Barabba: differenze tra le versioni
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== Breve storia dell'infanzia == |
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Barabba era un bambino come gli altri, un po' alto ma anche basso, capelli mori sul biondo, [[nero]] ma pallido di [[carnagione]]. Di carattere solare con venature introverse finì la prima media a 28 anni, con gran gioia dei genitori che si erano massacrati i coglioni di avere un figlio <del>ripetente e somaro</del> che gli piace ripetere le belle esperienze e così gli dicevano sempre "Prendi per esempio quel tuo compagno, come si chiama? Boh quello con la [[barba]]". Ma vedendo la pagella di tutti 3 e un 5-- a [[educazione fisica]] i genitori lo punirono bruciando vivo il suo [[orsacchiotto]]. Dopo questo episodio Barabba rimase traumatizzato e lasciò la [[retta via]]. |
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== La liberazione == |
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Passando tutto il tempo a rubare<ref>Non derubare, ma proprio rubare, cioè se le portava a casa</ref> e |
Passando tutto il tempo a rubare<ref>Non derubare, ma proprio rubare, cioè se le portava a casa.</ref> e picchiare vecchiette gli fu facile vincere un soggiorno in galera. Un giorno [[Ponzio Pilato]] convocò Gesù per interrogarlo e metterlo in prigione, ma non c'era posto e decise di fare una [[lotteria]] della [[galera]], per determinare chi se la giocava con [[Gesù]], e fu estratto proprio Barabba. Pilato non volle decidere chi sbattere dentro e, visto che poco prima si era fatto una [[sega]], si lavò le mani e lasciò decidere al popolo, che in coro urlò Ba-ra-bba, Ba-ra-bba, Ba-ra-bba, che così fu liberato. |
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== Ciò che tu non sai == |
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Oltre gli hobby sopre citati, Barabba era solito mangiare i [[bambini]], e per questo era considerato [[comunista]]. Ma non solo, mangiava chiunque gli capitasse sotto tiro. La prigione non offriva carne umana ed allora una volta morto [[Gesù]] volle spostare il masso ed aprire la sua tomba. Ma non sapendo il numero civico dove era sepolto aprì altre tre tombe chiuse con dei massi e si mangiò i rispettivi cadaveri. Arrivato alla vera tomba la aprì ma arriva [[Giuda]] che gli propose una partita a tressette. [[Cazzata|Inoltre gli promise che non avrebbe detto a nessuno che aveva profanato diverse tombe]], e che [[ma anche no|si poteva fidare di lui]] ( di [[Giuda]]). Nottetempo [[Mr.Lui]] espresse un desiderio con le [[sfere del drago]] e chiese a [[Shenron]] di resuscitare tutti coloro che morirono per mano dei romani. Gesù così fu riportato in vita<ref>E gli rimane un'altra sola volta</ref> e se ne andò via. Maria [[tre]] giorni dopo andò a trovarlo ma trovò la tomba vuota e per la disperazione si strappò i capelli e si convertì all'induismo, e così rasata sembrò essere [[Ghandi]]. |
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La morale è <s>sempre quella, che io mi trombo [[tua sorella]]</s> che le persone cattive e furbe vincono su quelle buone, ma dopo in [[paradiso]] Dio gli frigge il culo. |
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Beh che aspetti? la storia<ref>Rigorosamente <s>scopiazzata</s> tratta dalla raccolta di novelle "[[Bibbia]]"</ref> è finita puoi tornare a casa. |
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[[Categoria: Personaggi inutili]] |
Versione attuale delle 02:22, 22 mag 2024
- Ponzio Pilato: “Chi volete libero? Gesù o Barabba?”
- Folla: “Barabba libero! Barabba libero!”
- Ponzio Pelato: “Va bene, allora Gesù in porta, mi hanno detto che fa miracoli”
Barabba, per gli amici Barabb Obama, è il più noto dei ladroni stupratori delinquenti della storia antica, ma così tanto che la Banda Bassotti unita a un gruppo di rumeni gli facevano una sega.
Breve storia dell'infanzia
Barabba era un bambino come gli altri, un po' alto ma anche basso, capelli mori sul biondo, nero ma pallido di carnagione. Di carattere solare con venature introverse finì la prima media a 28 anni, con gran gioia dei genitori che si erano massacrati i coglioni di avere un figlio ripetente e somaro che gli piace ripetere le belle esperienze e così gli dicevano sempre "Prendi per esempio quel tuo compagno, come si chiama? Boh quello con la barba". Ma vedendo la pagella di tutti 3 e un 5-- a educazione fisica i genitori lo punirono bruciando vivo il suo orsacchiotto. Dopo questo episodio Barabba rimase traumatizzato e lasciò la retta via.
La liberazione
Passando tutto il tempo a rubare[1] e picchiare vecchiette gli fu facile vincere un soggiorno in galera. Un giorno Ponzio Pilato convocò Gesù per interrogarlo e metterlo in prigione, ma non c'era posto e decise di fare una lotteria della galera, per determinare chi se la giocava con Gesù, e fu estratto proprio Barabba. Pilato non volle decidere chi sbattere dentro e, visto che poco prima si era fatto una sega, si lavò le mani e lasciò decidere al popolo, che in coro urlò Ba-ra-bba, Ba-ra-bba, Ba-ra-bba, che così fu liberato. Subito dopo, il perdente dichiarò in un'intervista in esclusiva a Panorama:
- ^ Non derubare, ma proprio rubare, cioè se le portava a casa.