Alejandro Ramirez Inariditu è un regista famoso in tutto il mondo.

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« L'aria l'ho inventata io »
(Alejandro Ramirez Inariditu)
« Lui è colui che ha insegnato l'uomo a stare al mondo »
(Chad Kroeger)

Storia

 
Una foto recente del regista: il colore dei capelli gli è procurato da una rara malattia che lo costringe a cibarsi con l'ano e a defecare con la bocca

Nato da un coppia di cartomanti boliviani, Alejandro nasce in quel di Cittiglio (provincia di Varese) il 29 Febbraio 1968. La madre, Antonietta de la Cruz, vede per lui un futuro da pornostar e lo presenta al maestro dei porno-film Gerard Damiano.

Alejandro diventerà "aiuto-eiaculatore" dei più celebri attori del panorama pornografico ma perderà il lavoro in seguito ad una diatriba circa le vere dimensioni del pene di Rocco.

Dopo una breve relazione con Lucrezia Borgia, decide di sfondare nel cinema: infatti si schianta con la sua Fiat Ritmo nel Multiplex di Paderno, riportando ferite sul 78% il corpo. La degenza dura 33 mesi, nei quali Alejandro impara a leggere e a scrivere; è pronto dunque ad esordire nella regia di un film autobiografico ma, le numerose pressioni di Maccio Capatonda, lo portano a dirigere "Ahia, ma sei scemo".

Opere di maggior successo

Nel 2005 dirige un film molto potente chiamato Ahia, ma sei scemo? tratto dal romanzo di Homer Jujanjuje.

Il film tratta la vicenda di un ragazzo, Geeno, che butta la sua vita facendo la strada casa baretto, baretto casa, finché non incontra l'allenatore Capatonda.

Da quel momento la sua vita cambia: diventa un puggile di alto successo e forte carica.

Premi, riconoscimenti, oscar, palme d'argento, leoni di Venezia...