Australopithecus

Da Condiclodepia, l'onciclepadia disclesica.
Versione del 14 mag 2010 alle 18:03 di Black Out (rosica | curriculum) (Creata pagina con '{{Incostruzione/Stile prenotato2|Black Out}} {{Cit|U-u-u-u, a-a-a-a!|Un australopiteco dice "Buongiorno".}} Con il nome '''Australopiteco''' ci si riferisce a quelle [[Scimmia|…')
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Template:Incostruzione/Stile prenotato2

« U-u-u-u, a-a-a-a! »
(Un australopiteco dice "Buongiorno".)

Con il nome Australopiteco ci si riferisce a quelle scimmie troppo stupide per sopravvivere alla selezione naturale, che quei babbei evoluzionisti ritengono imparentate con il genere Homo. Gli australopitechi sono divisi in due ulteriori classi: Australopithecus afarensis e Australopithecus africanus, di cui i primi però sono immaginari.

Morfologia

Gli australopitechi erano fisicamente simili a piccoli ominidi. Venivano assemblati in Africa con i pezzi di scarto dei gorilla, e in più ricevevano un cervello in omaggio (cosa che non avviene più con alcuni Homo sapiens). Gli esemplari maschili erano più alti di quelli femminili e complessivamente più grossi, ma avevano il pene più piccolo. L'altezza presumibilmente variava a seconda della Luna e delle maree, la scatola cranica conteneva un cervello di modeste dimensioni, in grado soltanto di gestire la deambulazione, l'accoppiamento e la produzione di saliva.

Sottoclassi

Ritrovamenti fossili

Voci correlate