1861

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Il 1861 è l'anno che giunse dopo il 1860 e precedette il 1862. Esso corrisponde al 658 del calendario islamico, al 1904 secondo il calendario gregoriano, al 6790 per il calendario egizio, al 5.476.221 per il calendario atlantideo e a ieri secondo al vecchio rimbambito che bighellona sempre nella piazza del paese. Esso infine è un anno palindromo: cioè può essere letto anche al contrario, tuttavia in quel caso avremo il 1981 che non c'entra una fava.

Cose importanti accadute

Ben poche in realtà. Appena tre:

  • 28 maggio. Nacque Colantonio Pinzettore, celebre attore di cabaret a cui si attribuiscono i natali della barzelletta del fantasma formaggino.
  • 15 settembre. L'Alsazia vince i mondiali di pallanuoto, con un sorprendente tiro ad effetto di Hans Sprüegendørf, pizzaiolo di professione e pallanuotista per hobby, chiamato al secondo tempo in sostituzione di Fritz Alloschläpfen.
  • 2 febbraio. A Togo si ottiene la prima fissione del nucleo, ma i fogli degli appunti in cui si raccolsero i dati dell'avvenimento vennero mangiati dal cane.

Cose meno importanti accadute

Il 1861 è anche l'anno di nascita del Regno di Savoia, chiamato impunemente all'occorrenza anche Regno d'Italia per la difficoltà di capire cos'accidenti fosse la Savoia piuttosto che per altro, nato malato a causa dell'umidità e della malaria che a quei tempi imeperversava l'Europa, l'Africa e anche un pochetto di Corea, e proprio per questo destinato a fallire da lì a poco. Il regno si formò con lo storico incontro tra Garibaldi e il re Vittorio Emanuele II a Teano sotto la famosa frase:

« Fatta l'Italia, facciamoci gli italiani! »
(Vittorio Emanuele II)

Sempre in quest'anno in Russia si abbatte finalmente la schiavitù che costringeva la popolazione sotto pochi grossi feudatari, in virtù della responsabilità nei confronti dello stato: la popolazione ora doveva i suoi servigi alla nazione.

Infine nasce L'Osservatore Romano, la testata giornalistica più seria ed attribuibile al mondo, dopo Chi?. Tale testata esordì con l'articolo Lo Stato d'Italia nun s'ha da fa'. Mai parole così argute vennero più espresse in seguito.

Bibliografia

  • Arturo Tomaselli, Tutti gli anni, minuto per minuto, Caroselli editore, Cosenza del Grappa edizione anastatica del 2003, 148.756913 pagine.
  • Theodor Winkelmann, 1861: questo sconosciuto - analisi e scartavetramenti intorno ad un anno a caso, casa editrice Martufelli&Strüdel, Stadtplan 1940.

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