto a camuffarsi da barbone per poter continuare nella sua missione. In poco tempo riuscì a sodomizzare (metafisicamente parlando, eh) importanti virtuosisti del piano come: Chopin, Beethoven, Mozart e altri, grazie a dei software particolarmente all'avanguardia e grazie al potere della forza. Mancava solo Liszt alla lista e avrebbe completato la missione ma... da fonti non troppo attendibili sappiamo che nel 1866 si buggò tornando a casa, probabilmente il bug fu causato dalla vista di Giovanni Allevi alle prese con un organo.
"Vita" dopo il bug
Da quel momento cominciarono a rompersi più pianoforti del solito e soprattuto la gente cominciò a perdere l'udito più facilmente, ma cosa più grave, Alkan si ritirò in privato e scrisse dei brani dimenticando che gli esseri umani hanno solo 10 dita. Non contento di ciò, pretese dai musicisti precedentemente sodomizzati di eseguire i suoi brani, ma fortunatamente erano tutti già morti, tranne Beethoven che fu l'unico vivo a salvarsi facendo finta di non capire ciò che il terminator buggato gli chiedeva. I Rolling Stones decisero di sparire dalla circolazione per qualche tempo, di conseguenza toccò a Listz eseguire i brani di Alkan: Nietzsche fa risalire a quest'evento la perdità di sanità mentale di Liszt e Benedetto XVI ci racconta che è per via dello shock subito quella sera che Nietzshe scrisse "L'Anticristo". In questi giorni di Chaos Liszt e altri virtuosisti del tempo decisero che era ora di farla finta e mentre Alkan si cambiava le batterie lo attaccarano e lo distrussero fino all'ultimo circuito (tranne per un paio di dita conservate da Giovanni Allevi per motivi a noi oscuri). Fu compito dei musicisti del tempo far in modo di preservare le giovani menti dagli spartiti di Alkan bruciandoli, per evitare ciò che era accuduto a Listz.