Brigate Rosse
Le Brigate Rosse sono il più celebre gruppo ultrà della squadra di calcio Stella Rossa Belgrado.
Le Brigate Rosse nascono dalla scissione del gruppo ultrà Brigate RossoNere nelle sue due componenti, le Brigate Rosse appunto, e le Brigate Nere, le quali presero poi altre strade (come la Bologna-Rimini). Tra gli obiettivi delle Brigate Rosse si annoverano la lotta senza quartiere contro il "sistema calcio" ("attacco al cuore del calcio") per la sua sostituzione con la cosiddetta dittatura del tifosariato. Tali obiettivi vengono perseguiti anche in modo radicale, ad esempio mediante la gambizzazione dei giocatori e dirigenti avversari, financo al rapimento degli stessi. Tristemente noto è il rapimento di Aldo Moro, presidente della squadra rivale per antonomasia, il Partizan Belgrado; Moro stava infatti tentando un'alleanza tra le due formazioni, in modo da ottenere una squadra più competitiva convergendo in modo parallelo. Le Brigate Rosse non videro di buon occhio tale tentativo e rapirono il dirigente, tentando di fargli cambiare idea con ogni mezzo, ma invano: perfino l'intervento persuasivo di Emilio Fede fu inutile. Dopo cinquantacinque giorni di violenze psicologiche, Moro fu barbaramente ucciso dai brigatisti mediante la visione forzata de "Il meglio di Buona Domenica".